Precedente  Sommario  Successiva
Ticket licenziamento - L'INPS cambia idea calcoli da rifare dal 2013 Attenzione
(Aggiornamento del 26/09/2021)
L'Inps con Circolare n° 137 del 17-09-2021 chiarisce che il contributo per licenziamento va calcolato sulla colonna del massimale e non sulla colonna della retribuzione imponibile come fatto sino ad oggi ciò significa che si è versato un contributo maggiore dal 2013 al 2015 e un contributo minore dal 2015 ad oggi.

Sulla scorta delle indicazioni fornite dall'INPS nella Circolare n. 44/2013, secondo le quali per massimale si doveva intendere "lasomma limitedi cui all'articolo 2, c. 7 della Legge n. 92/2012 che, per l'anno 2013, è stabilita in € 1.180,00" confermate dal Messaggio n. 4441/2015 (cfr Aggiornamento AP n. 257/2015), si è continuato ad utilizzare, come base per il calcolo del contributo di licenziamento, la somma limite pari per il 2015 a euro 1.195,00 e non l'importo mensile massimo di NASpI pari per l'anno 2015 a euro 1.300,00.

Ora, con la Circolare n. 137/2021, INPS chiarisce, contrariamente al passato, che la base di calcolo del predetto contributo è costituita dall'importo massimo mensile di ASpI/NASpI (c.d. massimale ASpI/NASpI) rivalutato annualmente e pari per l'anno 2021 a euro 1.335,40.

L'Inps con ulteriore messaggio chiarirà come dovrà essere regolarizzato il pregresso.

Nello SMAP

Abbiamo corretto l'importo solo per il 2021 portandolo l'importo mensile da 41,90(41% di 1227,55/12) a 45,63(41% di 1335,40/12).
Per gli importi degli altri anni fare riferimento alla tabella pubblicata con la circolare INPS.
Precedente  Sommario  Successiva