COMUNE DI GATTATICO
PROVINCIA DI REGGIO EMILIA
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: ALIQUOTE ICI ANNO 2010: CONFERMA
L’anno duemiladieci addì dodici del mese di aprile alle ore 21.00 nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta i componenti il Consiglio Comunale. Al1'appello risultano:
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Partecipa alla adunanza il Segretario Comunale Dott. Rosario Napoleone il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il sig. MAIOLA GIANNI nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto.
Scrutatori: Sarti Giampaolo – Cantarelli Paolo – Lusetti Piercarlo.
SONO PRESENTI GLI ASSESSORI ESTERNI BERTOLINI NANDO E FONTANI SANDRA.
Il Sindaco espone tutte le tipologie di immobili sui quale viene applicata l’aliquota normale 6,5 per mille e quelli sui quali viene applicata l’aliquota ridotta (6 per mille) e, infine, quelli sui quali grava la maggiorazione di aliquota (7 per mille)
Il Sindaco riepiloga inoltre quali sono le fasce e le tipologie di esenzione.
Ribadisce che nessuna variazione è stata apportata alle aliquote rispetto all’anno precedente
IL CONSIGLIO COMUNALE
VISTO l'art. 4 della Legge delega n. 421/92;
VISTO il titolo II del D. Lgs. n. 504/92 attuativo della delega;
RICHIAMTI
DATO ATTO in particolare che il comma 157 di cui al punto precedente introduce la competenza del Consiglio Comunale in merito alla adozione della deliberazione con la quale vengono fissate le aliquote dell’imposta Comunale sugli immobili.
RICHIAMATI:
- L’art. 53, comma 16, della L. 23/12/2000, n. 388, il quale fissa entro la data di approvazione del Bilancio di Previsione il termine per la deliberazione delle tariffe, delle aliquote di imposta dei tributi locali e per i servizi locali;
- L’art. 51, comma 1, del D. Lgs 18/08/2000, n. 267, che fissa al 31 dicembre il termine per deliberare il bilancio di previsione per l’anno successivo;
- Il Decreto del Ministero dell’Interno del 17 dicembre 2009 che differisce il termine per l’approvazione del Bilancio di Previsione per l’anno 2010 al 30/04/2010;
RICHIAMATO il D.L. 93/2008, art. 1 che così dispone:
2. Per unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si intende quella considerata tale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, e successive modificazioni, nonché quelle ad esse assimilate dal comune con regolamento vigente alla data di entrata in vigore del presente decreto, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall'articolo 8, commi 2 e 3, del citato decreto n. 504 del 1992.
VISTO il nuovo regolamento generale delle entrate comunali approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del 2.03.2007, esecutivo;
VISTO il n Regolamento comunale per l'applicazione dell' Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 2.03.2007 e successivamente modificato con delibera di C.C. n. 3 del 22/02/2008 e con del di C.C. n. 10 del 24/02/2008;
RICHIAMATA la deliberazione di C. C. n. 11 del 24 febbraio 2009, esecutiva, con la quale la quale si fissavano le aliquote per l’anno 2009;
DATO ATTO che le attuali disposizioni di legge non permettono incrementi sull’imposta in oggetto e ritenuto pertanto di procedere alla confermare per l’anno 2010 delle aliquote applicate per l’anno precedente;
VISTI gli allegati pareri richiesti dall'art. 49 del D.Lgs. 18 Agosto 2000 favorevolmente espressi sulla proposta di deliberazione, in ordine alla regolarità tecnica del responsabile di settore, in ordine alla regolarità contabile dal Ragioniere Capo.
CON n. 16 voti favorevoli su N. 16 Consiglieri presenti e votanti nei modi e forme di legge;
D E L I B E R A
- Di confermare per l’anno 2010 le seguenti aliquote ICI:
ALIQUOTA ORDINARIA: 6,5 ‰ per mille (Immobili locati, concessi in uso gratuito e/o comodato e relative pertinenze; unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;alloggi regolarmente assegnati dagli IACP; fabbricati diversi dalle abitazioni; aree fabbricabili; terreni agricoli; fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente nell'attività la costruzione e l'alienazione di immobili; unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato Italiano adibita ad abitazione principale e non locata (art. 1, comma 4-ter, del DL 23 gennaio 1993 n. 16, convertito dalla legge 24/3/1993 n. 75);
ALIQUOTA RIDOTTA: 6 ‰ (Unità immobiliare adibita ad abitazione principale esclusivamente di cat. catastale A1, A8 e A9 e relative pertinenze).
Sono inoltre soggetti ad aliquota ridotta le unità immobiliari locate a soggetti segnalati dal Servizio sociale Comunale, e da quest’ultimo ritenute idonee si applica l’aliquota ridotta limitatamente all’abitazione concessa in locazione ed alle relative pertinenze. Per usufruire della aliquota ridotta è necessario produrre all’Ufficio tributi del Comune, entro il 20 dicembre dell’anno di riferimento una comunicazione con allegata specifica documentazione rilasciata dai servizi sociali (art. 2, comma 1, del Regolamento ICI dell’Ente)
Si precisa inoltre che ai fini dell’esenzione dall’imposta ai sensi del D.L. 93/2008, art. 1, sono equiparate all’abitazione principale, le unità immobiliare, con relative pertinenze anche se distintamente iscritte in catasto, concesse in uso gratuito, dal soggetto passivo d’imposta, ai propri genitori o figli , che le occupano quale loro abitazione principale.
ALIQUOTA MAGGIORATA: 7 ‰ (Alloggi non locati e relative pertinenze; residenza secondaria o seconda casa, e relative pertinenze; alloggi e relative pertinenze dati in uso gratuito a soggetti che non vi dimorano abitualmente).
- Di fissare la detrazione sull’abitazione principale in € 113,63
Successivamente con votazione separata e favorevole con voti 16 su n. 16Consiglieri presenti e votanti nei modi e forme di legge, dichiara il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134 c.4^ del D.L.vo n. 267/2000.
Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue.
Il Sindaco Il Segretario Comunale
F.to MAIOLA GIANNI F.to Dott. Rosario Napoleone
REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art. 124 D. Lgs. 18 Agosto 2000,n. 267)
Certifico io sottoscritto Segretario Comunale su conforme dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale è stato pubblicato in data odierna all’Albo Pretorio ove rimarrà esposto per 15 giorni consecutivi.
Il Segretario Comunale
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE AD USO AMMINISTRATIVO
IL SEGRETARIO COMUNALE
DOTT.ROSARIO NAPOLEONE
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’ (art. 134 D .Lgs. 18 Agosto 2000 ,n .267)
Si certifica che la suestesa deliberazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità è stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio del Comune senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denuncia di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell’art. 134 D. Lgs. 18 Agosto 2000, n.
Gattatico, li 06/06/2010
Il Segretario Comunale