UFFICIO REFERENTE: Ufficio Tributi
Delibera Consiliare n. 62 del 29 maggio 2006
Oggetto:
“Imposta Comunale sugli immobili – esercizio finanziario 2006 – aumento aliquota si abitazione principale e pertinenze e conferma aliquote su immobili diversi da abitazione principale e pertinenze vigenti nell’anno
Su relazione del Sindaco, Sig. Alberto Emiliani;
Viste le disposizioni contenute negli artt. 6 e 8 del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni;
Richiamata la deliberazione della Giunta Municipale n. 55 del 06 marzo 2006, con la quale sono state deliberate, per l'anno 2006, le seguenti aliquote dell'imposta comunale sugli immobili:
a) aliquota ordinaria del 7 (sette) per mille per i terreni agricoli, le aree fabbricabili, e le unita` immobiliari diverse da quelle adibite ad abitazione principale e dalle relative pertinenze;
b) aumento dell'aliquota agevolata dal 4,50 (quattrovirgolacinquanta) per mille al 5 (cinque) per mille, per le unita` immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale e per le relative pertinenze, comprese le unita` immobiliari e le relative pertinenze concesse in uso gratuito a parenti in linea retta entro il secondo grado;
c) aliquota agevolata dell'1 (uno) per mille per le unita` immobiliari inagibili od inabitabili, oggetto di interventi di recupero, e per i fabbricati, oggetto di interventi volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto, anche pertinenziali, localizzati nel centro storico del Comune di Corridonia, per la durata massima di tre anni dalla data di inizio di detti interventi;
d) aliquota agevolata dell'1 (uno) per mille per gli immobili utilizzati dalle organizzazioni non lucrative di utilita` sociale (O.N.L.U.S.) e posseduti dalle stesse a titolo di proprieta`, usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie, oppure di altro diritto reale di godimento, oppure in qualita` di locatario
finanziario oppure di concessionario;
Richiamata la predetta delibera della Giunta Municipale n. 55 del 06 marzo 2006, con la quale sono state deliberate, per l'anno 2006, le seguenti detrazioni di imposta:
a) detrazione ordinaria di Euro 103,29 dall'imposta comunale sugli immobili dovuta per le unita` immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale e per le relative pertinenze del soggetto passivo;
b) maggiore detrazione di Euro 258,23 dall'imposta comunale sugli immobili dovuta per le unita` immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale e per le relative pertinenze, di soggetti passivi appartenenti a particolari categorie sociali;
Visto l'art. 53, comma 16^, della legge 23 dicembre 2000, n.388, e successive modificazioni ed integrazioni, il quale stabilisce che il termine previsto per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l'aliquota dell'addizionale comunale all'I.R.Pe.F. di cui all'articolo 1, comma 3^, del Decreto Legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all'I.R.Pe.F., e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonche` per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, e` stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;
Visto il Decreto del Ministro dell'Interno del 27 marzo 2006, il quale ha prorogato al 31 maggio 2006 il termine finale per l'approvazione del bilancio di previsione per l'anno 2006;
Visto il vigente regolamento comunale per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 34 del 31 marzo 1999 e successive modificazioni ed integrazioni;
Ritenuto di dover aumentare, per l'anno
Ritenuto di dover confermare, per l'anno
Ritenuto di dover confermare, per l'anno
Ritenuto di dover confermare, per l'anno
Viste le disposizioni del Titolo I (artt. da
