DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N.3 DEL 22/03/2010: DETERMINAZIONE ALIQUOTA ICI PER L'ANNO 2010
Premesso che:
·
la Legge n. 296/2006 (Finanziaria 2007) art. 1 – comma 169 – ha definitivamente confermato che itermini di approvazione delle aliquote di tasse e tariffe coincidono con la data di approvazione dei
Bilanci e che in caso di mancata adozione della delibera si intendono prorogate le aliquote dell’anno
precedente;
·
con provvedimento del 17/12/2009 il Ministero dell’Interno ha differito al 30/04/2010 il termine perla deliberazione del Bilancio di Previsione 2010 ed il Bilancio Triennale;
·
l’art. 1 comma 156 della Legge 296/2006 (Finanziaria 2007) prevede che dal 01/01/2007 le aliquoteICI devono essere stabilite dal Consiglio Comunale e non più dalla Giunta Municipale;
Fatto presente che
con D.L. 27/05/2008 n. 93 convertito nella Legge 126/2008 è stata abolita, a partire dal2008, l’ICI sulle unità immobiliari adibite ad abitazione principale dal soggetto passivo comprese quelle ad
esse assimilate dal Comune con regolamento vigente alla data del 29/05/2008. Sono escluse dall’esenzione le
unità immobiliari di cat. A1, A8 e A9. Il rimborso per compensare i Comuni delle minori entrate avverrà
attraverso la certificazione che ogni Ente produrrà per attestare il minor gettito ICI avutosi sulle abitazioni
principali e relative pertinenze.
Fatto rilevare che
le aliquote I.C.I. sono state ritoccate con atto di C.C. n. 7 del 26/2/2000 e che l’art. 77/bis,comma 30, della Legge 133/2008 di conversione del D.L. 112/2008 dispone che per il triennio 2009/2011 è
sospeso il potere di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, per cui le aliquote ICI devono rimanere
invariate;
Visto:
·
il D.Lgs. n. 504 del 30/12/1992;·
gli artt.172-174 del D. Lgs. 267/2000 T.U.E.L.;·
la Legge 296/2006;·
la Legge n. 133 del 06/08/2008;·
il vigente Regolamento di Contabilità;·
la Legge n. 244 del 24/12/2007 (Finanziaria 2008);.·
La Legge n. 191 del 23/12/2009 (Finanziaria 2010)PROPONE
1. Di riconfermare le aliquote I.C.I. per l’anno 2010 come segue:
·
Altri Fabbricati: 6,8 per mille per le abitazioni occupate da inquilini con la residenza anagrafica inquesto Comune che dimostrino l’uso dell’abitazione presentando il contratto di affitto registrato:
7per mille
per le abitazioni non locate;·
Aree Fabbricabili : 7 per mille.2. Di trasmettere la relativa deliberazione al Concessionario competente per la riscossione del tributo per i
provvedimenti di competenza.
Il Sindaco
F.to Angelo Francioni