UFFICIO REFERENTE: Ufficio Tributi

 

Delibera Consiliare n. 62 del 29 maggio 2006

Oggetto:

“Imposta Comunale sugli immobili – esercizio finanziario 2006 – aumento aliquota si abitazione principale e pertinenze e conferma aliquote su immobili diversi da abitazione principale e pertinenze vigenti nell’anno 2005”

                                                                      

IL CONSIGLIO COMUNALE

                                                                      

          Su  relazione  del Sindaco, Sig. Alberto Emiliani;           

                                                                       

          Viste  le disposizioni contenute negli artt. 6 e 8 del D.Lgs.  30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazioni  ed integrazioni; 

                                                                       

          Richiamata la deliberazione della Giunta Municipale n. 55 del  06 marzo 2006, con la quale sono state deliberate, per l'anno 2006, le  seguenti aliquote dell'imposta comunale sugli immobili:               

                                                                       

 a)  aliquota ordinaria del 7 (sette) per mille per i terreni agricoli,  le  aree  fabbricabili,  e  le  unita`  immobiliari  diverse da quelle  adibite ad abitazione principale e dalle relative pertinenze;         

                                                                       

 b)  aumento dell'aliquota agevolata dal 4,50 (quattrovirgolacinquanta)  per  mille  al  5  (cinque)  per  mille,  per  le  unita`  immobiliari direttamente  adibite  ad  abitazione  principale  e  per  le relative pertinenze,  comprese  le  unita` immobiliari e le relative pertinenze concesse  in  uso  gratuito  a parenti in linea retta entro il secondo grado;                                                                 

                                                                       

 c) aliquota agevolata dell'1 (uno) per mille per le unita` immobiliari inagibili  od  inabitabili, oggetto di interventi di recupero, e per i fabbricati,   oggetto   di  interventi  volti  alla  realizzazione  di autorimesse  o posti auto, anche pertinenziali, localizzati nel centro storico  del  Comune  di Corridonia, per la durata massima di tre anni dalla data di inizio di detti interventi;                             

                                                                       

 d)  aliquota  agevolata  dell'1  (uno)  per  mille  per  gli  immobili utilizzati  dalle  organizzazioni  non  lucrative  di utilita` sociale (O.N.L.U.S.)   e  posseduti  dalle  stesse  a  titolo  di  proprieta`, usufrutto,  uso,  abitazione,  enfiteusi,  superficie, oppure di altro diritto   reale   di   godimento,  oppure  in  qualita`  di  locatario

 finanziario oppure di concessionario;                                 

                                                                       

         Richiamata  la predetta delibera della Giunta Municipale n. 55 del  06  marzo  2006,  con  la quale sono state deliberate, per l'anno 2006, le seguenti detrazioni di imposta:                              

                                                                       

 a)  detrazione  ordinaria  di  Euro 103,29 dall'imposta comunale sugli immobili  dovuta  per  le  unita`  immobiliari direttamente adibite ad abitazione  principale  e  per  le  relative  pertinenze  del soggetto passivo;                                                              

b)  maggiore  detrazione  di  Euro  258,23 dall'imposta comunale sugli immobili  dovuta  per  le  unita`  immobiliari direttamente adibite ad abitazione  principale  e  per  le  relative  pertinenze,  di soggetti passivi appartenenti a particolari categorie sociali;                 

                                                                        

          Visto  l'art.  53,  comma  16^, della legge 23 dicembre 2000, n.388, e successive modificazioni ed integrazioni, il quale stabilisce che  il  termine  previsto per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi   locali,   compresa   l'aliquota   dell'addizionale  comunale all'I.R.Pe.F. di cui all'articolo 1, comma 3^, del Decreto Legislativo 28  settembre  1998,  n.  360,  recante istituzione di una addizionale comunale  all'I.R.Pe.F.,  e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi  pubblici locali, nonche` per approvare i regolamenti relativi alle  entrate degli enti locali, e` stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;        

                                                                        

          Visto il Decreto del Ministro dell'Interno del 27 marzo 2006, il  quale  ha  prorogato  al  31  maggio  2006  il  termine finale per l'approvazione del bilancio di previsione per l'anno 2006;            

                                                                        

