N. 120 del Reg.

Data 30.12.2004

OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTA ICI ANNO 2005.

 

 

 

L’anno duemilaquattro, il giorno trenta, del mese di dicembre, alle ore 12,30, nella sala delle adunanze del Comune suddetto, convocata con appositi avvisi, la Giunta Comunale si è riunita con la presenza dei signori:

 

Componente Carica Presente Assente

BERNARDINI Umberto

Sindaco

X

 

PACI Nazzareno

Assessore

X

 

ROSATI Stefano

Assessore

X

 

CASADEI Ivan

Assessore

X

 

UGOLINI Sandro

Assessore

X

 

Partecipa il Segretario Comunale, Dott. Renato Sciascia con funzioni anche di verbalizzante.

 

Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato.

 

Su iniziativa dell’ Assessore Delegato al Bilancio, il Responsabile del Servizio Settore Finanziario, ha elaborato la seguente proposta di deliberazione di cui all’oggetto suindicato.

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

 

Vista la Legge n. 504 del 30 dicembre 1992 e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare l’art.6 nel testo sostituito dall’art. 3 della Legge n. 662 del 23 dicembre 1996 avente ad oggetto la determinazione delle aliquote e dell’imposta comunale sugli immobili (ICI);

Considerato che l’aliquota ICI deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille e non superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite nei casi previsti dal citato art. 6 della Legge 504/92 e successive modificazioni ed integrazioni;

Ritenuto di esercitare tale facoltà e di dover differenziare l’aliquota per le diverse tipologie di immobili allo scopo di assicurare un maggior gettito, senza peraltro modificare l’aliquota per le abitazione principale;

Dato atto che si intende confermare sostanzialmente le aliquote dell'anno precedente;

Ritenuta la competenza della Giunta Comunale ai sensi dell’art. 42 comma 2° lett. f) del D.Leg.vo 267/2000,

P R O P O N E

  1. Di determinare l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2005 nella misura del 7 per mille con le aliquote differenziate per le seguenti tipologie di immobili:
  2. - aliquota del 5,5 per mille da applicarsi nei seguenti casi:

      1. per l’abitazione principale e le pertinenze, come definite dal Regolamento I.C.I.;
      2.  

      3. per l’unità immobiliare concessa in uso gratuito a parenti, non minori, fino al 2° grado e affini, non minori, di 1° grado, se in tale immobile il parente o l’affine ha stabilito la propria residenza ( il coniuge non è considerato né parente né affine).L’applicazione dell’agevolazione è in ogni caso rapportata al periodo di residenza del soggetto utilizzatore.
      4. per l’unità immobiliare locata con contratto registrato, ad un soggetto che la utilizzi come abitazione principale;
      5. per l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in Istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
      6. per i soggetti passivi utilizzatori di unità immobiliari classificate o classificabili nelle categorie catastali C3,D1 e D7, per un periodo di tre anni dall’iscrizione alla C.C.I.A.A.

  3. Di dare atto che la detrazione per l’ abitazione principale e di Euro 103,29 cui va aggiunta l’ulteriore detrazione di € 55,00 per i proprietari pensionati ultra sessantacinquenni e per i contribuenti con invalidità superiore al 74%, certificata dalle competenti autorità, proprietari ovvero titolari del diritto di usufrutto, uso o abitazione di una sola unità immobiliare che appartenga alle categorie dalla A2 alla A8, direttamente adibita ad abitazione principale e con eventuali pertinenze e con i seguenti limiti di reddito familiare , nella cui quantificazione non concorrerà quello derivante dall’abitazione principale:
    • € 6.800,00 quando il nucleo familiare è composto da una sola persona;
    • € 12.000,00 negli altri casi.

      1. Di dare atto che l’applicazione delle agevolazioni è in ogni caso rapportata al periodo di residenza del soggetto utilizzatore. A tal fine il mese si computa per intero se le condizioni sia per fruire delle agevolazioni che delle detrazioni si sono protratte per almeno 15 giorni.

         

       

      PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA - (Art. 49 C. 1 TUEL)

      VISTO: Si esprime parere FAVOREVOLE.

      IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO

      F.to Rag. Cristina Poggiali

      PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE - (Art. 49 C. 1 TUEL)

      VISTO: Si esprime parere FAVOREVOLE.

      IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO

      F.to Rag. Cristina Poggiali

       

       

      LA GIUNTA COMUNALE

      D E L I B E R A

      • DI APPROVARE, PER QUANTO IN PREMESSA, LA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE SOPRA RIPORTATA,

      - Inoltre, ritenuta l’urgenza di dare esecuzione al presente atto;

      - Unanime nel Voto espresso per alzata di mano,

      D E L I B E R A