COMUNE DI MONTALTO DELLE MARCHE

Provincia di Ascoli Piceno    (Cod. 44032)

 

 

DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA COMUNALE 

 

Numero     14   Del  08-03-06

 

Oggetto:       DETERMINAZIONE  ALIQUOTE  E  DETRAZIONI  ICI  ANNO

                  2006

                 

                 

 

 

 

 

 

L'anno  duemilasei il giorno  otto del mese di marzo alle ore 17,30, nella Residenza Municipale, in seguito a convocazione, disposta nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori:

 

 

MASTROSANI GUIDO

PRESIDENTE

P

PIERAMICI DAMIANO

ASSESSORE

P

BRECCIA MIRELLA

ASSESSORE

P

STOPPO FABRIZIO

ASSESSORE

A

RUTOLO SABRINA

ASSESSORE

P

 

Assegnati  n. 4  In carica n. 4     presenti n.   4    assenti n.   1.

 

 

Partecipa il  Segretario

Avv.  EDOARDO ANTUONO

 

Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il Signor MASTROSANI GUIDO nella sua qualità di PRESIDENTE ed invita la Giunta Comunale alla discussione  dell’ oggetto su riferito.

 

Soggetta a controllo

N

Soggetta a ratifica

N

Immediatamente eseguibile

S

 

 

 


 


L A    G I U N T A   C O M U N A L E

 

 

Premesso:

- che per gli effetti dell’art.1, comma 155, della L. 266/2005 il termine per la deliberazione dei bilanci di previsione per l’anno 2006 da parte degli Enti Locali è stato differito al 31.03.2006;

 

- che ai sensi dell’art. 42, c. 2, lett. f), del D.Lgs. n. 267/2000, appartiene alla competenza del Consiglio Comunale l’istituzione e l’ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote, nonché la disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e servizi;

 

- che pertanto, sono dovuti da parte della Giunta i provvedimenti in ordine al riequilibrio tributario e tariffario;

 

Visto altresì l’art. 27 comma 8, della legge 28/12/2001 n. 448 (finanziaria 2002) che fissa alla data di approvazione del bilancio di previsione il termine per deliberare le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi e per i servizi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale prevista  dall’art. 1, comma 3, del D.Lgs. n. 360 del 28.09.1998;

 

Visto l'art.1 del D.Lgs. 30.12.92, n.504, che istituisce a decorrere dall'anno 1993 l'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);

 

Visto che ai sensi dell'art.6, secondo comma, del D.Lgs n.504 cit., l'aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille, ovvero al 9 per mille per esigenze straordinarie di bilancio;

 

Richiamato il regolamento approvato con delibera di C.C. n. 5 del 28.02.2000, ad oggetto “ Approvazione regolamento ICI, Ricognizione e rielaborazione degli atti normativi adottati dal comune”, esecutiva ai sensi di legge, modificato con delibera di C.C. n. 4 del 31.01.2004, con la quale sono state introdotte le seguenti integrazioni :

- applicazione per i primi tre anni , di una nuova detrazione a favore dei nuovi nuclei familiari che, a seguito di acquisto, costruzione o ristrutturazione di immobili precedentemente inagibili, ad esclusione degli immobili che hanno usufruito di contributi per la riparazione dei danni provocati dal sisma del 1997, portino la residenza nella nuova abitazione;

- incremento del valore delle aree fabbricabili per adeguarlo ai correnti prezzi di mercato.

 

Visti e richiamati i precedenti atti con i quali sono state determinate le aliquote dell’imposta ICI: in particolare per l’anno 2005 l’atto di Giunta n. 10 del  02.02.2005 che ha fissato l' aliquota ICI ordinaria al 6 per mille, con detrazione per abitazione principale come stabilita per la normativa statale, ove per abitazione principale si intendono anche quelle concesse ad uso gratuito ai parenti in linea retta o collaterale in primo grado;

 

Richiamata la deliberazione di C.C. n. 6 del 28.02.2000 ad oggetto "Determinazione aliquota Ici sulle aree edificabili anno 2000. Integrazione delibera di C.C. n. 75 del 27.12.99", con la quale in aggiunta all'aliquota Ici del 6 per mille per i fabbricati si è prevista l'aliquota del 4 per mille per le aree fabbricabili;

 

Ritenuto dover confermare per l'anno 2006 l'aliquota unica del 6 per mille per i fabbricati, e l'aliquota ridotta del 4 per mille per le aree fabbricabili;

 

Visto il D.Lgs. n. 267/2000;

 

Visto lo Statuto Comunale;

 

Visto il regolamento ICI;

 

Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile, resi dai responsabili dei servizi interessati, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000;

 

A voti unanimi e palesi espressi in forma  di legge

 

