DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL 13/03/2007
OGGETTO: I.C.I. anno 2007 – Conferma aliquote determinate per il 2006.
IL CONSIGLIO COMUNALE
VISTO il capo 1° del D.L. 30/12/1992, n. 504, che istituisce l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);
VISTA la legge 23/12/1996, n. 662, art. 3, commi da 48 a 59, che prevede nuove disposizioni in materia di modulazione delle aliquote I.C.I.;
VISTO il vigente Regolamento per l'applicazione dell'Imposta Comunale sugli Immobili, approvato con atto consiliare n. 059 del 30/12/1999, modificato ed integrato con atti consiliari n. 006 in data 29/02/2000, n. 005 del 26/01/2001 e n. 015 del 23/05/2003, e n. __ in data odierna;
RICHIAMATA, in correlazione, la deliberazione di Giunta Comunale n. 76 del 07/07/1997, esecutiva, ad oggetto: “Responsabile I.C.I.: Rettifica deliberazione Giunta Comunale n. 173/1995”;
VISTO l’art. 42: del D.Lgs. n. 267/2000: “Attribuzione dei Consigli”, la cui lett. f) recita testualmente: “Istituzione dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote; disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi”;
RICHIAMATO l’art. 1, comma 156 della legge 27/12/2006 (legge Finanziaria 2007);
RICHIAMATA la deliberazione di consiliare n. 007 del 29/02/2000, esecutiva ai sensi di legge, ad oggetto: "I.C.I. – Determinazione aliquota - Anno 2000",
RICHIAMATA la deliberazione di G.C. n. 091 del 09/12/2000, esecutiva ai sensi di legge, ad oggetto: “I.C.I. anno 2001 – Conferma aliquote determinate per l’anno 2000”,
RICHIAMATA la deliberazione di G.C. n. 080 del 01/12/2001, esecutiva ai sensi di legge, ad oggetto: “I.C.I. anno 2002 – Conferma aliquote determinate per l’anno 2001”,
RICHIAMATA la deliberazione di G.C. n. 055 del 14/12/2002, esecutiva ai sensi di legge, ad oggetto: “I.C.I. anno 2003 – Conferma aliquote determinate per l’anno 2002”,
RICHIAMATA la deliberazione di G.C. n. 054 del 09/12/2003, esecutiva ai sensi di legge, ad oggetto: “I.C.I. anno 2004 – Conferma aliquote determinate per l’anno 2003”
RICHIAMATA la deliberazione di G.C. n. 052 del 28/11/2004, esecutiva ai sensi di legge, ad oggetto: “I.C.I. anno 2005 – Conferma aliquote determinate per l’anno 2004”
RICHIAMATA la deliberazione di G.C. n. 016 del 17/02/2006, esecutiva ai sensi di legge, ad oggetto: “I.C.I. anno 2006 – Conferma aliquote determinate per l’anno 2005”
RITENUTO opportuno, avendone, ai sensi al predetto articolo 42, la facoltà giuridica, riconfermare anche per l’anno 2006 le aliquote I.C.I., già determinate per l’anno 2000 con il sopra richiamato atto n. 007/2000 e confermate con le deliberazioni di Giunta Comunale n. 091/2000, n. 080/2001, n. 055/2002, n. 054/2003, n. 052/2004 e n. 016/2006, come segue:
- Aliquota del 2 per mille:
a favore dei proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari dichiarate inagibili o inabitabili e/o volti all'utilizzo di sottotetti al fine di renderli abitabili per residenze o per attività terziarie; Tale aliquota agevolata viene applicata per la durata di 3 (tre) anni dalla data di inizio lavori;
- Aliquota del 5,5 per mille per l'immobile adibito ad abitazione principale;
- Aliquota ordinaria 6 per mille:
- Aliquota del 6,5 per mille:
per seconde case, intendendosi con tale denominazione i fabbricati ad uso abitativo e loro pertinenze non adibiti ad abitazione principale, disponibili ma utilizzati in modo saltuario o con contratto di locazione. Sono esclusi i fabbricati concessi in comodato gratuito o, comunque, utilizzati da parenti di primo grado;
- Detrazione per l'abitazione principale: €. 104
Elevabile ad €. 128,00, per l'unità immobiliare posseduta da persone fisiche che rientrino in una delle seguenti categorie:
