DELIBERAZIONE N. 17 DEL 31/03/2011

PROPOSTA DI ATTO AMMINISTRATIVO

Premesso che:

· la Legge n. 296/2006 (Finanziaria 2007) art. 1 – comma 169 – ha definitivamente confermato che i

termini di approvazione delle aliquote di tasse e tariffe coincidono con la data di approvazione dei

Bilanci e che in caso di mancata adozione della delibera si intendono prorogate le aliquote dell’anno

precedente;

· con provvedimento del 17/12/2010 il Ministero dell’Interno ha differito al 31/03/2011 il termine per

la deliberazione del Bilancio di Previsione 2011 ed il Bilancio Triennale;

· l’art. 1 comma 156 della Legge 296/2006 (Finanziaria 2007) prevede che dal 01/01/2007 le aliquote

ICI devono essere stabilite dal Consiglio Comunale e non più dalla Giunta Municipale;

Fatto presente che con D.L. 27/05/2008 n. 93 convertito nella Legge 126/2008 è stata abolita, a partire dal

2008, l’ICI sulle unità immobiliari adibite ad abitazione principale dal soggetto passivo comprese quelle ad

esse assimilate dal Comune con regolamento vigente alla data del 29/05/2008. Sono escluse dall’esenzione le

unità immobiliari di cat. A1, A8 e A9. Il rimborso per compensare i Comuni delle minori entrate è avvenuto

attraverso la certificazione che ogni Ente ha prodotto per attestare il minor gettito ICI avutosi sulle abitazioni

principali e relative pertinenze.

Fatto rilevare che le aliquote I.C.I. sono state ritoccate con atto di C.C. n. 7 del 26/2/2000 e che la legge n.

220 del 13/12/2010, art. 8, comma 33, conferma la sospensione del potere di deliberare aumenti dei tributi,

delle addizionali, per cui le aliquote ICI devono rimanere invariate;

Visto:

· il D.Lgs. n. 504 del 30/12/1992;

· gli artt.172-174 del D. Lgs. 267/2000 T.U.E.L.;

· la Legge 296/2006;

· il vigente Regolamento di Contabilità;

· la Legge n. 220 del 13/12/2010 (Finanziaria 2011)

PROPONE

1. Di riconfermare le aliquote I.C.I. per l’anno 2011 come segue:

· Altri Fabbricati: 6,8 per mille per le abitazioni occupate da inquilini con la residenza anagrafica in

questo Comune che dimostrino l’uso dell’abitazione presentando il contratto di affitto registrato: 7

per mille per le abitazioni non locate;

· Aree Fabbricabili : 7 per mille.

2. Di trasmettere la relativa deliberazione al Concessionario competente per la riscossione del tributo per i

provvedimenti di competenza.

Il Sindaco

F.to Angelo Francioni