 

D E L I B E R A

 

 

1) Di fissare, per l'anno 2006 nella misura del 6 (sei) per mille l'aliquota unica per i fabbricati e nella misura del 4 (quattro) per mille l'aliquota ridotta per le aree fabbricabili ai fini dell'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) istituita con D.Lgs 30.12.92, n.504;

 

2) Di fissare per l’anno 2006 le seguenti detrazioni:

- 103,29 per abitazione principale, ove per abitazione principale si intendono anche quelle concesse ad uso gratuito ai parenti in linea retta entro il primo grado, o collaterale entro il secondo grado;

- 258,23 per i primi tre anni, a favore dei nuovi nuclei familiari che, a seguito di acquisto, costruzione o ristrutturazione di immobili precedentemente inagibili, ad esclusione degli immobili che hanno usufruito di contributi per la riparazione dei danni provocati dal sisma del 1997, portino la residenza nella nuova abitazione. Per l’applicazione della detrazione il contribuente dovrà presentare documentata istanza di parte, dal mese successivo al verificarsi di entrambe le seguenti condizioni:

- atto di acquisto/dichiarazione di agibilità e trasferimento della residenza nella nuova abitazione. Trascorsi tre anni dalla applicazione della citata detrazione, il responsabile del servizio ne dispone la decadenza, con applicazione delle detrazioni previste per la generalità degli immobili.

 

- 258,23 per l’abitazione principale dei contribuenti che hanno nel proprio nucleo familiare portatori di handicap già riconosciuti in situazione di particolare gravità dalla Commissione Sanitaria di cui all’art. 4 della legge 104/1992 e per i quali una apposita Commissione Sanitaria Provinciale, costituita dalla Giunta Regionale, abbia valutato la presenza di disabilità di particolare gravità (L.R. 18/96). Per disabilità di particolare gravità si intende quella in cui la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’età, in grado tale da rendere necessario un intervento assistenziale nella sfera individuale che deve essere permanente, per tutto il tempo a venire, continuativo per tutta la durata della giornata e globale per tutte le principali attribuzioni dell’autonomia personale.

 

 

3) Di trasmettere copia della presente alla  ANCONA TRIBUTI  Spa, concessionario del servizio di riscossione dell'imposta;

 

4) Di  procedere,  ai fini della pubblicazione dell’avviso di approvazione delle aliquote sulla Gazzetta Ufficiale, alla trasmissione telematica della presente deliberazione in base alle modalità disposte dalla Circolare 16 aprile 2003, n. 3/DPF.

 

 

Successivamente, considerata l’urgenza di provvedere, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000 con separata votazione unanime e palese espressa in forma di legge.

 


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Parere  in  ordine  alla  regolarità tecnica : FAVOREVOLE.

 

li   08.03.2006                                  F.to     Il Responsabile  Arch. Angelici Gabriella 

 

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Parere  in  ordine  alla regolarità contabile: FAVOREVOLE.

 

Attestazione copertura finanziaria spesa di

-€ ………….. Intervento ………… ex Cap. ………….

_                            _

 !  ! Competenza    !  ! Residui  Anno

 

li                                                       F.to     Il Responsabile Dott.ssa Anna  Marconi

 

 

F.to Il Responsabile dell’Area Amm.va/Contabile

                     Avv. Edoardo Antuono

 

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_                _

!x ! Giunta !_ ! Consiglio            Seduta  del  08.03.2006          Deliberazione n°  14

 

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Si dà atto che il responsabile del servizio finanziario ha reso, sulla presente deliberazione, “attestazione della relativa copertura finanziaria” cosi’ come prescritto dall’art. 151, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.

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Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.

 

 

Il Presidente

MASTROSANI GUIDO

 

 

Il Segretario

L'Assessore Anziano

EDOARDO ANTUONO

PIERAMICI DAMIANO

 

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Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio

 

A T T E S T A

che la presente deliberazione:                                                           

 

q       è stata affissa a questo Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi dal 15-03-06

      al  30-03-06                     come prescritto dall’art. 124, comma 1, del D.Lgs.18.08.2000, 

      n. 267.

 

q       è stata comunicata, con lettera n. __________, in data ____________________ , ai signori capigruppo consiliari cosi’ come prescritto dall’art. 125, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.

 

q       è stata trasmessa, con lettera n. ____________, in data ___________________, al Prefetto ai sensi dell’art. 135, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000.

 

 

che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno___________________:

 

q       decorsi 10 giorni dalla pubblicazione, (art. 134, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000);

 

q       ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000;

 

 

 

Dalla Residenza Municipale, li 26-03-06   

 

 

IL SEGRETARIO COMUNALE     

EDOARDO ANTUONO

 

 

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