IL SINDACO
PREMESSO che con Deliberazione di Giunta Municipale n. 22 del 08.03.2005 , esecutiva, veniva fissata nella misura del 5,5 (cinque virgola cinque) per mille l'aliquota dell'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) per l'anno 2004 per la prima casa e nella misura del 7.0(sette) per mille per gli altri immobili, ai sensi del decreto legislativo n. 504 del 30 dicembre 1992 e successive modificazioni;
RILEVATO che l'art. 6 del Decreto legislativo n. 504 del 30 dicembre 1992 stabilisce che "L'aliquota, in misura unica, é stabilita con deliberazione della Giunta comunale entro il 31 ottobre di ogni anno con effetto per l'anno successivo";
VISTO il comma 16 dell'art. 53 della legge 388 del 23.12.2000 il quale ha stabilito che il termine per deliberare le aliquote di imposta per i tributi locali è stabilito entro la data di approvazione del bilancio di previsione che, per l'anno 2004, è stata fissata al 31.03.05 con decreto del Ministero dell'Interno;
Visto che per effetto del cambiamento disposto dall'art. 42, comma 2 lettera f) e 48 del T.U. 18 agosto 2000 n. 267, la determinazione dell'aliquota e delle tariffe dei tributi rientra nelle competenze della Giunta Comunale;
RITENUTO doversi fissare per l'anno 2006 le aliquote ICI.
P R O P O N E
1) DI DETERMINARE l'aliquota della Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) per l'anno 2006, ai sensi dell'art. 6 del decreto legislativo n. 504 del 30 dicembre 1992 e successive modificazioni nel modo seguente :
- prima casa 5,5 per mille (cinque virgola cinque per mille)
- altri immobili 7.0 per mille (SETTE per mille)
- immobili di categoria C/1, C/2, C/3, C/4 D/1 D/2 e A10
4,00 per mille ( quattro per mille)
a condizione che l'immobile risulti inutilizzato( non di nuova costruzione) e nel corso dell'anno venga iniziata nello stesso una nuova attività commerciale, artigianale o industriale. L'aliquota agevolata dovrà essere rapportata al periodo di effettivo riutilizzo, il cui inizio dovrà essere comunicato con autocertificazione all'Ufficio Tributi di questo Comune.
Si avrà diritto all`aliquota agevolata anche per i due anni successivi all'inizio attività .
2) DI DARE ATTO che é stato espresso parere favorevole sia da parte del responsabile del servizio che da parte del responsabile di ragioneria.
LA GIUNTA COMUNALE
UDITA la proposta di cui sopra;
RITENUTA la stessa meritevole di approvazione;
CON VOTI unanimi resi ed accertati nei modi di legge;
D E L I B E R A
DI APPROVARE la suestesa proposta.