Comune di Cingoli
PROVINCIA DI MACERATA
ESTRATTO
della deliberazione n. 88 del 20.12.2007 adottata dal Comune di Cingoli (Provincia di Macerata) in materia di aliquote I.C.I. per l’anno d’imposta 2008.
Il Consiglio Comunale
“omissis”
D E L I B E R A
1) Di approvare le seguenti aliquote e detrazioni ai fini ICI a valere per l'anno 2008:
ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE : 5,00 per mille
DETRAZIONE PER ABITAZIONE PRINCIPALE: - EURO 250,00
ALIQUOTA ALTRI FABBRICATI ED AREE EDIFICABILI: 6,00 per mille
ALIQUOTA: 4 per mille a favore di proprietari che eseguano interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali oppure all’utilizzo di sottotetti.
L’aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori.
ALIQUOTA : 4 per mille a favore dei seguenti soggetti passivi:
- soggetto passivo portatore di handicaps gravi, riconosciuto dalla Commissione medica della USL (ART.4 LEGGE 104/92);
- soggetto passivo disabile, con invalidità superiore al 66%, risultante dal certificato di riconoscimento dell’invalidità civile rilasciato dalle competenti strutture pubbliche;
- soggetto passivo il cui nucleo familiare sia composto alla data 1.1.2008 da n.3 figli o più posti a carico.
2) STABILIRE che i soggetti passivi di cui sopra, debbano essere ammessi alla aliquota agevolata del 4 per mille alle seguenti condizioni, pena l'inammissibilità o sua decadenza:
a) che non venga effettuata locazione, anche parziale, del fabbricato adibito ad abitazione principale e/o delle relative pertinenze;
b) produrre l'autocertificazione ai sensi del DPR 28 DICEMBRE 2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, i cui modelli sono disponibili presso l'ufficio Tributi del Comune, entro i termini di presentazione della dichiarazione ICI.
3) STABILIRE che con successivo atto di Consiglio, verrà approvato apposito regolamento al fine della determinazione dei valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili, come stabilito dalla lettera g) dell'art. 59 del D.Lgs. 446/1997 per le motivazioni in premessa evidenziate.
4) DARE mandato all'Ufficio urbanistica ed assetto del territorio di procedere alla determinazione di detti valori venale delle aree fabbricabili per le finalità di cui al punto 3).
“omissis”