1) nucleo con 3 o più figli risultanti a carico, che disponga di un reddito famigliare complessivo non superiore a €. 41.316,55, annui lordi, (come da ultima dichiarazione dei redditi) comprensivo anche dei redditi esenti ai fini IRPEF o assoggettati a ritenuta alla fonte a titolo d'imposta e dell'indennità di accompagnamento;
2) per le coppie residenti di sposi per i primi 3 (tre) anni successivi a quello di matrimonio, che dispongano di un reddito famigliare complessivo non superiore a €. 41.316,55, annui lordi, (come da ultima dichiarazione dei redditi) comprensivo anche dei redditi esenti ai fini IRPEF o assoggettati a ritenuta alla fonte a titolo d'imposta e dell'indennità di accompagnamento;
RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 037 del 10/04/2000, esecutiva ai sensi di legge, ad oggetto: “Determinazioni in merito al servizio di riscossione I.C.I.”;
RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 030 in data 26/04/2006, ad oggetto: "Rinnovo convenzione con le Poste Italiane S.p.A. per la stampa, imbustamento, recapito, incasso e rendicontazione, dell'Imposta Comunale Immobili – Anno 2006";
VISTO il vigente Statuto Comunale;
VISTO il D.Lgs. n. 30/12/1992, n. 504;
VISTO il D.Lgs. n. 267/2000;
DATO ATTO che sulla proposta della presente deliberazione il Responsabile del servizio interessato, per quanto riguarda la regolarità tecnica, ai sensi dell’art. 49 - 1° comma, D.Lgs. n. 267/2000, ha espresso parere favorevole, come da nota allegata;
ALL’UNANIMITA’ dei voti legalmente espressi dai n. 011 Consiglieri presenti;
1) di riconfermare, così come dettagliatamente elencate nella premessa che qui si intende integralmente riportata, ancorché non trascritta, anche per l’anno 2007 le aliquote I.C.I., già in vigore nel 2000, determinate con l’atto consiliare n. 007/2000 e confermate, per gli anni 2001, 2002, 2003, 2004, 2005 e 2006, rispettivamente con le proprie deliberazioni n. 091/2000, n. 080/2001, n. 055/2002, n. 054/2003, n. 052/2004 e n. 016/2006, meglio descritte nella premessa medesima;
2) di dare atto che, in relazione alle detrazioni previste per l’abitazione principale, sono stati effettuati arrotondamenti rispetto agli importi stabiliti negli anni precedenti, al fine di agevolare il calcolo in Euro dell’imposta dovuta;
3) di precisare che le denunce o le auto dichiarazioni inoltrate al servizio tributi dai soggetti passivi, al fine di poter fruire delle agevolazioni di cui al comma 1° dell’art. 13 del Regolamento Comunale per l’applicazione dell’ICI, hanno valore anche per gli anni successivi, purché sussistano le condizioni di diritto e di fatto;
4) di dare atto che il Comune di Ligonchio, a decorrere dall’anno 2000, provvede in forma diretta alla riscossione del tributo I.C.I. mediante proprio conto corrente postale n. 12127429, intestato al Comune di Ligonchio - I.C.I. - Servizio di Tesoreria - via E. Bagnoli, 16 - 42030 Ligonchio (RE);
5) di dare atto, altresì, che si considerano validi e, pertanto, non sanzionabili, i versamenti tempestivamente eseguiti al Concessionario non più competente, purché accreditati al Comune prima che la violazione sia contestata;
6) di stabilire che i soggetti passivi dell’imposta potranno presentare la dichiarazione degli immobili posseduti o delle modifiche intervenute nell’anno 2006, a partire dal 1° GENNAIO 2007, sino al termine massimo previsto dalla legge, così come indicato dall’art. 8 del Regolamento per l’applicazione dell’I.C.I.;
7) di prevedere nel Bilancio di Previsione per l’Esercizio Finanziario 2007, in fase di elaborazione, l’Entrata di Euro 255.000,00, all’INTERVENTO 1 01 00 00 - RISORSA 1011;
8) di dichiarare, con separata ed unanime votazione, il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 – comma 4° del D.Lgs. n. 267/2000;