UFFICIO REFERENTE: Ufficio Tributi
 
 
Delibera Consiliare n. 26 del 14 aprile 2005
Oggetto:
“Imposta Comunale sugli immobili – esercizio finanziario 2005 – conferma aliquote di imposta e maggiore detrazione per particolari categorie sociali anno 2004”
                                                                       

IL CONSIGLIO COMUNALE

                                                                      
         Su  relazione  dell'Assessore  alle  finanze, al bilancio, ai  tributi ed al personale, Geom. Franco Golota;                         
                                                                      
         Viste  le disposizioni contenute negli artt. 6 e 8 del D.Lgs. 30/12/1992, n. 504 e successive modificazioni  ed integrazioni;       
                                                                       
          Richiamata  la deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 del 17 maggio 2004, con la quale sono state deliberate, per l'anno 2004, le seguenti aliquote dell'imposta comunale sugli immobili:               
                                                                       
 a)  aliquota ordinaria del 7 (sette) per mille per i terreni agricoli, le  aree  fabbricabili,  ed  i fabbricati diversi da quelli adibiti ad abitazione principale e dalle relative pertinenze;                    
                                                                       
 b) aliquota agevolata del 4,50 (quattrovirgolacinquanta) per mille per i  fabbricati  direttamente  adibiti  ad  abitazione  principale  e le  relative pertinenze;                                                  
                                                                       
 c) aliquota agevolata del 4,50 (quattrovirgolacinquanta) per mille per i  fabbricati adibiti ad abitazione e le relative pertinenze, concessi  in uso gratuito a parenti in linea retta entro il secondo grado;      
                                                                       
 d)  aliquota  agevolata  dell'1  (uno)  per  mille  per  i  fabbricati inagibili  od  inabitabili  oggetto di interventi di recupero, e per i fabbricati   oggetto   di   interventi  volti  alla  realizzazione  di autorimesse  o posti auto, anche pertinenziali, localizzati nel centro storico  del  Comune  di Corridonia, per la durata massima di tre anni dalla data di inizio di detti interventi;                             
                                                                       
 e) aliquota agevolata dell'1 (uno) per mille sugli immobili utilizzati dalle  organizzazioni non lucrative di utilita` sociale (O.N.L.U.S.) e posseduti  dalle  stesse  a  titolo  di  proprieta`,  usufrutto,  uso, abitazione,  enfiteusi,  superficie,  oppure di altro diritto reale di godimento,  oppure  in  qualita`  di  locatario  finanziario oppure di concessionario;                                                       
                                                                       
         Richiamata  la  predetta delibera del Consiglio Comunale n. 53 del  17 maggio 2004,  con  la quale sono state deliberate, per l'anno 2004, le seguenti detrazioni di imposta:                              
                                                                       
 a)  detrazione  ordinaria  di  Euro 103,29 dall'imposta comunale sugli immobili  dovuta  per  i fabbricati direttamente adibiti ad abitazione principale e le relative pertinenze del soggetto passivo;             
                                                                       
b)    maggiore  detrazione  di  Euro  258,23 dall'imposta comunale sugli immobili  dovuta  per  i fabbricati direttamente adibiti ad abitazione principale e le relative pertinenze di soggetti passivi appartenenti particolari categorie sociali;                                       
                                                                     
          Visto  l'art.  53,  comma  16^, della legge 23 dicembre 2000 n.388, e successive modificazioni ed integrazioni, il quale stabilisce che  il  termine  previsto per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi   locali,   compresa   l'aliquota   dell'addizionale  comunale all'I.R.Pe.F. di cui all'articolo 1, comma 3^, del Decreto Legislativo 28  settembre  1998,  n.  360,  recante istituzione di una addizionale comunale  all'I.R.Pe.F.,  e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi  pubblici locali, nonche` per approvare i regolamenti relative alle  entrate degli enti locali, e` stabilito entro la data fissata d norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;      
                                                                     
