COMUNE DI ASCOLI PICENO
Medaglia d’oro al Valor Militare
OGGETTO: DETERMINAZIONE, PER L’ANNUALITÀ 2005, DELLE ALIQUOTE E DELLE TARIFFE PER I TRIBUTI LOCALI, NONCHÈ DELLE TARIFFE E PREZZI PER I SERVIZI PUBBLICI LOCALI.
LA GIUNTA COMUNALE
VISTO il documento istruttorio in data 6/5/2005 con il quale il dirigente del settore finanziario Dr. Sergio Laganà propone di approvare, per l’annualità 2005, le aliquote e le tariffe per i tributi locali, nonché le tariffe ed i prezzi per i servizi pubblici locali, riportati nel prospetto allegato al documento stesso, predisposto sulla base degli indirizzi forniti dalla Giunta Comunale e delle comunicazioni dei dirigenti di settore;
RICHIAMATA la propria deliberazione n. 81 assunta in data odierna avente per oggetto: “Bilancio di previsione 2005. Proposta di riequilibrio finanziario. Atto di indirizzo”;
VISTO il D.Lgs. 446/1997 e s.m.i.;
VISTI gli artt. 42 e 172 del D.Lgs.267/2000;
VISTO l’art.. 53, comma 16, della L. 388/2000;
VISTO il D.M. 29/3/2004 n. 80;
VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e di regolarità contabile espressi dal Dirigente del Settore Finanziario ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000, riportati nell’allegato documento istruttorio;
Con voti unanimi espressi in forma palese
DELIBERA
1) di approvare per l’annualità 2005, le aliquote e le tariffe dei tributi locali, nonché le tariffe ed i prezzi dei servizi pubblici locali, così come riportati nel prospetto allegato al documento istruttorio che viene dichiarato parte integrante e sostanziale del presente deliberato;
2) di dichiarare, con separata ed unanime votazione palese, il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 del D.Lgs. 18/8/2000 n. 267.
____________________________________________________________________________________________________________________
Allegato alla delibera di Giunta
n. 83 del 6/5/2005
Comune di Ascoli Piceno
ALIQUOTE E TARIFFE
DEI TRIBUTI LOCALI
TARIFFE E PREZZI DEI
SERVIZI PUBBLICI LOCALI DA APPLICARE
PER L’ANNO 2005.
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.)
Per l’anno 2005 sono state determinate le seguenti aliquote:
a) aliquota ordinaria: 7 ‰ (sette per mille);
b) aliquota agevolata: 6 ‰ (sei per mille)
per unità immobiliari concesse in locazione a titolo di abitazione principale, con contratti concordati con le Associazioni di Categoria ai sensi della Legge n. 431/1998 e s.m.i., e per unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali C/1 (negozi e botteghe) e C/3 (laboratori per arti e mestieri), limitatamente alla sola quota di possesso del soggetto passivo I.C.I., titolare del diritto di proprietà, ovvero del diritto di usufrutto, uso, che vi eserciti direttamente l'attività, rispettivamente, commerciale e artigianale; per le suddette unità è necessario, a pena di esclusione, che venga presentata al Servizio Tributi del Comune di Ascoli Piceno, entro il termine previsto per dichiarare le variazioni intervenute nel corso del 2005, una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà secondo il modello in distribuzione presso il Servizio stesso;
c) aliquota ridotta: 4,5 ‰ (quattro virgola cinque per mille)
per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale da parte delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune;
d) aliquota maggiorata: 9 ‰ (nove per mille)
soltanto per le unità immobiliari adibite ad abitazione non direttamente utilizzate e non locate da almeno due anni dall’inizio del possesso.
Per quanto riguarda le detrazioni, restano validi i criteri e gli importi stabiliti dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 31 in data 28/3/2001, e precisamente le seguenti detrazioni ICI agevolate, rispetto a quella minima ordinaria di € 103,29 prevista dalla legge, tenuto conto dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) determinato con riferimento all’intero nucleo familiare, relativo all’anno 2004, ai sensi e con le modalità previste dal D. Lgs. 31/03/1998, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni:
- € 232,41 per appartenenza alla condizione reddituale massima, pari ad € 8.191,01 annue;
- € 206,58 per appartenenza alla condizione reddituale annua massima aumentata del 20% (€ 9.829,31);
- € 180,76 per appartenenza alla terza fascia reddituale annua massima aumentata del 30% (€ 10.648,31);
e a condizione che il contribuente stesso:
a) sia dimorante e titolare del diritto di proprietà, ovvero del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, di un’unica unità immobiliare, sita nel Comune di Ascoli Piceno, adibita ad abitazione principale, non appartenente ad una delle seguenti categorie catastali:
- A/1 abitazioni signorili;
- A/7 abitazioni in villini;
- A/8 abitazioni in ville;
- A/9 castelli, palazzi di eminente pregio artistico o storico;
b) non abbia la titolarità del diritto di proprietà, ovvero del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie, ai fini ICI, in Italia ed all’estero, di nessun altro cespite (fabbricato, terreno agricolo ed area fabbricabile), con esclusione delle pertinenze così come intese dall’art. 7 del regolamento dell’imposta comunale sugli immobili;
c) abbia compiuto il 60° anno di età, entro il 31/12/2004;
d) sia pensionato e non percepisca redditi di lavoro autonomo;
e) abbia presentato al Servizio Tributi, entro il 31 dicembre dell’anno d’imposta, specifica dichiarazione attestante la situazione economica e patrimoniale richiesta.
La detrazione effettiva non deve superare l’importo della imposta calcolata sulla rendita catastale, aumentata del 5% dell’abitazione principale e delle suddette pertinenze.