DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.40 DEL 30/03/2007

 

 

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) – ALIQUOTE ANNO 2007

 

RELAZIONE

 

 

"La Legge Finanziaria per l’anno 2007 ha stabilito che l’organo competente a deliberare in materia di aliquote e detrazioni  I.C.I. è il Consiglio Comunale e non più la Giunta Comunale.  Nella seduta del 4/12/2006, antecedente la seduta del Consiglio Comunale del 21/12/2006 che ha approvato il Bilancio di Previsione per l’anno 2007, la Giunta Comunale con atto n. 137 ha deliberato le aliquote Ici per l’anno 2007.

In questi primi mesi dell’anno 2007 la Giunta Comunale ha riesaminato le  aliquote e le detrazioni delle varie  fattispecie impositive e  ne  propone al Consiglio l’approvazione.     Pertanto il Consiglio Comunale, organo istituzionale deputato a deliberare le aliquote e le detrazioni in materia di Ici, deve approvare per l’anno 2007  tali valori.

 

Ricordato che nel Regolamento ICI all'art. 18 sono previste le seguenti fattispecie cui riconoscere agevolazioni ICI e precisamente:

 

1- Immobili ad uso abitativo che da sfitti vengono dati in locazione utilizzando lo schema di contratto concordato (inquilini-proprietari) depositato in Comune in data 28 settembre 2000 acclarato al prot. di arrivo n. 15314 e successivo rideposito in data 29 aprile 2004, prot. d’arrivo n. 5392;

 

2- Immobili ad uso abitativo già locati per i quali viene rinnovata la locazione con l'utilizzo dello schema di contratto concordato di cui al punto 1);

 

3- Immobili ad uso abitativo rurali che vengono riattati e poi affittati a famiglie o persone singole, italiani ed immigrati, con l'utilizzo dello schema di contratto concordato di cui al punto 1);

 

Che per l'anno 2007, per le casistiche da agevolare di cui ai punti 2) e 3) sopra indicati e per i periodi successivi al primo anno solare della casistica di cui al punto 1) sopraindicato, propongo di applicare l’ aliquota del 2,15 per mille oltre la relativa detrazione di EURO 103,29 al fine di favorire la messa sul mercato delle locazione di ulteriori alloggi ;

 

Ricordato che nel Regolamento ICI all'art. 15 sono previste le seguenti fattispecie equiparate all'abitazione principale e precisamente:

 

a) l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziano o disabile che acquisisce la resistenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata a titolo oneroso;

 

b) le unità immobiliari, appartenenti a cooperativa edilizia a proprietà divisa, destinata a dimora abituale del socio assegnatario.

Il socio assegnatario è soggetto passivo d'imposta:

 

-   ad aliquota ordinaria dalla data di assegnazione alla data di residenza/dimora

     abituale se assunta entro 3 mesi;

 

-   ad aliquota "abitazioni sfitte" se la residenza/dimora viene assunta oltre i 3 mesi

      per tutto il periodo intercorrente dall'assegnazione alla residenza/dimora

 

-   ad aliquota "abitazione principale" dalla data di residenza/dimora

 

c) l'unità immobiliare concessa dal possessore in uso gratuito, anche senza contratto di comodato, a parenti di 1° grado (genitori-figli). Per questa casistica, dal 1° gennaio 2007,  si propone il NON riconoscimento della detrazione e che, per beneficiare dell’aliquota prevista per l’abitazione principale in luogo dell’aliquota ordinaria, gli utilizzatori dell’unità abitativa abbiano un reddito inferiore ad Euro 7.500,00 risultante dalla dichiarazione ISEE calcolata con i redditi relativi all’anno immediatamente  precedente all’anno per cui si calcola l’Ici (esempio: Ici 2007 dichiarazione Isee con redditi 2006)

 

Ricordato che con deliberazione 13 novembre 2003 del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica,  pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 40 del 18/2/2004, il nostro Comune è stato riconosciuto  “ad alta tensione abitativa “ dal 1° gennaio 2004;

 

Che questa condizione di “alta tensione abitativa” ha consentito, per le abitazioni sfitte, di determinare l’aliquota ICI nella misura  del 9 per mille dal 01-01-2005 di cui si propone la riconferma;

 

Ricordato che la norma richiede che il  gettito d'imposta sia funzionale  al raggiungimento dell'equilibrio di bilancio e, sulla scorta del fabbisogno previsto in sede di previsioni per l'anno 2007, la proposta che viene sottoposta a questo Consiglio  Comunale consistente:  nella riconferma di alcune aliquote e detrazioni dell'anno 2006,  nella definizione di nuovi criteri in materia di concessione in  uso gratuito a parenti di 1° grado (genitori-figli)  e nella riduzione dell’aliquota in materia di locazioni concordate consente di confermare la previsione del gettito Ici deliberata in sede di approvazione del Bilancio di Previsione pee l’anno 2007 (atto C.C. 195 del 21/12/2006) e precisamente:

 

 

1) ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE         =    4,30 per mille  -  Detrazione 103,29

 

2) ALIQUOTA ABITAZIONI  SFITTE              =    9,00 per mille

 

3) ALIQUOTA ALTRI FABBRICATI                 =    6,20 per mille

 