          Visto  l'art.  1,  comma 1^, del Decreto-Legge 31 marzo 2005 n.44,  recante “Disposizioni urgenti in materia di enti locali” il  quale  ha prorogato il termine ultimo per l’approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2005, alla data del 31 maggio 2005; 
                                                                       
          Visto  il  vigente  regolamento  comunale  per l'applicazione dell'imposta  comunale  sugli  immobili  approvato con la delibera del  Consiglio  Comunale n. 34 del 31 marzo 1999 e successive modificazioni  ed integrazioni;                                                      
                                                                        
                   Richiamata la deliberazione della Giunta Municipale n. 80 del 02 marzo 2005, con la quale sono state confermate, per l'anno 2005, le aliquote di imposta e la maggiore detrazione per particolari categorie sociali vigenti nell'anno 2004;  
                                  
          Ritenuto di dover confermare, per l'anno 2005, le aliquote di  imposta e la maggiore detrazione per particolari categorie sociali vigenti per l'anno 2004;                                       
                                                                       
          Viste  le  disposizioni  del  Titolo  I (artt. da 1 a 18) del  D.Lgs.  30  dicembre  1992,  n.  504,  e  successive  modificazioni ed  integrazioni,  che  istituiscono  e  regolamentano  l'imposta comunale  sugli immobili;                                                       
                                                                       
          Dato    atto    che    l'aliquota    agevolata    del    4,50  (quattrovirgolacinquanta)  per  mille,  da  applicare  sui  fabbricati  adibiti  ad  abitazione  e  sulle relative pertinenze, concessi in uso  gratuito  a  parenti  in linea retta entro il secondo grado, spetta ai  soggetti  passivi  titolari dei fabbricati e delle relative pertinenze dianzi  indicati,  che  producano  all'Ufficio  tributi  del Comune di
 Corridonia,  a  pena  di  decadenza, entro il termine di presentazione della  dichiarazione  dei  redditi  ai  fini dell'I.R.Pe.F. per l'anno 2004,  il  modello  di  dichiarazione  sostitutiva  di atto notorio in distribuzione   presso  l'Ufficio  tributi,  debitamente  compilato  e  sottoscritto,  oppure  altra  idonea  documentazione  in  possesso dei  soggetti  passivi  richiedenti  il  beneficio,  contenente  le notizie  richieste  dall'Ufficio  tributi  per  il  godimento dell'agevolazione  sopra  indicata,  da fornire ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R.   28   dicembre  2000,  n.445  e  successive  modificazioni  ed integrazioni,  la cui sottoscrizione non e` soggetta ad autenticazione di firma, ferma restando la validità, per l’anno 2005, in caso di assenza di variazioni di requisiti necessari per il godimento di tale agevolazione, della documentazione già presentata all’Ufficio Tributi di questo Ente negli anni antecedenti l’anno 2005;                                                             
                                                                       
          Dato  atto  che, qualora il Comune di Corridonia confermi per gli  anni  successivi all'anno 2005, l'aliquota agevolata da applicare sui  fabbricati  adibiti  ad  abitazione  e sulle relative pertinenze, concessi  in  uso  gratuito  a parenti in linea retta entro il secondo grado,  in  caso  di assenza di variazioni dei requisiti necessari per il  godimento  di  tale agevolazione, la documentazione sopraindicata, presentata  dai  richiedenti  tale  beneficio  all'Ufficio tributi del  Comune  di  Corridonia,  rimane  valida  anche per gli anni successivi all'anno 2005;                                                        
                                                                       
          Richiamato l'art. 8, comma 3^, del citato D.Lgs. n. 504/92, e successive  modificazioni  ed  integrazioni,  il  quale dispone che il Comune puo` deliberare un aumento della detrazione da Euro 103,29 fino ad  Euro  258,23,  nel  rispetto  dell'equilibrio  di  bilancio  e con riferimento  a  categorie  di  soggetti  in  situazioni di particolare disagio   economico-sociale,   individuate   con   deliberazione   del  competente organo comunale;                                           
                                                                       
