COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO

Provincia di Reggio Emilia

                                                                      

 

COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO DEL PROVVEDIMENTO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

 

Numero  24  del  06 Marzo 2006

 

                        

Il Segretario Comunale

                                                                          DR.  ALDO BARCELLONA

 

 

 

OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE I.C.I. ANNO 2006.                                                                        

 

 

 

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

 

 

 

 

 

Richiamato l’art.6 del d.lgs. 30 dicembre 1992 n.504 che stabilisce che l’aliquota è approvata dal Comune con deliberazione da adottare entro il 31 dicembre di ogni anno e che in caso di mancata adozione della deliberazione, si applica l’aliquota al 4 per mille;

 

Richiamato l’art. 27 c.8 della Legge n.448 del 28/12/2001, che proroga il termine per la deliberazione delle aliquote e tariffe dei tributi locali, nonché dei Regolamenti relativi alle entrate comunali, entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del Bilancio di Previsione, con effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento;

 

Ritenuto di confermare sia le aliquote che la detrazione per abitazione principale in vigore per l’anno 2005;

 

Visto quanto sopra espresso, si propone di confermare quanto segue:

 

Aliquote per l’anno 2006:

·       aliquota ordinaria: 6 per mille;

·       aliquota per abitazione principale e pertinenze (n.1 C/6 garage + n.1 C/2 cantina o soffitta + n.1 C/7 tettoie chiuse o aperte): 5,3 per mille;

·       aliquota per abitazioni sfitte: 7 per mille;

·       aliquota per seconda casa concessa in comodato gratuito a parenti (fino al III^ grado) o affini (fino al II^ grado) utilizzata come abitazione principale: 5,3 per mille;

·       aliquota per seconda casa concessa in locazione a canone concordato, con atto regolarmente registrato, utilizzata come abitazione principale: 5,3 per mille;

·       aliquota per immobili di proprietà di imprese di costruzione rimasti invenduti

(applicabile per un massimo di 3 anni): 4 per mille;

 

Detrazioni:

·       EURO 130,00   per l’abitazione principale e max n. 3 pertinenze;

 

Dato atto che sulla regolarità tecnica del presente provvedimento ha precedentemente espresso parere favorevole, ai sensi ed agli effetti dell’art. 49, comma 1, del d.lgs. n. 267/00, la Ragioniera comunale, in qualità di Responsabile del Servizio;

 

DISPONE

 

1.  di determinare l’aliquota ordinaria I.C.I. per l’anno 2006 nella misura del 6 per mille, con le seguenti eccezioni:

 

a)   Fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell’attività la costruzione e l’alienazione di immobili: aliquota del 4 per mille;

b)   Unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale ivi compreso il garage che ne costituisce pertinenza: aliquota del 5,3 per mille;

c)   Unità immobiliare locate a canone concordato (di cui alla Legge n.431/1998) o concesse in comodato gratuito a soggetti che le utilizzino come abitazione principale: aliquota del 5,3 per mille;

d)   Abitazioni possedute in aggiunta all’abitazione principale e non locate: aliquota del 7 per mille;

 

2.   di stabilire che l’ aliquota ridotta di cui alla lettera a) del precedente punto si applica per un periodo massimo di anni tre;

 

3.   di stabilire in Euro 130,00, l’importo della detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale dal soggetto passivo d’imposta;

 

4.   di considerare direttamente adibita ad abitazione principale anche l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che acquisiscano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

 

      IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

   F.to  dr. Adolfo valente

 

 

 

 

Sul presente provvedimento si esprime parere favorevole, ai sensi e per gli effetti dell'art. 49, comma 1, del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

 

La RagionierA Comunale

  F.to dr.ssa Nadia Viani

 

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COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO

Provincia di Reggio Emilia

                                                                     

COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO DEL PROVVEDIMENTO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

 

Numero 25  del  06 Marzo 2006

 

                    

Il Segretario Comunale

                                                                          DR.  ALDO BARCELLONA

 

 

 

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE IMMOBILI: ULTERIORE DETRAZIONE ABITAZIONE PRINCIPALE ANNO 2006.                                                                      

 

 

 

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

 

 

 

 

Richiamato l’art.6 del d.lgs. 30 dicembre 1992 n.504 che stabilisce che l’aliquota è approvata  dal Comune con deliberazione da adottare entro il 31 dicembre di ogni anno e che in caso di mancata adozione della delibera si applica l’aliquota al 4 per mille;

 

Richiamato l’art. 27 c.8 della Legge n.448 del 28/12/2001, che proroga il termine per la deliberazione delle aliquote e tariffe dei tributi locali, nonché dei Regolamenti relativi alle entrate comunali, entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del Bilancio di Previsione, con effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento;

 

Visto che l’art.3 del D.L. 11 marzo 1997 n°50,  aggiungendo un ulteriore periodo al 3° comma, dell’art.8 del d.lgs. n. 504/92, conferma la possibilità di aumentare le detrazioni per l’abitazione principale,  in riferimento a categorie di soggetti in situazioni di disagio economico e sociale.