          Visto  il  vigente  regolamento  comunale  per l'applicazione  dell'imposta   comunale  sugli  immobili  approvato  con  delibera  di Consiglio  Comunale n. 34 del 31 marzo 1999 e successive modificazioni ed integrazioni;                                                      

                                                                       

          Ritenuto  di  dover aumentare, per l'anno 2006, l'aliquota da applicare  sulle unita` immobiliari destinate ad abitazione principale ed  alle relative pertinenze, dalla misura del 4,5 (quattrovirgolacinque)  per  mille  alla  misura  del  5 (cinque) per mille, comprese le unita`   immobiliari  adibite  ad  abitazione  principale  e  relative  pertinenze, concesse in uso gratuito a parenti in linea retta entro il secondo  grado, al fine di far fronte all'aumento delle spese correnti da  impegnare  da  parte  del  Comune  di  Corridonia  nell'anno 2006, rispetto  all'ammontare  impegnato  al medesimo titolo nell'anno 2005, tenuto  anche  conto  della  riduzione  dei  trasferimenti erariali da erogare  da  parte  dello  Stato  a favore dell'Ente nell'anno 2006, e dell'aumento  della  spesa  del personale da sostenere a seguito della stipula  dell'accordo  per il biennio economico 2004/2005 del comparto Regioni - Autonomie locali, tra l'A.R.A.N. e le OO.SS. di categoria;  

                                                                       

          Ritenuto  di  dover  confermare,  per l'anno 2006, l'aliquota ordinaria di imposta del 7 (sette) per mille, da applicare sui terreni  agricoli, sulle aree edificabili e sulle unita` immobiliari diverse da quelle destinate ad abitazione principale e relative pertinenze;      

                                                                        

          Ritenuto  di  dover  confermare,  per l'anno 2006, l'aliquota agevolata   dell'1   (uno)   per  mille,  da  applicare  sulle  unita` immobiliari   inagibili  od  inabitabili,  oggetto  di  interventi  di recupero, e sulle unita` immobiliari, oggetto di interventi volti alla realizzazione  di  autorimesse  o  posti  auto,  anche  pertinenziali, localizzate nel centro storico del Comune di Corridonia, limitatamente alle  unita`  immobiliari  oggetto  di  detti interventi per la durata massima di tre anni dalla data di inizio dei lavori;                  

                                                                       

          Ritenuto  di  dover  confermare,  per l'anno 2006, l'aliquota agevolata  dell'1  (uno)  per  mille per gli immobili utilizzati dalle organizzazioni  non  lucrative  di  utilita`  sociale  (O.N.L.U.S.)  e posseduti  dalle  stesse  a  titolo  di  proprieta`,  usufrutto,  uso, abitazione,  enfiteusi,  superficie,  oppure di altro diritto reale di  godimento,  oppure  in  qualita`  di  locatario  finanziario oppure di concessionario;                                                                 

 

Viste  le  disposizioni  del  Titolo  I (artt. da 1 a 18) del D.Lgs.  30  dicembre  1992,  n.  504,  e  successive  modificazioni ed integrazioni,  che  istituiscono  e  regolamentano  l'imposta comunale sugli immobili;                                                       

                                                                        

          Dato  atto che l'aliquota agevolata del 5 (cinque) per mille, da  applicare,  per l'anno 2006, sulle unita` immobiliari destinate ad abitazione  principale  e  sulle  relative pertinenze, concesse in uso gratuito  a  parenti  in linea retta entro il secondo grado, spetta ai soggetti  passivi  titolari  delle unita` immobiliari dianzi indicate, che  producano  all'Ufficio tributi del Comune di Corridonia, entro il termine  di  presentazione  della  dichiarazione  dei  redditi ai fini dell'I.R.Pe.F.   per   l'anno   2005,   il  modello  di  dichiarazione sostitutiva di atto notorio in distribuzione presso l'Ufficio tributi, debitamente    compilato   e   sottoscritto,   oppure   altra   idonea  documentazione   in  possesso  dei  soggetti  passivi  richiedenti  il  beneficio, contenente le notizie richieste dall'Ufficio tributi per il godimento  dell'agevolazione sopra indicata, da fornire ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 e successive modificazioni  ed  integrazioni, la cui sottoscrizione non e` soggetta ad  autenticazione  di  firma, ferma restando la validita`, per l'anno  2006,  in caso di assenza di variazioni dei requisiti necessari per il godimento  di  tale agevolazione, della documentazione gia` presentata all'Ufficio tributi di questo Ente negli anni antecedenti l'anno 2006;

