DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 4 DEL 19/02/2007.
OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI: DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L'ANNO 2007.
E' presente in aula, senza diritto di voto, l'assessore esterno Sig.ra Katia Marzi.
IL CONSIGLIO COMUNALE
- Sentita la relazione del Sindaco;
- Visto il Decreto Legislativo 30/12/1992 n. 504, con cui è stata istituita l'Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) e ne viene disciplinata l'applicazione;
- Richiamato l'art. 54 del D.LGs. 446/1997 che al comma 1 stabilisce: "Le province e i comuni approvano le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell'approvazione del Bilancio di Previsione.";
- Dato atto che con deliberazione consiliare n. 111 del 17/12/1998, si è provveduto ad approvare il Regolamento Comunale per l'applicazione dell'Imposta Comunale sugli Immobili (ICI);
- Dato atto che con deliberazione di Giunta comunale n. 103 del 30/12/2006 sono state determinate le aliquote ICI per l'anno 2007;
- Visto l'art.1 comma 156 della Legge 27/12/2006 n.296 (Legge Finanziaria per il 2007), entrato in vigore il 1° gennaio 2007, che, modificando il primo comma dell'art.6 del D.LGs. 504, attribuisce al Consiglio Comunale la competenza a deliberare le aliquote ICI;
- Ritenuto opportuno confermare quanto deliberato nella seduta della Giunta Comunale del 30/12/2006 con deliberazione n. 103;
- Accertato che, secondo le valutazioni effettuate in sede di dotazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2007, al fine di consentire l'equilibrio della gestione corrente
dello stesso, occorre deliberare le aliquote dell'ICI tenendo conto:
a) della situazione economico/sociale esistente nel nostro comune;
b) delle riscossioni realizzate nel corso dell'anno 2006;
c) delle varianti urbanistiche approvate dalla regione Emilia Romagna;
- Considerato che, in base al disposto della Legge Regionale n.24/2001, gli alloggi precedentemente di proprietà dell'Istituto Autonomo Case Popolari, denominato successivamente ACER, sono acquisiti al patrimonio del Comune;
- Dato atto che tale acquisizione è avvenuta in data 21/11/2006, rendendo quindi non più necessaria la previsione della relativa aliquota in base a quanto disposto dall'art.4 comma 1 del D.Lgs.
504/1992;
- Tutto ciò premesso e considerato;
- Ritenuto di determinare per l'anno 2007 le seguenti aliquote:
A) aliquota ordinaria pari al 6,5 per mille per gli immobili non compresi nel successivo punto B);
B) aliquota agevolata pari al 5,5 per mille per le seguenti tipologie di immobili:
* unità immobiliare adibita ad abitazione principale, cioè quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente, con relative pertinenze nella misura prevista dall'art. 18 del Regolamento Comunale per l'applicazione dell'Imposta Comunale sugli Immobili;
* l'unità immobiliare - con relative pertinenze nella misura prevista dall'art.18 sopra citato - posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziano o disabile, lasciata per acquisire la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, e a condizione che la stessa non risulti locata;
* l'abitazione - con relative pertinenze nella misura di cui sopra - posseduta da un soggetto che la legge obbliga a risiedere in un altro comune per ragioni di servizio, qualora l'unità immobiliare risulti occupata quale abitazione principale dai familiari del possessore;
* le unità immobiliari e le relative pertinenze nella misura prevista dall'art.18 del Regolamento per l'applicazione dell'Imposta COmunale sugli immobili appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;
* l'abitazione e le relative pertinenze nelle modalità previste dal successivo art. 18, concesse dal possessore anche parziale dei suddetti immobili, in uso gratuito a parenti in linea retta e collaterale fino al secondo grado (genitori e figli, fratelli, nonni e nipoti) che le occupano quale loro abitazione principale, nonchè al coniuge ancorchè separato o divorziato;
* le unità immobiliari e le relative pertinenze nelle modalità previste dall'art. 18 appartenenti alle cooperative edilizie miste assegnate in locazione a canone agevolato, a seguito di convenzione
con il comune, a condizione che tale attività sia espressamente prevista nello Statuto della cooperativa e limitatamente al tempo di durata della convenzione.
