COPIA

 

Deliberazione N. 27

 

 Data 15/04/2010

 

 

COMUNE DI BORETTO

 

PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

   C.F.   P.IVA

 

 

Prot. Num.                                                                                                                                                            

          Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

                  Adunanza Ordinaria di 1ª convocazione - seduta pubblica

 

Oggetto:

DETERMINAZIONE ALIQUOTE ICI E PROVVEDIMENTI COLLEGATI PER L'ANNO 2010.

 

L'anno duemiladieci , addì quindici del mese di aprile alle ore 20.00 in Boretto,  nella sala delle adunanze consiliari, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalle vigenti Leggi e dal Regolamento in vigore, vennero oggi convocati i componenti in carica del Consiglio Comunale.

 

Eseguito l'appello risultano:

                                                                                                                                                                                                        

       Presenti

       Assenti

1

GAZZA MASSIMO

Sindaco

X

 

2

GALEAZZI SERENA

Consigliere

X

 

3

BIACCHI MARIO

Consigliere

X

 

4

FARRI WILMER

Consigliere

X

 

5

BARATTI MARIO

Consigliere

X

 

6

ALBERICI ALESSIO

Consigliere

X

 

7

BONAZZI FAUSTO

Consigliere

X

 

8

SAVINI PATRIZIA

Consigliere

X

 

9

ARTONI ROBERTA

Consigliere

X

 

10

ZANETTI ANDREA

Consigliere

X

 

11

NARDOMARINO NICOLA

Consigliere

X

 

12

BIA GIORGIA

Consigliere

 

X

13

CORRADINI GIORGIO

Consigliere

X

 

14

BENASSI MARIAELENA

Consigliere

X

 

15

SOLIANI GRAZIANO

Consigliere

X

 

16

ROSSI ALFREDO

Consigliere

X

 

17

SPIGARDI GIOANNA

Consigliere

X

 

 

 

 

16

1

 

Assiste alla seduta il Segretario Comunale Dott.ssa  Roberta Granelli, il quale provvede alla redazione del presente verbale.

 

Il Sig. GAZZA MASSIMO nella sua qualità di Sindaco , constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita il Consiglio a discutere e deliberare sull'oggetto sopraindicato, compreso nell'odierna adunanza.


 

Alle ore  23.16 rientra il Consigliere Benassi , alle ore 23.18 esce il Consigliere Baratti; presenti in aula n° 14 (quattordici) componenti il Consiglio Comunale.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

RICHIAMATO il DLGS 30 Dicembre 1992, n. 504, istitutivo dell'I.C.I. ed i successivi Decreti e Circolari di attuazione;

 

VISTO inoltre l’art. 3 - commi da 53 a 56 della Legge n. 662 del 1996;

 

VISTO l'art. 1, comma 156 della Legge nr. 296 del 27.12.2006 (Legge finanziaria per il 2007) che stabilisce la competenza del Consiglio Comunale in merito alla determinazione delle aliquote ed agevolazioni ICI;

 

CONSIDERATO che in base alla normativa vigente il  termine ultimo per l'approvazione di tariffe e servizi coincide con la data di ultima scadenza per l’approvazione del bilancio preventivo, e preso atto che attualmente tale termine per il 2010 è fissato al 30 APRILE 2010;

 

VISTO l'art. 12 comma 1 del vigente Regolamento Comunale in materia di applicazione dell'imposta comunale sugli immobili;

 

PRESO ATTO CHE nel 2009 il Comune di Boretto aveva stabilito un'aliquota ordinaria del 7 per mille e un'aliquota agevolata del 4,6 per mille sull'abitazione principale e relative pertinenze del soggetto passivo, come definite dall'art. 2 comma 2 del vigente Regolamento Comunale;

 

PRESO ATTO INOLTRE che nel corso del 2008 e’ stata stabilita, con legge di Stato, una esenzione totale per l’abitazione principale e relative pertinenze indicate nel regolamento del comune, salvo alcune eccezioni;