 

Ritenuto opportuno confermare  per l’anno 2006  tale ulteriore  detrazione, portando in diminuzione dell’imposta da versare sull’abitazione principale, oltre che la detrazione concessa a tutti i proprietari di Euro 130,00, un’ulteriore detrazione di Euro 36,00, per complessivi Euro 166,00 annui;

 

Richiamato il proprio provvedimento n. 24 approvato in data odierna, avente ad oggetto “Determinazione aliquote I.C.I. anno 2006”, con il quale si confermano in via generale le aliquote e la detrazione per abitazione principale dello scorso anno;

 

Dato atto che sulla presente proposta di provvedimento ha preventivamente espresso parere favorevole, ai sensi  e per gli effetti  dell’art. 49, comma 1 del d.lgs. n. 267/00 d.lgs. 267/00, sulla regolarità tecnica e contabile, la Ragioniera Comunale

 

DISPONE

 

1.   di approvare per l’anno 2006  l’ulteriore detrazione I.C.I. in favore dei contribuenti che si trovino in particolari situazioni di disagio e precisamente:

 

a)   di riconoscere , per l’anno 2006 ai sensi dell’ultimo periodo del comma 3, dell’art. 8 del d.lgs. n. 504/92, come modificato dall’art. 3 del D.L. 11 marzo 1997  n°50, ai contribuenti che si trovano nelle condizioni sotto specificate, un ulteriore aumento di  Euro 36,00  della detrazione di imposta I.C.I. da aggiungersi alla detrazione di Euro 130.00 già prevista per tutti gli altri contribuenti:

 

a1) Pensionati:

 

·       possesso del solo appartamento ed eventuale annesso garage o posto macchina quale unica proprietà immobiliare del contribuente all’1 gennaio 2006. Nel caso in cui l’appartamento sia abitato a titolo del diritto di usufrutto, uso od abitazione, il contribuente non deve avere nessun’altra  proprietà immobiliare;

 

·       avere compiuto il 65° anno di età alla data dell’1 gennaio 2006;

 

·       essere in condizione non lavorativa e con un reddito familiare complessivo lordo non superiore a € 9.296,00 annui riferite all’anno 2005. A tale reddito si aggiungono € 7.230,00  lordi annui per ogni componente oltre il primo;

 

a2) Famiglie numerose:

 

·       possesso del solo appartamento abitato ed eventuale annesso garage o posto macchina quale unica proprietà immobiliare del contribuente all’1 gennaio 2006. Nel caso in cui l’appartamento è abitato a titolo del diritto di usufrutto, uso o abitazione, il contribuente non deve avere nessun’altra proprietà immobiliare;

 

·       nucleo familiare composto da sei o più componenti all’1.1.2006;

 

·       reddito complessivo familiare riferito all’anno 2005 non superiore a € 46.998,00 lordi annui nel caso di una famiglia di 6 componenti; a tale reddito si aggiungono € 7.230,00 lordi annui per ogni componente oltre il sesto;

 

a3) Famiglie con portatori di handicap:

 

·       possesso del solo appartamento abitato ed eventuale  annesso garage o posto macchina quale unica proprietà immobiliare della famiglia all’1 gennaio 2006. Nel caso in cui l’appartamento è abitato a titolo del diritto di usufrutto, uso od abitazione a nome di uno  o più componenti, la famiglia stessa non deve possedere nessun’altra proprietà immobiliare;

 

·       il portatore di handicap deve essere in possesso di attestato di invalidità civile al 100%;

 

·       il reddito familiare complessivo non deve essere superiore a € 9.296,00 annui lordi per un solo componente riferito all’anno 2005. Si aggiungono € 7.230,00   annui lordi per ogni componente oltre il primo;

 

b)   di determinare i seguenti criteri applicativi :

 

·       i soggetti in possesso dei necessari requisiti dovranno obbligatoriamente, a dimostrazione del diritto alla ulteriore detrazione, entro e non oltre il 30 giugno 2006 spedire a mezzo raccomandata semplice o consegnare all’Ufficio Tributi - Corso Umberto I, 22  42018 San Martino in Rio (RE), apposita domanda corredata dalla seguente documentazione:

 

a)   copia della dichiarazione dei redditi Mod. 730 per l’anno 2005 o Modello Unico per anno 2005 o CUD 2005;

 

b)   dichiarazione in carta semplice attestante i sottoelencati elementi:

 

o        cognome e nome

o        luogo e data di nascita

o        codice fiscale

o        residenza anagrafica

o        numero persone componenti il nucleo familiare

o        la  non percezione di ulteriori redditi oltre i dichiarati

o        copia attestato invalidità civile al 100%

o        dati catastali dell’immobile (foglio, particella e subalterno)

o        tipo di possesso ( proprietà , usufrutto , uso , abitazione)

o        dichiarazione che gli altri componenti il nucleo familiare, non contitolari di uno dei redditi reali di godimento di cui sopra, non possiedono nessuna proprietà immobiliare;

 

c)   i contribuenti che hanno inviato la domanda e la documentazione entro i termini potranno al momento del pagamento delle rate I.C.I. per l’anno 2006, già tenere conto della detrazione richiesta;

 

d)   l’Amministrazione si riserva di richiedere documentazione integrativa comprovante quanto dichiarato, nel caso di dichiarazione infedele verranno applicate le sanzioni previste dai  d.lgs.  471-472-473/97;

 

2.   di prendere atto che in considerazione delle determinazioni assunte complessivamente in relazione all’I.C.I. per l’anno in corso, il provento complessivo dell’imposta è stimato in un importo maggiore rispetto al gettito previsto per l’anno 2005;

 

                               IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

                                   F.to  dr. Adolfo valente

 

 

 

 

Sul presente provvedimento si esprime parere favorevole ai sensi e per gli effetti dell'art. 49, comma 1, del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

 

La Ragioniera Comunale

   F.to dr.ssa Nadia Viani