4) ALIQUOTA AREE EDIFICABILI                  =    7,00 per mille

 

5) ALIQUOTA TERRENI AGRICOLI                 =    6,00 per mille

 

 

6) ALIQUOTA ABITAZIONE DATA IN             =    0,01 per mille

LOCAZIONE (GIA' SFITTA)SOLO PER

IL    ANNO SOLARE con utilizzo

schema contratto depositato in Comune

in data 28/9/2000 prot. n. 15314 e 29/4/2004

prot. n. 5392;

 

 

7) ALIQUOTA ABITAZIONI RILOCATE O

ABITAZIONI RURALI RIATTATE E DATE   =       2,15 per mille

IN LOCAZIONE CON SCHEMA CONTRAT-       Detrazione EURO 103,29

TO CONCORDATO-con utilizzo schema

contratto depositato in Comune in

data 28/9/2000 prot. n. 15314  e 29/4/2004 prot. n. 5392

 

8) ALIQUOTA ABITAZIONE CONCESSA IN

USO GRATUITO A PARENTI 1° GRADO       =      4,30 per mille – NO DETRAZIONE

(genitori-figli) SE REDDITO ISEE 2006                                                

FAMIGLIA UTILIZZATRICE  INFERIORE O

PARI AD EURO 7.500,00

            

 

              

 

 

Con l’applicazione delle aliquote sopraesposte il gettito Ici 2007 già approvato  in Euro 7.050.000,00 viene confermato e pertanto  realizza  il fabbisogno che garantisce l'equilibrio del Bilancio 2007".

 

 

Dopodiche'

 

                                             IL  CONSIGLIO  COMUNALE

 

 

UDITA la relazione delsoprariportata;

 

RILEVATO che nella proposta della presente deliberazione:

 

- il Responsabile Servizio Tributi  per quanto concerne la

regolarita' tecnica;

 

- il Dirigente Settore Finanziario per quanto concerne la regolarita' contabile;

 

hanno espresso parere FAVOREVOLE ai sensi dell'art. 49, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

 

 

 

                                                     D E L I B E R A

 

 

1) di determinare per l'anno 2007 le aliquote I.C.I. e le detrazioni da applicare nelle seguenti misure:

 

 

6,20 per mille    ALTRI FABBRICATI

 

7,00 per mille    AREE FABBRICABILI

 

6,00 per mille    TERRENI AGRICOLI

 

4,30 per mille    ABITAZIONE PRINCIPALE   -  DETRAZIONE EURO 103,29

 

9,00 per mille    ABITAZIONI SFITTE

 

0,01 per mille   ABITAZIONI  DATE  IN LOCAZIONE CONCORDATA (GIA' SFITTA) SOLO PER IL 1°ANNO SOLARE – SCHEMA DEPOSITATO IL 28/9/2000 PROT.15314 E RIDEPOSITATO IL 29/4/2004 PROT. N. 5392

 

2,15 per mille  ABITAZIONI RILOCATE O ABITAZIONI RIATTATE O DATE IN LOCAZIONE CON SCHEMA CONTRATTO CONCORDATO DEPOSITATO IL 28/9/2000 PROT. N. 15314 E RIDEPOSITATO IN DATA 29/4/2004 PROT.N.5392 - DETRAZIONE EURO  103,29

 

4,30 per mille   ABITAZIONE CONCESSA IN USO GRATUITO A  PARENTI 1° GRADO (genitori-figli) SE REDDITO ISEE 2006 FAMIGLIA UTILIZZATRICE INFERIORE O PARI  AD EURO 7.500,00 NESSUNA DETRAZIONE

 

2)  di confermare che i proprietari di immobili che daranno in locazione gli stessi per la prima volta, utilizzando lo schema tipo del contratto depositato in Comune dalle organizzazioni firmatarie, per poter beneficiare dell'aliquota agevolata dovranno darne comunicazione scritta all'Ente, utilizzando all'uopo i moduli predisposti in distribuzione presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico dimostrando che nei periodi di imposta precedenti hanno corrisposto l'I.C.I. nella misura del 9%  (per mille)

 

3) di confermare che anche i proprietari che rilocano i propri  immobili ad uso abitativo o che riattano immobili rurali ad uso abitativo da dare in locazione, per beneficiare dell'aliquota  agevolata dovranno darne comunicazione utilizzando la modulistica   come indicato al punto 2)

 

4) che in caso di risoluzione anticipata della locazione, dovrà esserne data comunicazione al Comune utilizzando la modulistica  predisposta come indicato al punto 2)

 

5) che i proprietari che concedono in uso gratuito a parenti di 1° grado (genitori-figli), per beneficiare dell’aliquota agevolata dovranno compilare l’apposito modulo allegando la dichiarazione ISEE comprovante che il reddito anno 2006 della famiglia utilizzatrice è inferiore o pari ad Euro 7.500,00 e consegnarlo al Comune entro il 31/12/2007;

 

6) di dare atto che di tali decisioni sarà data ampia pubblicità al  fine di informare i contribuenti.

 

 

 

 

                                           I L      C O N S I G L I O     C O M U N A L E

 

Dichiara la presente immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art. 134 , comma 4°, del D.Lgs. 18/08/2000  n. 267