 

RITENUTO, pur non sussistendone l’obbligo ai sensi dell’art. 1 – comma 169 della legge 296/2006, il quale prevede che in caso di mancata adozione di aliquote tributarie si intendono confermate automaticamente quelle dell’esercizio precedente, di dover procedere alla riconferma totale della disciplina stabilita nel 2009, allo scopo di redigere un unico documento che consenta al contribuente di avere un’unica fonte normativa da consultare per gli adempimenti;

 

EVIDENZIATO che la disciplina di cui all’art. 1 comma 7 del D.L. 93/2008 ed all’art. 77 bis – comma 30 del D.L.  112/2008, convertito in legge impediscono, per il 2010, qualsiasi aumento tributario a livello di enti locali con esclusione della TARSU;

 

RITENUTO di dover interpretare che il suddetto divieto imponga implicitamente anche il mantenimento di tutto il regime delle agevolazioni precentemente stabilito;

 

DATO ATTO che, conseguentemente, viene  confermata al 7 per mille l’aliquota ordinaria ed al 4,6 per mille quella riferita all’abitazione principale per le unita’ immobiliari ancora soggette (categoria catastale A1-A8-A9) e una pertinenza del soggetto passivo (come definite dall'art. 2 comma 2 del vigente Regolamento Comunale) – Ulteriori pertinenze delle suddette  abitazioni sono soggette al 7 per mille;

 

DATO ATTO che la detrazione per l'abitazione principale del soggetto passivo è fissata in              € 103,29  con le eccezioni esposte di seguito:

 

o    € 154,93 o 129,11, nei limiti più oltre evidenziati, per le famiglie con più di due minori fino ai quattordici anni e per quelle nelle quali sia presente una persona affetta da invalidità del 100%, a condizione che il reddito complessivo del nucleo familiare, a fini fiscali, non superi rispettivamente i 15.494,00 € annui o i 25.823,00 € annui;

 

o    € 154,93,  nei limiti più oltre evidenziati, per i nuclei familiari composti da un'unica persona ultra sessantacinquenne a condizione che il Suo reddito complessivo, a fini fiscali, non superi i 8.264,00 € annui lordi;

 

o    € 129,11, nei limiti più oltre evidenziati, per i nuclei familiari composti da due/tre persone di cui almeno una ultra sessantacinquenne a condizione che il reddito complessivo dei residenti nel nucleo familiare, a fini fiscali, non superi i € 12.395,00 annui lordi;

 

RITENUTO di considerare comunque adibita ad abitazione principale l'unica unita’ immobiliare posseduta nel territorio comunale da anziani ricoverati presso strutture ricettive ed assistenziali, pubbliche e private;

 

DATO ATTO che sulla proposta della presente deliberazione è stato espresso , ai sensi dell'art  49 . 1 del D.lgs.vo n° 267/2000 e s.m , il seguente parere:

-  favorevole, da parte del Responsabile del servizio Programmazione e Controllo  in ordine alla regolarità tecnica e contabile;

 

UDITA la relazione introduttiva resa dal Consigliere Alberici, autorizzato dal Presidente f.f , come da verbale di seduta;

 

UDITI  i commenti e le osservazioni critiche dei Consiglieri Comunale intervenuti alla discussione, nonchè le risposte tecniche rese dal  Responsabile del servizio Finanziario , Rag. Fabio Massimo  Ferretti, come da verbale di seduta;  

 

CON VOTI n° 9 (nove) favorevoli, nessun contrario, n° 5 (cinque)  astenuti (Spigardi, Corradini, Benassi, Rossi e Soliani) , resi in forma palese ai sensi di legge da  n° 14 ( quattordici) Consiglieri presenti e n° 9 ( nove)  Consiglieri votanti,

 

DELIBERA

 

 

1.   DI CONFERMARE le aliquote I.C.I. per il 2010 nelle misure evidenziate in premessa ovvero:

a) Aliquota ordinaria 7 per mille

b) Aliquota agevolata per abitazione principale del soggetto passivo 4,6 per mille per le unita’ immobiliari ancora soggette (categoria catastale A1-A8-A9) e una pertinenza del soggetto passivo (come definite dall'art. 2 comma 2 del vigente Regolamento Comunale) – Ulteriori pertinenze delle suddette  abitazioni sono soggette al 7 per mille.