                                                                       

          Dato  atto  che, qualora il Comune di Corridonia confermi per gli  anni  successivi all'anno 2006, l'aliquota agevolata da applicare sulle  unita`  immobiliari  adibite  ad  abitazione principale e sulle  relative pertinenze, concesse in uso gratuito a parenti in linea retta entro il secondo grado, in caso di assenza di variazioni dei requisiti necessari  per  il  godimento  di tale agevolazione, la documentazione  sopraindicata,  presentata  dai richiedenti tale beneficio all'Ufficio tributi  del  Comune  di  Corridonia, rimane valida anche per gli anni successivi all'anno 2006;                                             

                                                                       

          Richiamato l'art. 8, comma 3^, del citato D.Lgs. n. 504/92, e successive  modificazioni  ed  integrazioni,  il  quale dispone che il Comune puo` deliberare un aumento della detrazione da Euro 103,29 fino ad  Euro  258,23,  nel  rispetto  dell'equilibrio  di  bilancio  e con riferimento  a  categorie  di  soggetti  in  situazioni di particolare disagio   economico-sociale,   individuate   con   deliberazione   del  competente organo comunale;                                                    

 

 Dato  atto  che la detrazione in argomento ai sensi del comma 3^  del  citato  art.  8,  spetta  sull'imposta  dovuta  per  l'unita` immobiliare  direttamente  adibita  ad  abitazione principale e per le relative  pertinenze del soggetto passivo, ed e` rapportata al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione;              

                                                                        

          Ritenuto  di  dover  confermare, per l'anno 2006, la maggiore detrazione di Euro 258,23, gia` in vigore per l'anno 2005, per l'unica unita` immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale e per le  relative  pertinenze, da parte dei soggetti passivi del tributo in possesso di uno dei seguenti requisiti:                               

                                                                       

 1.  soggetto  passivo  portatore di handicaps gravi, riconosciuto tale dalla  Commissione  medica  della  U.S.L.  (art.  4, Legge n. 104/92), purche'  in  possesso  di  un reddito complessivo lordo annuo, ai fini dell'I.R.Pe.F., non superiore ad Euro 12.130,00;                      

                                                                        

 2.  soggetto  passivo  disabile,  con  invalidita`  superiore  al 66%, risultante  dal  certificato di riconoscimento dell'invalidita` civile rilasciato  dalle  competenti strutture pubbliche, purche' in possesso  di  un  reddito  complessivo  lordo annuo, ai fini dell'I.R.Pe.F., non  superiore ad Euro 12.130,00;                                          

                                                                       

 3.  soggetto  passivo con a carico uno oppure piu` familiari portatori di  handicaps  gravi o disabili, di cui ai precedenti punti nn. 1 e 2, purche'  il  reddito  complessivo lordo annuo del nucleo familiare, ai fini dell'I.R.Pe.F., non sia superiore ad Euro 21.227,00;              

                                                                       

 4.  soggetto  passivo singolo titolare, oltre al reddito derivante dal possesso  dell'abitazione  principale  e  delle  relative  pertinenze, soltanto  del  reddito  di  pensione  sociale  o  di  pensione minima, nel   limite   dell'ammontare   minimo  erogato  dall'I.N.P.S.  per  i lavoratori dipendenti, il quale, alla data del 1^ gennaio dell'anno di applicazione dell'imposta, abbia gia` compiuto il 65^ anno di eta`;   

                                                                        

 5.  soggetto  passivo,  il  cui  nucleo  familiare sia composto da due persone aventi entrambe i requisiti di cui al punto 4;                                                                                         

 6.  soggetto  passivo,  il  cui  nucleo  familiare sia composto da due persone  aventi  entrambe  i  requisiti  di cui al punto n. 4 e da uno oppure piu` familiari a carico;  

 

 7.  soggetto  passivo  singolo  oppure  il  cui  nucleo  familiare sia assistito  in  modo permanente dal Comune. L'assistenza esercitata dal Comune   deve   essere   comprovata  da  attestazione  rilasciata  dal  competente servizio comunale;                                         

                                                                        