          Dato  atto  che la detrazione in argomento ai sensi del comma 3^  del  citato  art.  8, spetta sull'imposta dovuta per il fabbricato direttamente   adibito  ad  abitazione  principale  e  sulle  relative pertinenze  del soggetto passivo ed e` rapportata al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione;                        
                                                                       
          Ritenuto  di  dover  confermare, per l'anno 2005, la maggiore detrazione  di  Euro  258,23, gia` vigente nell'anno 2004, per l'unico fabbricato direttamente adibito ad abitazione principale e le relative pertinenze,  appartenenti  ai soggetti passivi del tributo in possesso di uno dei seguenti requisiti:                                        
                                                                       
 1.  soggetto  passivo  portatore di handicaps gravi, riconosciuto tale dalla  Commissione  medica  della  U.S.L.  (art.  4, Legge n. 104/92), purche'  in  possesso  di  un reddito complessivo lordo annuo, ai fini dell'I.R.Pe.F., non superiore ad Euro 11.986,00;                      
                                                                       
 2.  soggetto  passivo  disabile,  con  invalidita`  superiore  al 66%, risultante  dal  certificato di riconoscimento dell'invalidita` civile  rilasciato  dalle  competenti strutture pubbliche, purche' in possesso di  un  reddito  complessivo  lordo annuo, ai fini dell'I.R.Pe.F., no superiore ad Euro 11.986,00;                                        
                                                                      
 3.  soggetto  passivo con a carico uno oppure piu` familiari portatori di  handicaps  gravi o disabili, di cui ai precedenti punti nn. 1 e 2 purche'  il  reddito  complessivo lordo annuo del nucleo familiare, ai fini dell'I.R.Pe.F., non sia superiore ad Euro 20.975,00;           
                                                                     
 4.  soggetto  passivo singolo titolare, oltre al reddito derivante da  possesso  dell'abitazione  principale  e  delle  relative  pertinenze soltanto  del  reddito  di  pensione  sociale  o  di  pensione minima  nel  limite  dell'ammontare  minimo  erogato  dall'I.N.P.S. per l'anno 2003  per  i  lavoratori dipendenti, il quale alla data del 1^ gennaio 2004 abbia gia` compiuto il 65^ anno di eta`;                       
                                                                     
 5.  soggetto  passivo  il  cui  nucleo  familiare  sia composto da due persone  aventi entrambe  i requisiti di cui al punto 4;            
                                                                     
 6.  soggetto  passivo  il  cui  nucleo  familiare  sia composto da due  persone  aventi  entrambe  i  requisiti  di cui al punto n. 4 e da uno oppure piu` familiari a carico;                                       
                                                                       
 7.  soggetto  passivo  singolo  oppure  il  cui  nucleo  familiare sia assistito  in  modo permanente dal Comune. L'assistenza esercitata dal Comune   deve   essere   comprovata  da  attestazione  rilasciata  dal competente servizio comunale;                                         
                                                                       
          Ritenuto  che  i  soggetti  passivi  di  cui trattasi debbano essere  ammessi  al godimento del beneficio in questione alle seguenti condizioni:                                                           
                                                                        
 A)  che  nessuno  dei  soggetti  passivi  o  dei  componenti il nucleo familiare  del  soggetto  passivo sia possessore, neppure per quote, a titolo   di  proprieta`,  usufrutto  oppure  altro  diritto  reale  di godimento,  oppure in qualita` di locatario o concessionario, di altro immobile  diverso  dal  fabbricato  ubicato nel territorio nazionale e destinato ad abitazione principale e dalle relative pertinenze;       
                                                                       
B)        che non venga effettuata locazione, anche parziale, del fabbricato adibito ad abitazione principale e/o delle relative pertinenze;   
                                                                           
 C)  che  il  fabbricato  oggetto  della  maggiore  detrazione  non sia classificato   o   classificabile   in  catasto  nelle  categorie  A/1 (abitazioni  signorili),  A/7 (abitazioni in villini), A/8 (abitazioni in  ville),  A/9  (castelli,  palazzi  di  eminenti  pregi artistici o  storici);                                                              
                                                                       
          Considerato   che   la   maggiore   detrazione  da  applicare  sull'imposta  dovuta sui fabbricati direttamente adibiti ad abitazione principale  e  sulle relative pertinenze comporta, per l'anno 2004, in via  presuntiva,  un minore introito del gettito dell'imposta comunale sugli immobili pari ad Euro 10.000,00;                                 
                                                                        
          Acquisito  l'allegato  parere  favorevole di cui all'art. 49, comma  1,  del  T.U.  delle  leggi sull'ordinamento degli Enti Locali,  approvato con D.Lgs. 18/8/2000 n. 267;                                 
           Ascoltati gli interventi dei Consiglieri, che si sono succeduti nella discussione che saranno riportati successivamente in apposito e separato verbale, da allegarsi alla presente deliberazione costituendone parte integrante e sostanziale;
                                                            
          All'esito   della   discussione, il Presidente mette a votazione la proposta suddetta, la quale riporta il seguente risultato:                                                                                                                             
 Consiglieri presenti:           N. 19                               
 Consiglieri astenuti:         N.   5
 Consiglieri votanti:          N. 14
 Voti favorevoli:              N. 12                                             
 Voti contrari:                N.   2                
                                                                       
          Pertanto;                                                    
                                                                        
          Visto  il  risultato  della votazione che precede, proclamato dal Presidente con l'assistenza degli scrutatori;                     
                                                                       

DELIBERA

                                                                        
          Di  confermare,  per  l'anno 2005, l'aliquota ordinaria del 7  (sette)  per  mille,  da  applicare  sui  terreni agricoli, sulle aree fabbricabili e sui fabbricati, diversi da quelli adibiti ad abitazione  principale, e sulle relative pertinenze;                              
                                                                       
          Di confermare, per l'anno 2005, l'aliquota agevolata del 4,50  (quattrovirgolacinquanta)  per  mille,  da  applicare  sui  fabbricati  direttamente   adibiti  ad  abitazione  principale  e  sulle  relative pertinenze;                                                           
                                                                       
         Di confermare, per l'anno 2005, l'aliquota agevolata del 4,50 (quattrovirgolacinquanta)  per  mille,  da  applicare  sui  fabbricati adibiti  ad  abitazione  e  sulle relative pertinenze, concessi in uso gratuito a parenti in linea retta entro il secondo grado;             
                                                                      
         Di   confermare,   per   l'anno  2005,  l'aliquota  agevolata dell'1  (uno)  per mille, da applicare sui fabbricati inagibili oppure inabitabili  oggetto  di  interventi  di  recupero,  e  sui fabbricati oggetto  di interventi volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto,  anche  pertinenziali, localizzati nel centro storico del Comune di  Corridonia, per la durata massima di tre anni dalla data di inizio di detti interventi;                                                  
                                                                      
         Di  confermare,  per l'anno 2005, l'aliquota agevolata dell'1(uno)   per  mille,  da  applicare  sugli  immobili  utilizzati  dalle organizzazioni  non  lucrative  di  utilita`  sociale  (O.N.L.U.S.)  e posseduti  dalle  stesse  a  titolo  di  proprieta`,  usufrutto,  uso, abitazione,  enfiteusi,  superficie,  oppure di altro diritto reale di   godimento,  oppure  in  qualita`  di  locatario  finanziario oppure di  concessionario;                                                       
                                                                       