* le unità immobiliari e le relative pertinenze nelle modalità previste dall'art. 18 del Regolamento Comunale sull'I.C.I concesse in locazione a titolo di abitazione principale con contratto stipulato
ai sensi dell'art. 2 comma 3 della Legge n.431 del 09/12/1998 e ai sensi dell'Accordo Territoriale depositato presso la sede Comunale in data 14/12/2004 e regolarmente registrati.
- Visti i pareri favorevoli e le attestazioni di cui al D.Lgs. 267/2000;
- Con votazione espressa per alzata di mano, dalla quale si è astenuto il consigliere Caprari, che ha dato il seguente esito:
- favorevoli n. 13 (tredici)
- favorevoli n. 13 (tredici)
- contrari n. 2 (due) - Franchini e Vezzani,
D E L I B E R A
DI STABILIRE come segue le aliquote a valere per l'anno 2007, ai fini dell'applicazione dell'IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (ICI):
1) nella misura del 6,5 per mille come aliquota ordinaria di tutti gli immobili non compresi nel successivo punto 2)
2) nella misura del 5,5 per mille per le seguenti tipologie di immobili:
a) unità immobiliare adibita ad abitazione principale, cioè quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente, con relative pertinenze nella misura prevista dall'art.18 del Regolamento Comunale per l'applicazione dell'Imposta Comunale sugli Immobili;
b) l'unità immobiliare - con relative pertinenze nella misura prevista dall'art.18 sopra citato - posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziano o disabile, lasciata per acquisire la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, e a condizione che la stessa non risulti locata;
c) l'abitazione - con relative pertinenze nella misura di cui sopra - posseduta da un soggetto che la legge obbliga a risiedere in un altro comune per ragioni di servizio, qualora l'unità immobiliare risulti occupata quale abitazione principale dai familiari del possessore;
d) le unità immobiliari e le relative pertinenze nella misura prevista dall'art. 18 del Regolamento per l'applicazione dell'Imposta Comunale sugli immobili appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;
e) l'abitazione e le relative pertinenze nelle modalità previste dall'art. 18, concesse dal possessore anche parziale dei suddetti immobili, in uso gratuito a parenti in linea retta e collaterale fino al secondo grado (genitori e figli, fratelli, nonni e nipoti) che le occupano quale loro abitazione principale, nonchè al coniuge ancorchè separato o divorziato;
f) le unità immobiliari e le relative pertinenze nelle modalità previste dall'art.18 appartenenti alle cooperative edilizie miste assegnate in locazione a canone agevolato, a seguito di convenzione con il comune, a condizione che tale attività sia espressamente prevista nello Statuto della cooperativa e limitatamente al tempo di durata della convenzione.
g) le unità immobiliari e le relative pertinenze nelle modalità previste dall'art.18 del Regolamento Comunale sull'I.C.I concesse in locazione a titolo di abitazione principale con contratto stipulato ai sensi dell'art. 2 comma 3 della Legge n.431 del 09/12/1998 e ai sensi dell'Accordo Territoriale depositato presso la sede Comunale in data 14/12/2004 e regolarmente registrati.
3) di STABILIRE che al fine di beneficiare dell'aliquota agevolata di cui al punto 2) lett.g), è necessario presentare all'Ufficio Tributi apposita dichiarazione allegando copia del contratto tipo come definito dai sottoscrittori dell'Accordo.
La fruizione dell'aliquota agevolata avrà decorrenza dal mese di stipula del contratto (si computa per intero il mese quando si superano i 15 giorni) purchè la richiesta venga presentata entro il
20 dicembre del medesimo anno.
4) DI DISPORRE la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del presente provvedimento ai sensi dell'art. 52 comma 2 ultimo periodo del Decreto Lgvo n. 446/97 e della Circolare n. 3 del 16/04/2003.
Letto e sottoscritto:
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
REALINO LUPI ALDO DR. BARCELLONA