Dato atto che l'aliquota agevolata del 5 (cinque) per mille, da applicare, per l'anno 2006, sulle unita` immobiliari destinate ad abitazione principale e sulle relative pertinenze, concesse in uso gratuito a parenti in linea retta entro il secondo grado, spetta ai soggetti passivi titolari delle unita` immobiliari dianzi indicate, che producano all'Ufficio tributi del Comune di Corridonia, entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi ai fini dell'I.R.Pe.F. per l'anno 2005, il modello di dichiarazione sostitutiva di atto notorio in distribuzione presso l'Ufficio tributi, debitamente compilato e sottoscritto, oppure altra idonea documentazione in possesso dei soggetti passivi richiedenti il beneficio, contenente le notizie richieste dall'Ufficio tributi per il godimento dell'agevolazione sopra indicata, da fornire ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 e successive modificazioni ed integrazioni, la cui sottoscrizione non e` soggetta ad autenticazione di firma, ferma restando la validita`, per l'anno 2006, in caso di assenza di variazioni dei requisiti necessari per il godimento di tale agevolazione, della documentazione gia` presentata all'Ufficio tributi di questo Ente negli anni antecedenti l'anno 2006;
Dato atto che, qualora il Comune di Corridonia confermi per gli anni successivi all'anno
Richiamato l'art. 8, comma 3^, del citato D.Lgs. n. 504/92, e successive modificazioni ed integrazioni, il quale dispone che il Comune puo` deliberare un aumento della detrazione da Euro 103,29 fino ad Euro 258,23, nel rispetto dell'equilibrio di bilancio e con riferimento a categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico-sociale, individuate con deliberazione del competente organo comunale;
Dato atto che la detrazione in argomento ai sensi del comma 3^ del citato art. 8, spetta sull'imposta dovuta per l'unita` immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale e per le relative pertinenze del soggetto passivo, ed e` rapportata al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione;
Ritenuto di dover confermare, per l'anno 2006, la maggiore detrazione di Euro 258,23, gia` in vigore per l'anno 2005, per l'unica unita` immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale e per le relative pertinenze, da parte dei soggetti passivi del tributo in possesso di uno dei seguenti requisiti:
1. soggetto passivo portatore di handicaps gravi, riconosciuto tale dalla Commissione medica della U.S.L. (art. 4, Legge n. 104/92), purche' in possesso di un reddito complessivo lordo annuo, ai fini dell'I.R.Pe.F., non superiore ad Euro 12.130,00;
2. soggetto passivo disabile, con invalidita` superiore al 66%, risultante dal certificato di riconoscimento dell'invalidita` civile rilasciato dalle competenti strutture pubbliche, purche' in possesso di un reddito complessivo lordo annuo, ai fini dell'I.R.Pe.F., non superiore ad Euro 12.130,00;
3. soggetto passivo con a carico uno oppure piu` familiari portatori di handicaps gravi o disabili, di cui ai precedenti punti nn. 1 e 2, purche' il reddito complessivo lordo annuo del nucleo familiare, ai fini dell'I.R.Pe.F., non sia superiore ad Euro 21.227,00;
4. soggetto passivo singolo titolare, oltre al reddito derivante dal possesso dell'abitazione principale e delle relative pertinenze, soltanto del reddito di pensione sociale o di pensione minima, nel limite dell'ammontare minimo erogato dall'I.N.P.S. per i lavoratori dipendenti, il quale, alla data del 1^ gennaio dell'anno di applicazione dell'imposta, abbia gia` compiuto il 65^ anno di eta`;
5. soggetto passivo, il cui nucleo familiare sia composto da due persone aventi entrambe i requisiti di cui al punto 4;
6. soggetto passivo, il cui nucleo familiare sia composto da due persone aventi entrambe i requisiti di cui al punto n. 4 e da uno oppure piu` familiari a carico;
7. soggetto passivo singolo oppure il cui nucleo familiare sia assistito in modo permanente dal Comune. L'assistenza esercitata dal Comune deve essere comprovata da attestazione rilasciata dal competente servizio comunale;
Ritenuto che i soggetti passivi, di cui trattasi, debbano essere ammessi al godimento del beneficio in questione alle seguenti condizioni:
A) che nessuno dei soggetti passivi o dei componenti il nucleo familiare del soggetto passivo sia possessore, neppure per quote, a titolo di proprieta`, usufrutto oppure altro diritto reale di godimento, locatario oppure concessionario, di altro immobile diverso dall'unita` immobiliare ubicata nel territorio nazionale e destinata ad abitazione principale e dalle relative pertinenze;
