DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N.7 DEL 31/03/2008
OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTA I.C.I. (IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI) ANNO 2008 E CONFERMA DETRAZIONE PER ABITAZIONE PRNCIPALE.
IL CONSIGLIO COMUNALE
VISTA la proposta del Responsabile Area Contabile;
VISTO l'art.6 del D.Lgs.n.504/92 come sostituito dal 53^ comma, dell'art.3, della L.662/96;
ATTESO che il 2^ comma del predetto art.6 prevede che l'aliquota ICI deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite;
VISTA la deliberazione G.C. n.26 del 16/02/2006, con la quale sono state stabilite le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili nelle misure seguenti:
- aliquota ordinaria 7 per mille;
- aliquota abitazione principale 6 per mille;
e la detrazione dell'abitazione principale nella misura di euro 103,29;
VISTO il D.M. 20/12/2007, con il quale il termine per l’approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2008 è stato differito al 31 marzo 2008;
VISTO l’art.1, comma 169, della Legge 27/12/2006 n.296 (Finanziaria 2007), il quale prevede che il termine per deliberare le tariffe e le aliquote dei tributi locali e le tariffe dei servizi pubblici locali, é stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione, con effetto dal primo gennaio dell'anno di riferimento;
VISTO l’art.1, comma 156, della Legge 27/12/2006 n.296 (Finanziaria 2007) che stabilisce che è il Consiglio Comunale l’organo competente a deliberare le aliquote ICI;
CONSIDERATO che questo ente ha verificato ogni possibile entrata ordinaria per raggiungere l'equilibrio del bilancio corrente;
CHE a tal fine sono state utilizzati tutti i mezzi finanziari previsti per legge;
ACCERTATO che per far fronte all'equilibrio di bilancio per questo ente è inderogabile confermare le aliquote dell’anno 2007;
CHE da un'indagine effettuata dall'Ufficio Tributi in numerosi Comuni l'aliquota ordinaria è del 7 per mille;
CONSIDERATO che solo nell'anno 1995 con deliberazione di G.M. n.259 del 26/07/1995 l'aliquota ICI era stata aumentata al 7 per mille, per far fronte a straordinarie esigenze di bilancio causate da un'imprevista riduzione da parte dello Stato dei trasferimenti erariali ai sensi della Legge 22/03/1995 n.85;
CHE ai sensi dell'art.8, 2^ comma, del D.Lgs.504/92 come sostituito dal 55^ comma, dell'art.3, della L.662/96, per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detraggono Euro 103,29 rapportate al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione;
CHE ai fini di assicurare gli equilibri di bilancio non é possibile aumentare neanche detta detrazione in base alla facoltà prevista dal 3^ comma della stessa normativa;
VISTO l’art.1, 5^ comma, della Legge 24/12/2007 n.244 (Legge Finanziaria 2008);
VISTI i pareri favorevoli espressi dal Responsabile Area Contabile per la regolarità tecnica e contabile;
CON voti 7 favorevoli e n.2 astenuti (Giovannini e Spina) su 9 consiglieri presenti e 7 votanti;
D E L I B E R A
1)di stabilire e confermare, per l'anno 2008, le aliquote dell'imposta comunale sugli immobili, ai sensi dell'art.6 del D.Lgs.n.504/92 come sostituito dal 53^ comma, dell'art.3, della L.662/96, nelle misure seguenti:
-aliquota ordinaria 7 per mille
-aliquota abitazione principale 6 per mille;
2)ai sensi dell'art.8, 2^ comma, del D.Lgs.n.504/92 come sostituito dal 55^ comma, dell'art.3, della L.662/96, per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detraggono Euro 103,29 rapportate al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione;
3)di dare atto che dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detrae un ulteriore importo pari all’1,33 per mille della base imponibile, fino ad un massimo di 200 euro e nel rispetto di quanto stabilito dall’art.1 comma 5^ della Legge 24/12/2007 n.244 (Legge Finanziaria 2008);
4)per l'applicazione dell'imposta, si fa esplicito riferimento alla normativa in vigore;
5)di disporre affinché la presente delibera sia pubblicata per estratto nella Gazzetta Ufficiale.
INFINE, con voti 7 favorevoli e n.2 astenuti (Giovannini e Spina) su 9 consiglieri presenti e 7 votanti;
D E L I B E R A
di rendere immediatamente eseguibile il presente atto ai sensi dell'art.134, 4^ comma, del D.Lgs.267/2000.