COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO

Provincia di Reggio Emilia

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Numero 23 del 14/02/2005

 

 

OGGETTO:DETERMINAZIONI RELATIVE ALL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L’ANNO 2005.

 

L'anno 2005 il giorno quattordici del mese Febbraio alle ore 10:00, presso questa Sede Municipale, convocata nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale per deliberare sulle proposte contenute nell'ordine del giorno unito all'avviso di convocazione.

Dei Signori componenti della Giunta Comunale di questo Comune:

GIORGIO PANARI

SINDACO

S

VALERIO BIZZARRI

VICE SINDACO

S

MARCO GEMMI

ASSESSORE

S

SANDRA ROMPIANESI

ASSESSORE

N

LAURA BARCHI

ASSESSORE

S

 

ne risultano presenti n. 4 e assenti n. 1.

Assume la presidenza il Dr. GIORGIO PANARI in qualità di SINDACO assistito dal Segretario Dr. ALDO BARCELLONA

Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale ad esaminare e ad assumere le proprie determinazioni sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto.

 

OGGETTO:DETERMINAZIONI RELATIVE ALL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L’ANNO 2005.

 

LA GIUNTA COMUNALE

RICHIAMATO l’art.6 del d.lgs 30 dicembre 1992 n.504 che stabilisce che l’aliquota è approvata dal Comune con deliberazione da adottare entro il 31 dicembre di ogni anno e che in caso di mancata adozione della deliberazione, si applica l’aliquota al 4 per mille;

RICHIAMATO l’art. 27 c.8 della Legge n.448 del 28/12/2001, che proroga il termine per la deliberazione delle aliquote e tariffe dei tributi locali, nonché dei Regolamenti relativi alle entrate comunali, entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del Bilancio di Previsione, con effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento;

RITENUTO in linea generale di confermare sia le aliquote che la detrazione per abitazione principale in vigore per l’anno 2004, con la sola eccezione del limite apposto al beneficio dell’aliquota ridotta in caso di locazione, in quanto per l’anno 2005, tale agevolazione sarà applicata solo nel caso di II^ abitazione concessa in locazione con canone concordato di cui alla legge n.431/98;

VISTO quanto sopra espresso, si propone di confermare quanto segue:

Aliquote per l’anno 2005:

(applicabile per un massimo di 3 anni) : 4 per mille;

Detrazioni:

RICONOSCIUTA la propria competenza a provvedere in merito, visto il disposto dell’art. 42 c.2 lettera c) del D.Lgs. n.267 del 18 agosto 2000;

DATO ATTO che sulla regolarità tecnica del presente provvedimento ha precedentemente espresso parere favorevole, ai sensi ed agli effetti dell’art. 49, comma 1, del d.lgs. n. 267/00, la Ragioniera Comunale, in qualità di Responsabile del Servizio.

Con votazione favorevole unanime, espressa nei termini di legge,

D E L I B E R A

  1. di determinare l’aliquota ordinaria I.C.I. per l’anno 2005 nella misura del 6 per mille, con le seguenti eccezioni:

  1. Fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell’attività la costruzione e l’alienazione di immobili: aliquota del 4 per mille.

  2. Fabbricati di proprietà di Enti senza scopo di lucro: aliquota del 4 per mille.

  3. Unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale ivi compreso il garage che ne costituisce pertinenza: aliquota del 5,3 per mille.

  4. Unità immobiliare locate a canone concordato (di cui alla Legge n.431/1998) o concesse in comodato gratuito a soggetti che le utilizzino come abitazione principale: aliquota del 5,3 per mille.

  5. Abitazioni possedute in aggiunta all’abitazione principale e non locate: aliquota del 7 per mille.

  1. di stabilire che l’ aliquota ridotta di cui alle lettere a) del precedente punto si applica per un periodo massimo di anni tre;

  2. di stabilire in Euro 130,00, l’importo della detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale dal soggetto passivo d’imposta;

  3. di considerare direttamente adibita ad abitazione principale anche l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che acquisiscano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata.

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Sul presente provvedimento si esprime parere favorevole, ai sensi e per gli effetti dell'art. 49, comma 1, del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

La RagionierA Comunale

F.to dr.ssa Nadia Viani

 

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.

Il Presidente

Il Segretario

Dr. GIORGIO PANARI

DR. ALDO BARCELLONA