B) che non venga effettuata locazione, anche parziale, dell'unita` immobiliare adibita ad abitazione principale e/o delle relative pertinenze;
C) che l'unita` immobiliare, oggetto della maggiore detrazione, non sia classificata o classificabile in catasto nelle categorie A/1 (abitazioni signorili), A/7 (abitazioni in villini), A/8 (abitazioni in ville), A/9 (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici);
Considerato che la maggiore detrazione da applicare sull'imposta dovuta sulle unita` immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale e sulle relative pertinenze comporta, per l'anno 2006, in via presuntiva, un minore introito del gettito dell'imposta comunale sugli immobili pari ad Euro 20.000,00;
Ritenuto di dover confermare, per l'anno 2006, la detrazione dall'imposta dovuta sull'unita` immobiliare adibita ad abitazione principale ed alle relative pertinenze del soggetto passivo, nell'importo di Euro 103,29;
Acquisiti gli allegati pareri favorevoli, di cui all'art. 49, comma 1^, del T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, approvato con del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267;
All'esito della discussione, come sopra indicata, il Presidente mette a votazione la proposta suddetta, la quale riporta il seguente risultato:
Consiglieri presenti: N. 15
Consiglieri votanti: N. 15
Voti favorevoli: N. 12 (gruppo consiliare "Uniti per Corridonia" e Staffolani)
Voti contrari: N. 3 (Pierantoni, Broglia e Cartechini Paolo)
D E L I B E R A
Di aumentare, per l'anno 2006, per le motivazioni in premessa indicate, l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili, da applicare sulle unita` immobiliari destinate ad abitazione principale e relative pertinenze, comprese le unita` immobiliari destinate ad abitazione principale e relative pertinenze concesse in uso gratuito a parenti in linea retta entro il secondo grado, dalla misura del 4,5 (quattrovirgolacinque) per mille alla misura del 5 (cinque) per mille;
Di confermare, per l'anno
Di confermare, per l'anno 2006, l'aliquota agevolata dell'1 (uno) per mille, da applicare sulle unita` immobiliari inagibili oppure inabitabili, oggetto di interventi di recupero, e sui fabbricati, oggetto di interventi volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto, anche pertinenziali, localizzati nel centro
storico del Comune di Corridonia, per la durata massima di tre anni dalla data di inizio di detti interventi;
Di confermare, per l'anno
Dare atto che l'aliquota agevolata del 5 (cinque) per mille, da applicare sulle unita` immobiliari adibite ad abitazione principale e sulle relative pertinenze, concesse in uso gratuito a parenti in linea retta entro il secondo grado, spetta ai soggetti passivi titolari delle suddette unita` immobiliari, che producano all'Ufficio tributi del Comune di Corridonia, entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi ai fini dell'I.R.Pe.F. per l'anno 2005, il modello di dichiarazione sostitutiva di atto notorio in distribuzione presso l'Ufficio tributi, debitamente compilato e sottoscritto, oppure altra idonea documentazione in possesso dei soggetti passivi richiedenti il beneficio, contenente le notizie richieste dall'Ufficio tributi per il godimento dell'agevolazione sopra indicata, da fornire ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 e successive modificazioni ed integrazioni, la cui sottoscrizione non e` soggetta ad autenticazione di firma, ferma restando la validita`, per l'anno
Dare atto che, qualora il Comune di Corridonia confermi per gli anni successivi all'anno
Di confermare, per l'anno 2006, nella misura ordinaria di Euro 103,29, la detrazione dall'imposta comunale sugli immobili dovuta per l'unita` immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale e per le relative pertinenze del soggetto passivo;
Di confermare, per l'anno
Di stabilire che i richiedenti, per godere del suddetto beneficio, dovranno produrre specifica domanda all'Ufficio tributi di questo Ente, a pena di decadenza, durante il periodo, che va dalla data di approvazione del bilancio di previsione per l'anno 2006 al 31 luglio 2006, utilizzando l'apposito stampato in distribuzione presso