          Dare    atto    che    l'aliquota    agevolata    del    4,50  (quattrovirgolacinquanta)  per  mille,  da  applicare  sui  fabbricati  adibiti  ad  abitazione  e  sulle relative pertinenze, concessi in uso  gratuito  a  parenti  in linea retta entro il secondo grado, spetta ai  soggetti  passivi  titolari dei fabbricati e delle relative pertinenze  dianzi  indicati,  che  producano  all'Ufficio  tributi  del Comune di  Corridonia,  a  pena  di  decadenza, entro il termine di presentazione  della  dichiarazione  dei  redditi  ai  fini dell'I.R.Pe.F. per l'anno  2004,  il  modello  di  dichiarazione  sostitutiva  di atto notorio in distribuzione   presso  l'Ufficio  tributi,  debitamente  compilato  e  sottoscritto,  oppure  altra  idonea  documentazione  in  possesso dei  soggetti  passivi  richiedenti  il  beneficio,  contenente  le notizie
 richieste  dall'Ufficio  tributi  per  il  godimento dell'agevolazione  sopra  indicata,  da fornire ai sensi delle disposizioni contenute nel  D.P.R.   28   dicembre  2000,  n.445  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  la cui sottoscrizione non e` soggetta ad autenticazione  di firma;                                                             
         Dare  atto  che, qualora il Comune di Corridonia confermi per  gli  anni  successivi all'anno 2005, l'aliquota agevolata da applicare  sui  fabbricati  adibiti  ad  abitazione  e sulle relative pertinenze,  concessi  in  uso  gratuito  a parenti in linea retta entro il secondo  grado, in caso di assenza di variazioni dei requisiti necessari per il  godimento  di  tale  agevolazione,  la  documentazione  sopraindicata,  presentata  dai  richiedenti  tale  beneficio  all'Ufficio tributi del  Comune  di  Corridonia,  rimane  valida  anche per gli anni successivi  all'anno 2005;                                                         
                                                                       
           Di  confermare,  per  l'anno  2005, nella misura ordinaria di   Euro 103,29, la detrazione dall'imposta comunale sugli immobili dovuta per  il  fabbricato direttamente adibito ad abitazione principale e le relative pertinenze del soggetto passivo;                             
                                                                        
           Di  confermare,  per  l'anno 2005, in Euro 258,23 la maggiore detrazione  dall'imposta comunale sugli immobili spettante ai soggetti passivi aventi i requisiti di cui ai punti distinti ai numeri da 1 a 7  ed  alle  condizioni  di  cui  alle  lettere  A), B) e C), in premessa indicati;                                                             
                                                                        
           Di  stabilire  che  i  richiedenti,  per  godere del suddetto beneficio   per   particolari  categorie  sociali,  dovranno  produrre specifica  domanda  all'Ufficio  tributi  di  questo  Ente,  a pena di decadenza,  durante il periodo che va dal 1^ aprile al 1^ agosto 2005, utilizzando  l'apposito  stampato  in  distribuzione  presso l'Ufficio
  oppure   altro  stampato  similare  contenente  le  notizie  richieste dall'Ufficio  tributi  per  il godimento dell'agevolazione fiscale, da fornire  ai  sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 28 dicembre 2000,  n.  445  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni, la cui  sottoscrizione non e` soggetta ad autenticazione di firma;            
                                                                      
         Di  disporre  che nella predetta domanda, corredata da idonea documentazione  probatoria  dell'agevolazione  fiscale  richiesta,  il soggetto   passivo  del  tributo  comunale  dichiari  di  possedere  i requisiti  richiesti  e  di  trovarsi  nelle  condizioni  in  premessa indicate, attestando altresi`:                                         
- il periodo di tempo per il quale si sono verificate le condizioni di applicabilita` della maggiore detrazione;                             
- la composizione  del nucleo familiare;                              
-  l'indicazione dei soggetti portatori di handicaps e/o disabili, con il  relativo  grado di invalidita`, effettivamente presenti nel nucleo familiare, per i casi  di cui al punto n. 3;                          
- l'ammontare del reddito complessivo lordo annuo del singolo soggetto passivo ovvero del nucleo familiare dichiarato ai fini dell'I.R.Pe.F.;
-   la   rendita   catastale  attribuita  o  presunta  del  fabbricato direttamente   adibito  ad  abitazione  principale  e  delle  relative pertinenze,  regolarmente  dichiarate  ai  fini  dell'imposta comunale sugli immobili;                                                       
-  l'importo  del  tributo, tenendo conto della maggiore detrazione da   usufruire;                                                            
                                                                        