          Ritenuto  che  i  soggetti  passivi, di cui trattasi, debbano essere  ammessi  al godimento del beneficio in questione alle seguenti condizioni:                                                            

                                                                       

 A)  che  nessuno  dei  soggetti  passivi  o  dei  componenti il nucleo familiare  del  soggetto  passivo sia possessore, neppure per quote, a titolo   di  proprieta`,  usufrutto  oppure  altro  diritto  reale  di godimento,  locatario oppure concessionario, di altro immobile diverso dall'unita`  immobiliare  ubicata nel territorio nazionale e destinata  ad abitazione principale e dalle relative pertinenze;                  

                                                                       

 B)  che  non  venga  effettuata locazione, anche parziale, dell'unita` immobiliare  adibita  ad  abitazione  principale  e/o  delle  relative pertinenze;                                                            

                                                                       

 C)  che  l'unita`  immobiliare, oggetto della maggiore detrazione, non   sia  classificata  o  classificabile  in  catasto  nelle categorie A/1 (abitazioni  signorili),  A/7 (abitazioni in villini), A/8 (abitazioni in  ville),  A/9  (castelli,  palazzi  di  eminenti  pregi artistici o storici);                                                             

 

           Considerato   che   la   maggiore   detrazione  da  applicare sull'imposta  dovuta  sulle unita` immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale e sulle relative pertinenze comporta, per l'anno 2006,  in  via presuntiva, un minore introito del gettito dell'imposta comunale sugli immobili pari ad Euro 20.000,00;                       

                                                                        

           Ritenuto  di dover confermare, per l'anno 2006, la detrazione dall'imposta  dovuta  sull'unita`  immobiliare  adibita  ad abitazione principale   ed   alle   relative  pertinenze  del  soggetto  passivo, nell'importo  di Euro 103,29;                                         

                                                                        

           Acquisiti gli allegati pareri favorevoli, di cui all'art. 49, comma  1^,  del  T.U.  delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, approvato con del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267;                                 

 

All'esito   della   discussione,   come  sopra  indicata,  il Presidente mette a votazione la proposta suddetta, la quale riporta il seguente risultato:                                                   

                                                                       

 Consiglieri presenti:  N. 15                                          

 Consiglieri votanti:   N. 15                                          

 Voti favorevoli:        N. 12   (gruppo consiliare "Uniti per  Corridonia" e Staffolani)               

 Voti contrari:             N.  3 (Pierantoni, Broglia e Cartechini Paolo) 

                                             

D E L I B E R A

                                                                        

          Di aumentare, per l'anno 2006, per le motivazioni in premessa indicate,   l'aliquota   dell'imposta   comunale  sugli  immobili,  da applicare  sulle unita` immobiliari destinate ad abitazione principale e  relative  pertinenze,  comprese  le unita` immobiliari destinate ad abitazione principale e relative pertinenze concesse in uso gratuito a parenti  in  linea  retta entro il secondo grado, dalla misura del 4,5 (quattrovirgolacinque) per mille alla misura del 5 (cinque) per mille;

 

Di  confermare,  per  l'anno 2006, l'aliquota ordinaria del 7 (sette)  per  mille,  da  applicare  sui  terreni agricoli, sulle aree fabbricabili  e sulle unita` immobiliari, diverse da quelle adibite ad abitazione principale e relative pertinenze;                          

                                                                       

          Di   confermare,   per   l'anno  2006,  l'aliquota  agevolata dell'1   (uno)  per  mille,  da  applicare  sulle  unita`  immobiliari inagibili oppure inabitabili, oggetto di interventi di recupero, e sui fabbricati,   oggetto   di  interventi  volti  alla  realizzazione  di autorimesse  o posti auto, anche pertinenziali, localizzati nel centro

 storico  del  Comune  di Corridonia, per la durata massima di tre anni dalla data di inizio di detti interventi;                             

                                                                       

          Di  confermare,  per l'anno 2006, l'aliquota agevolata dell'1 (uno)   per  mille,  da  applicare  sugli  immobili  utilizzati  dalle organizzazioni  non  lucrative  di  utilita`  sociale  (O.N.L.U.S.)  e posseduti  dalle  stesse  a  titolo  di  proprieta`,  usufrutto,  uso, abitazione,  enfiteusi,  superficie,  oppure di altro diritto reale di godimento,  oppure  in  qualita`  di  locatario  finanziario oppure di concessionario;                                                       