 

2.   DI CONFERMARE, altresì l'ammontare delle detrazioni I.C.I. nelle misure evidenziate in premessa ovvero:

 

a) Detrazione per abitazione principale (categoria catastale A1-A8-A9) e una pertinenza del soggetto passivo (come definite dall'art. 2 comma 2 del vigente Regolamento Comunale) € 103,29;

b) Detrazione per abitazione principale in caso di nuclei familiari comprendenti piu’ di due minori fino a quattordici anni di età e reddito imponibile fino a 15.494,00 € elevata a 154,93 €. A tal fine il compimento del quattordicesimo anno nel corso del periodo d'imposta determina il venir meno dell'agevolazione;

c) Detrazione per abitazione principale in caso di nuclei familiari comprendenti invalidi  al 100% e reddito imponibile fino a 15.494,00 € elevata a 154,93 €;

d) detrazione per abitazione principale, in caso di nucleo familiare composto da un'unica persona ultra sessantacinquenne, elevata a 154,93 €, a condizione che il Suo reddito complessivo, a fini fiscali, non superi i 8.264,00 € annui lordi e che l'appartamento in cui risiede anagraficamente, appartenente alle categorie catastali A/2, A/3, A/4, A/5 e A/6, più eventuale pertinenza, sia l'unica proprietà immobiliare posseduta a Boretto e nell'intero territorio nazionale;

e) detrazione per abitazione principale, in caso di nuclei familiari composti da due/tre persone di cui almeno una ultra sessantacinquenne, elevata a lire 129,11 €, a condizione che il reddito complessivo dei residenti nel nucleo familiare, a fini fiscali, non superi i 12.395,00 € annui lordi e che l'appartamento in cui risiedono anagraficamente, appartenente alle categorie catastali A/2, A/3, A/4, A/5 e A/6, più eventuale pertinenza, sia l'unica proprietà immobiliare posseduta a Boretto e nell'intero territorio nazionale;

 

3.   DI PRECISARE che, con riferimento alle lettere b) e c) del punto 2 parte dispositiva della presente deliberazione, in materia di agevolazioni, in caso di contemporanea presenza di entrambe le fattispecie, si deve applicare  la situazione più vantaggiosa per il contribuente; la detrazione per abitazione principale e’ ridotta a 129,11 € qualora, verificatisi i presupposti di cui alle lettere b) e c), il reddito complessivo del nucleo famigliare, risultante dall’ultima dichiarazione dei redditi, se tenuto alla presentazione o comunque valido ai fini fiscali, sia compreso tra i 15.494,00 € e i 25.823,00 €; la detrazione viene invece ricondotta al minimo previsto dalla vigente normativa, in caso di superamento del predetto scaglione reddituale;

 

4.   DI CONSIDERARE comunque adibita ad abitazione principale l'unica unita’ immobiliare posseduta nel territorio comunale da anziani ricoverati presso strutture ricettive ed assistenziali, pubbliche e private;

 

5.   DI INVIARE copia del presente atto al Ministero delle Finanze - Roma - ad avvenuta esecutività dello stesso.

 

6.     DI DARE ATTO che sulla proposta della presente deliberazione è stato acquisito il parere prescritto  dall'art  49. 1 del D.lgs.vo n° 267/2000 e s.m.

 

Successivamente ,

 

IL CONSIGLIOCOMUNALE

 

ravvisata l'urgenza di provvedere in merito, con separata votazione,  con voti n° 9 (nove) favorevoli, nessun contrario, n° 5 (cinque)  astenuti (Spigardi, Corradini, