N.

TIPOLOGIA

ALIQUOTA

DETRAZIONE

1

 

 

Abitazioni (categoria catastale A), ubicate nel capoluogo, non locate, per le quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni (dal 01.01.2005)

 

9 per mille

 

2

 

 

 

Abitazioni (categoria catastale A), ubicate nelle frazioni, non locate, senza utenze attivate e per le quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni (dal 01.01.2005)

              

9 per mille

 

3

 

 

 

Unità immobiliari adibite ad "ABITAZIONE PRINCIPALE" (categoria catastale "A")

 

4,7 per mille

€ 103,29

4

 

 

 

Abitazioni concesse in uso gratuito a figli, genitori e nipoti (entro il secondo grado), che nelle stesse hanno stabilito la propria residenza

 

4,7 per mille

 

5

 

 

 

Abitazioni possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili, che abbiano acquisito la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse unità immobiliari risultino non locate e non abitate

 

4,7 per mille

 

6

 

 

 

Pertinenze degli immobili su indicati ai nn. 3, 4 e 5, anche se distintamente iscritte in catasto, purché comprese nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7

 

4,7 per mille

 

7

 

 

Abitazioni locate con contratto redatto in conformità ai contratti tipo promossi dal Comune di Fabriano (ai sensi dell'art. 2 comma 3 della legge 431 del 98) e regolarmente registrato ai sensi della legge 431/98

 

2 per mille

 

8

 

 

Abitazioni locate con contratto di natura transitoria per le esigenze abitative degli studenti universitari, redatto in conformità ai contratti tipo promossi dal Comune di Fabriano (ai sensi dell'art. 5 comma 2 della legge n. 431/98) e regolarmente registrato ai sensi della legge 431/98

 

 

2 per mille

 

9

 

 

Abitazioni locate con contratto di natura transitoria, redatto in conformità ai contratti tipo promossi dal Comune di Fabriano (art. 5, comma 1, L. 431/98) e regolarmente registrato ai sensi della legge 431/98

 

2 per mille

 

10

 

 

Abitazioni concesse in locazione a titolo di abitazione principale a canone controllato (ai sensi dei comma 3 e 4 della legge 431/98 e del decreto del Ministero dei Lavori Pubblici del 5 marzo 1999), i cui contratti siano stipulati nell'ambito dell'accordo per il Comune di Fabriano tra UPPI e SUNIA - SICET - UNIAT, depositato presso il Comune di Fabriano il 17.2.2000, prot. n. 6279 del 17.2.2000

 

2 per mille

 

11

 

 

Pertinenze degli immobili su indicati dal n. 7 al n. 10, anche se distintamente iscritte in catasto, purché comprese nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7

 

2 per mille

 

12

 

Abitazioni ubicate nelle frazioni, non locate e con le seguenti caratteristiche:

- iscrizione in categoria catastale A/4 ed A/5 con rendita non superiore ad € 550,00 (esclusa la rivalutazione del 5%);

- immobili tenuti a disposizione come seconda abitazione in aggiunta all'abitazione principale ed utilizzati in modo saltuario purché arredati e con utenze attivate.

L’aliquota si applica per una sola seconda abitazione avente tutte le caratteristiche sopra citate ed esclusivamente a favore dei soggetti residenti nel Comune di Fabriano

 

5,8 per mille

 

13

 

Pertinenze degli immobili indicati al n. 12, anche se distintamente iscritte in catasto, purché comprese nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7

 

5,8 per mille

 

14

 

 

Abitazioni ubicate nelle frazioni, che siano tenute a disposizione ed utilizzate in modo saltuario, purché arredate e con utenze attivate

              

7 per mille

 

15

 

 

Aree edificabili

 

7 per mille

 

16

 

 

Tutte le altre fattispecie che non rientrano nei punti sopra indicati

 

7 per mille

 

 

 

DETRAZIONI PER CASI PARTICOLARI:

 

A favore di contribuenti che abbiano i seguenti requisiti:

 

1) Siano titolari della sola abitazione principale più relative pertinenze;

2) Abbiano un reddito complessivo lordo ai fini IRPEF per l'anno 2006 non superiore a:

A)   € 6.713,94 se riferito a nuclei familiari composti da una sola persona

B) € 13.427,88 più € 774,69 per ogni figlio a carico, se riferito a nuclei familiari composti dai coniugi più figli a carico

3) L’immobile dichiarato sia classificato nelle categorie catastali A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, con una rendita catastale rivalutata non superiore ad € 516,46, comprendendo in detto importo anche la rendita delle pertinenze

4)  Siano titolari, se persona che vive da sola, di almeno il 50% della proprietà o del diritto di godimento dell'abitazione e delle pertinenze

5) Siano titolari, se coniugati, del 100% della proprietà o del diritto di godimento dell'abitazione e delle pertinenze

 

€ 206,58

 

 

A favore di contribuenti che abbiano i seguenti requisiti:

 

1) Appartenenza ad una delle seguenti categorie:

A)      disoccupato nell’anno 2006 per almeno sei mesi, regolarmente iscritto nelle liste di collocamento;

B)      lavoratore posto in cassa integrazione o in mobilità nell’anno 2006 per almeno sei mesi;

C)      lavoratore con contratto di lavoro interinale o part-time;

D)      lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa

2) Reddito dell’intero nucleo familiare relativo all’anno 2006 non superiore a € 10.850,00 più € 827,00 per ogni persona a carico

3) Non possedere unità immobiliari, accatastate o da accatastare, nelle categorie A/1, A/7, A/8, A/9

4) Non essere titolari di alcun diritto reale su altri immobili o quote di essi, su tutto il territorio nazionale con esclusione delle pertinenze dell’abitazione principale (questo requisito riguarda sia il richiedente sia gli altri componenti il nucleo familiare) e/o di eventuali quote condominiali

 

 

€ 150,00

 

2) di stabilire che:

 

A) Per l'applicazione delle aliquote sopra riportate dal n. 4 al n. 14, nonché per usufruire delle detrazioni per casi particolari, deve essere prodotta apposita autocertificazione, secondo modelli predisposti dal Comune, entro il termine per la presentazione della dichiarazione ICI, con effetto anche per gli anni successivi, qualora permangano i requisiti indicati, pena la mancata applicazione dell'aliquota agevolata e/o della maggiore detrazione;

B) Il contribuente è obbligato a denunciare, entro il termine per la presentazione della dichiarazione I.C.I., il venir meno delle condizioni per l'applicazione delle aliquote agevolate e/o della maggiore detrazione, indicando la relativa decorrenza.