          Di  dare  atto  che  per  nozione  di "familiare a carico" si  intende  la nozione prevista dalla normativa riguardante l'imposta sul  reddito  delle  persone  fisiche  disciplinata  dal  vigente D.P.R. 22  dicembre  1986,  n.  917  e  successive modificazioni ed integrazioni;  mentre  per  nozione  di  "nucleo  familiare"  si  fa riferimento alle  risultanze  dell'Ufficio  anagrafe del Comune di Corridonia per l'anno  2005;                                                                  
                                                                       
          Di  dare  atto  che  il  reddito  complessivo lordo annuo del  singolo soggetto passivo ovvero il reddito complessivo lordo annuo del  nucleo  familiare  e`  quello  considerato  ai fini dell'I.R.Pe.F. per  l'anno  di  imposta  2004,  al  netto,  sia  della  deduzione prevista  dall'art.  11 del vigente D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 e successive  modificazioni  ed  integrazioni, sia della deduzione prevista, ai fini
 dell'I.R.Pe.F.,  nei  limiti  del  reddito  catastale  del  fabbricato  direttamente   adibito  ad  abitazione  principale  e  delle  relative  pertinenze, ma al lordo degli oneri deducibili;                        
                                                                       
          Di  dare  atto  che  i soggetti passivi, che presenteranno la   predetta  domanda, terranno conto, all'atto del pagamento dell'imposta comunale  sugli immobili per l'anno 2005, della maggiore detrazione di  imposta   spettante,   in  proporzione  alla  quota  di  possesso  del  fabbricato e delle relative pertinenze ed alla durata del possesso nel corso dell'anno 2004;                                                  
                                                                       
          Di  dare atto che le istanze verranno accolte, fermo restando i  requisiti  richiesti,  fino  a  concorrenza  della  somma  di  Euro 10.000,00,  prevista  come  minore  introito  del gettito ordinario per l'anno 2005;                                                          
                                                                       
          Di   dare  atto  che  resta  confermata , per l’anno 2005,  in  Euro  103,29,  la detrazione   ordinaria  per  il  fabbricato  direttamente  adibito  ad abitazione  principale  e le relative pertinenze, spettante ai soggetti passivi non rientranti nelle particolari categorie sociali in premessa elencate;                                                              
                                                                       
          Di  dare  atto  che le predette aliquote agevolate di imposta sono  state  considerate  in  sede  di previsione di stima del gettito ordinario  dell'imposta  comunale sugli immobili per l'anno 2005 e che non  influiscono, pertanto, sugli equilibri finanziari del bilancio di   previsione dell'esercizio stesso;                                     
                                                                        
                                                                       
          Inoltre,  considerata  l'urgenza che riveste l'esecuzione del presente  atto,  il  Presidente  propone  di  dichiararne  l'immediata eseguibilita';                                                        
                                                                       
          Effettuata, quindi la votazione con il seguente risultato:   
                                                                        
 Consiglieri presenti:           N. 19                               
 Consiglieri astenuti:         N.   5
 Consiglieri votanti:          N. 14
 Voti favorevoli:              N. 12                                            
 Voti contrari:                N.   2                
         
Pertanto;                                                    
                                                                       

IL CONSIGLIO COMUNALE

                                                                        
          Visto  il  risultato  della votazione che precede, proclamato dal Presidente con l'assistenza degli scrutatori;                     
                                                                                                                                               
DELIBERA
                                                                      
         Dichiarare  il  presente  atto  immediatamente eseguibile, ai sensi  dell'art.  134,  4^ comma del T.U. delle leggi sull'ordinamento degli EE.LL., approvato  con D. Lgs. 18.08.2000, n. 267.