- Vista la seguente proposta dell’Assessore competente e vista la relativa istruttoria e la conseguente proposta di deliberazione (qui di seguito riportata) predisposta dal responsabile del relativo settore;

 

- Visto il D.L.vo 30/12/1994 n. 504 ad oggetto "Riordino della Finanza degli Enti Territoriali, a norma dell'art. 4 della legge 23/10/1992 n. 421 e s.m.i. ed in particolare l'art. 1 comma 1 che statuisce che: "A decorrere dall'anno 1993 é istituita l'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);

 

- Dato atto che, in base all'art. 6 del sopra citato decreto, il Comune stabilisce, con propria deliberazione, entro i termini di approvazione del bilancio di previsione, l'aliquota da adottare con effetto per l'anno successivo;

 

- Richiamato l'art. 8 del D.Lvo 504/1994 e s.m.i. - comma 3 in base al quale il Comune può elevare l'importo della detrazione, di € 103.29, per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale, esercitando tale facoltà anche limitatamente alle categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico-sociale, da individuare con deliberazione del competente organo comunale;

 

- Vista la necessità di stabilire la misura dell'aliquota I.C.I. per l'anno 2005 e la misura delle ulteriori detrazioni;

 

- Visto l'art. 31 della legge 448/98 e vista la risoluzione n.160 del 29/11/1999 del Dipartimento delle Entrate - Ministero delle Finanze che, in tema di termini di scadenza per l'adozione dell'atto in oggetto, testualmente recita all'ultimo capoverso:" conseguentemente.... per l'I.C.I.- disciplinata dal D.lgs. 30 dicembre 1992, n.504..... deve ritenersi valido il termine del 31 dicembre, ancorché le norme contenute nei citati provvedimenti indichino la data del 31 ottobre";

 

- Dato atto che, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, hanno espresso parere favorevole:

 

- il responsabile dell’Ufficio Tributi per quanto riguarda la regolarità tecnica;

- il responsabile del Servizio Ragioneria per la regolarità contabile;

 

- Viste le disposizioni del T.U. degli EE.LL., approvato con D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000;

 

            - Ritenuto opportuno approvare la proposta dell’Assessore, come sopra predisposta;

 

- Ad unanimità di voti legalmente espressi,

 

 

1. di determinare l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) da applicare per l'anno 2005 nelle seguenti misure:

 

·        aliquota I.C.I. per l'abitazione principale e relative pertinenze ( fanno parte di queste ultime una sola unità immobiliare accatastata alla categoria C/06 e /o una sola unità immobiliare accatastata alla categoria C/02): 5 per mille;

 

·        aliquota I.C.I. per la sola unità immobiliare, adibita ad abitazione principale, e non anche per le pertinenze, concesse in uso gratuito a parenti in linea retta in 1° grado e ad affini entro il 1° grado ( ai sensi dell’art.9/Bis del Regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta Comunale sugli Immobili ): 5 per mille;

 

·        altri fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli: 6.50 per mille;

 

2. di dare atto che ai sensi dell'art. 16 del vigente regolamento per l'applicazione dell' I.C.I., i terreni non fabbricabili utilizzati per attività agro-pastorali godono dell'aliquota ridotta del 5 per mille, a condizione che il soggetto passivo sia coltivatore diretto o imprenditore agricolo a titolo principale e che la quantità e qualità di lavoro effettivamente dedicate all'attività agricola da parte del soggetto passivo dell'imposta e del proprio nucleo familiare, comporti un reddito superiore al 50% del reddito lordo totale prodotto nell'anno precedente;

 

3. di determinare, ai sensi della normativa vigente, la detrazione per l'abitazione principale in € 103.29, rapportata al periodo dell'anno durante il quale si protrae la destinazione di abitazione principale dell’unità immobiliare per il soggetto passivo;

 

4. di determinare, ai fini dell'art. 8 - comma 3 del D.Lgs. 504/92, nella misura di € 80,00 l'importo dell' ulteriore detrazione concessa per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale di proprietà di soggetti in situazioni di particolare disagio economico-sociale, da individuare con deliberazione dell'organo consiliare;

 

5. di dare atto che la presente deliberazione verrà pubblicata per estratto nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi del D.Lgs. 15/12/1997, n.446, come modificato dall’art.1, comma 1, lettera s), numeri 1) e 2), del D.Lgs. 30/12/99, n.506.

 

6. di nominare  responsabile del procedimento la Responsabile dell’Ufficio Tributi Dott.ssa Maria Cristina Cameli;

 

7. - inoltre, ravvisata l'urgenza, con separata votazione, all'unanimità dei voti legalmente espressi, di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo, ai sensi dell'art. 134 del D.Lgs 267/2000.