 

Dare  atto che l'aliquota agevolata del 5 (cinque) per mille, da applicare sulle unita` immobiliari adibite ad abitazione principale e  sulle  relative  pertinenze,  concesse in uso gratuito a parenti in linea  retta  entro  il  secondo  grado,  spetta  ai  soggetti passivi titolari  delle suddette unita` immobiliari, che producano all'Ufficio   tributi  del  Comune  di Corridonia, entro il termine di presentazione della  dichiarazione  dei  redditi  ai  fini dell'I.R.Pe.F. per l'anno 2005,  il  modello  di  dichiarazione  sostitutiva  di atto notorio in distribuzione   presso  l'Ufficio  tributi,  debitamente  compilato  e sottoscritto,  oppure  altra  idonea  documentazione  in  possesso dei soggetti  passivi  richiedenti  il  beneficio,  contenente  le notizie  richieste  dall'Ufficio  tributi  per  il  godimento dell'agevolazione sopra  indicata,  da fornire ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R.   28   dicembre  2000,  n.445  e  successive  modificazioni  ed integrazioni,  la cui sottoscrizione non e` soggetta ad autenticazione di  firma,  ferma  restando  la validita`, per l'anno 2006, in caso di  assenza di variazioni dei requisiti necessari per il godimento di tale agevolazione, della documentazione gia` presentata all'Ufficio tributi di questo Ente negli anni antecedenti l'anno 2006;                    

Dare  atto  che, qualora il Comune di Corridonia confermi per gli  anni  successivi all'anno 2006, l'aliquota agevolata da applicare sulle  unita`  immobiliari  adibite  ad  abitazione principale e sulle relative pertinenze, concesse in uso gratuito a parenti in linea retta entro il secondo grado, in caso di assenza di variazioni dei requisiti necessari  per  il  godimento  di tale agevolazione, la documentazione  sopraindicata,  presentata  dai richiedenti tale beneficio all'Ufficio tributi  del  Comune  di  Corridonia, rimane valida anche per gli anni successivi all'anno 2006;                                             

                                                                       

          Di  confermare,  per  l'anno  2006, nella misura ordinaria di Euro 103,29, la detrazione dall'imposta comunale sugli immobili dovuta per l'unita` immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale e per le relative pertinenze del soggetto passivo;                    

                                                                        

          Di  confermare,  per  l'anno 2006, in Euro 258,23 la maggiore detrazione  dall'imposta comunale sugli immobili spettante ai soggetti passivi  aventi i requisiti, di cui ai punti distinti ai numeri da 1 a 7  ed  alle  condizioni  di  cui alle lettere A), B) e C), in premessa indicati;

 

Di  stabilire  che  i  richiedenti,  per  godere del suddetto beneficio,  dovranno produrre specifica domanda all'Ufficio tributi di questo  Ente,  a  pena  di decadenza, durante il periodo, che va dalla data  di approvazione del bilancio di previsione per l'anno 2006 al 31 luglio  2006,  utilizzando l'apposito stampato in distribuzione presso

 l'Ufficio tributi oppure altro stampato similare contenente le notizie richieste  dall'ufficio  Tributi  per  il  godimento dell'agevolazione fiscale,  da  fornire ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 28  dicembre  2000,  n.  445, la cui sottoscrizione non e` soggetta ad autenticazione di firma;                                              

                                                                        

          Di  disporre  che nella predetta domanda, corredata da idonea documentazione  probatoria  dell'agevolazione  fiscale  richiesta,  il soggetto   passivo  del  tributo  comunale  dichiari  di  possedere  i requisiti  richiesti  e  di  trovarsi  nelle  condizioni  in  premessa indicate, attestando altresi`:                                        

- il periodo di tempo per il quale si sono verificate le condizioni di applicabilita` della maggiore detrazione;                             

- la composizione  del nucleo familiare;                              

-  l'indicazione dei soggetti portatori di handicaps e/o disabili, con il  relativo  grado di invalidita`, effettivamente presenti nel nucleo familiare, per i casi  di cui al punto n. 3;                          