l'Ufficio tributi oppure altro stampato similare contenente le notizie richieste dall'ufficio Tributi per il godimento dell'agevolazione fiscale, da fornire ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, la cui sottoscrizione non e` soggetta ad autenticazione di firma;
Di disporre che nella predetta domanda, corredata da idonea documentazione probatoria dell'agevolazione fiscale richiesta, il soggetto passivo del tributo comunale dichiari di possedere i requisiti richiesti e di trovarsi nelle condizioni in premessa indicate, attestando altresi`:
- il periodo di tempo per il quale si sono verificate le condizioni di applicabilita` della maggiore detrazione;
- la composizione del nucleo familiare;
- l'indicazione dei soggetti portatori di handicaps e/o disabili, con il relativo grado di invalidita`, effettivamente presenti nel nucleo familiare, per i casi di cui al punto n. 3;
- l'ammontare del reddito complessivo lordo annuo del singolo soggetto passivo ovvero del nucleo familiare dichiarato ai fini dell'I.R.Pe.F.;
- la rendita catastale attribuita o presunta dell'unita` immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale e delle relative pertinenze, regolarmente dichiarate ai fini dell'imposta comunale sugli immobili;
- l'importo del tributo, tenendo conto della maggiore detrazione da usufruire;
Di dare atto che per nozione di "familiare a carico" si intende la nozione prevista dalla normativa riguardante l'imposta sul reddito delle persone fisiche disciplinata dal vigente D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 e successive modificazioni ed integrazioni, mentre per nozione di "nucleo familiare" si fa riferimento alle risultanze dell'ufficio Anagrafe del Comune di Corridonia per l'anno
2006;
Di dare atto che il reddito complessivo lordo annuo del singolo soggetto passivo ovvero il reddito complessivo lordo annuo del nucleo familiare e` quello relativo ai fini dell'I.R.Pe.F. per l'anno di imposta 2005, al netto, sia delle deduzioni previste dagli artt. 11 e 12 del vigente D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 e successive modificazioni ed integrazioni, sia della deduzione prevista, ai fini dell'I.R.Pe.F., nei limiti del reddito dell'unita` immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale e delle relative pertinenze, ma al lordo degli oneri deducibili;
Di dare atto che i soggetti passivi, che presenteranno la predetta domanda, terranno conto, all'atto del pagamento dell'imposta comunale sugli immobili per l'anno 2006, della maggiore detrazione di imposta spettante, in proporzione, sia alla quota di possesso dell'unita` immobiliare e delle relative pertinenze, sia alla durata del possesso nel corso dell'anno 2006;
Di dare atto che le istanze verranno accolte, fermo restando i requisiti richiesti, fino ad esaurimento della somma di Euro 20.000,00, prevista come minore introito del gettito ordinario per l'anno 2006;
Di dare atto che resta confermata, per l'anno
Di dare atto che le predette aliquote agevolate di imposta sono state considerate in sede di previsione di stima del gettito ordinario dell'imposta comunale sugli immobili per l'anno 2006, e che non influiscono, pertanto, sugli equilibri finanziari del bilancio di previsione dell'esercizio stesso;
Inoltre, considerata l'urgenza che riveste l'esecuzione del presente atto, il Presidente propone di dichiararne l'immediata eseguibilita';
Effettuata, quindi, la votazione si ha il seguente risultato:
Consiglieri presenti: N. 15
Consiglieri votanti: N. 15
Consiglieri votanti: N. 15
Voti favorevoli : N. 12 (gruppo consiliare "Uniti per Corridonia" e Staffolani)
Voti contrari: N. 3 (Pierantoni, Broglia e Cartechini Paolo)
Pertanto;
IL CONSIGLIO COMUNALE
Visto il risultato della votazione che precede, proclamato dal Presidente con l'assistenza degli scrutatori;
DELIBERA
Dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, 4^ comma del T.U. delle leggi sull'ordinamento degli EE.LL., approvato con D. Lgs. 18.08.2000, n. 267.