- l'ammontare del reddito complessivo lordo annuo del singolo soggetto passivo ovvero del nucleo familiare dichiarato ai fini dell'I.R.Pe.F.;

-  la  rendita catastale attribuita o presunta dell'unita` immobiliare direttamente   adibita  ad  abitazione  principale  e  delle  relative pertinenze,  regolarmente  dichiarate  ai  fini  dell'imposta comunale sugli immobili;                                                       

-  l'importo  del  tributo, tenendo conto della maggiore detrazione da usufruire;                                                            

                                                                      

         Di  dare  atto  che  per  nozione  di "familiare a carico" si intende  la nozione prevista dalla normativa riguardante l'imposta sul reddito  delle  persone  fisiche  disciplinata  dal  vigente D.P.R. 22 dicembre  1986,  n.  917  e  successive modificazioni ed integrazioni, mentre  per  nozione  di  "nucleo  familiare"  si  fa riferimento alle risultanze  dell'ufficio  Anagrafe del Comune di Corridonia per l'anno

2006;                                                                 

                                                                       

         Di  dare  atto  che  il  reddito  complessivo lordo annuo del singolo soggetto passivo ovvero il reddito complessivo lordo annuo del  nucleo  familiare e` quello relativo ai fini dell'I.R.Pe.F. per l'anno di imposta 2005, al netto, sia delle deduzioni previste dagli artt. 11 e  12  del  vigente  D.P.R.  22  dicembre  1986,  n.  917 e successive modificazioni  ed  integrazioni, sia della deduzione prevista, ai fini  dell'I.R.Pe.F.,   nei   limiti  del  reddito  dell'unita`  immobiliare direttamente   adibita  ad  abitazione  principale  e  delle  relative pertinenze, ma al lordo degli oneri deducibili;                       

                                                                       

          Di  dare  atto  che  i soggetti passivi, che presenteranno la predetta  domanda, terranno conto, all'atto del pagamento dell'imposta comunale  sugli immobili per l'anno 2006, della maggiore detrazione di imposta   spettante,  in  proporzione,  sia  alla  quota  di  possesso dell'unita`  immobiliare  e delle relative pertinenze, sia alla durata del possesso nel corso dell'anno 2006;                                

                                                                       

          Di  dare atto che le istanze verranno accolte, fermo restando i  requisiti  richiesti,  fino  ad  esaurimento  della  somma  di Euro 20.000,00,  prevista  come  minore  introito del gettito ordinario per l'anno 2006;                                                          

                                                                        

          Di  dare  atto che resta confermata, per l'anno 2006, in Euro  103,29,  la detrazione ordinaria per l'unita` immobiliare direttamente adibita  ad  abitazione principale e le relative pertinenze, spettante ai soggetti passivi non rientranti nelle particolari categorie sociali in premessa elencate;                                                 

                                                                       

          Di  dare  atto  che le predette aliquote agevolate di imposta sono  state  considerate  in  sede  di previsione di stima del gettito ordinario  dell'imposta comunale sugli immobili per l'anno 2006, e che non  influiscono, pertanto, sugli equilibri finanziari del bilancio di previsione dell'esercizio stesso;                                     

                                                                       

          Inoltre,  considerata  l'urgenza che riveste l'esecuzione del presente  atto,  il  Presidente  propone  di  dichiararne  l'immediata eseguibilita';                                                        

                                                                       

          Effettuata, quindi, la votazione si ha il seguente risultato:

                                                                        

Consiglieri presenti:  N. 15                                          

Consiglieri votanti:   N. 15                                           

Consiglieri votanti:   N. 15                                           

Voti favorevoli    :   N. 12 (gruppo consiliare "Uniti per Corridonia" e Staffolani)               

Voti contrari:         N.  3 (Pierantoni, Broglia e Cartechini Paolo) 

                                                                        

          Pertanto;                                                    

                                                                       

IL CONSIGLIO COMUNALE

                                                                       

          Visto  il  risultato  della votazione che precede, proclamato dal Presidente con l'assistenza degli scrutatori;                     

                                                                       

DELIBERA

                                                                        

          Dichiarare  il  presente  atto  immediatamente eseguibile, ai sensi  dell'art.  134,  4^ comma del T.U. delle leggi sull'ordinamento degli EE.LL., approvato  con D. Lgs. 18.08.2000, n. 267.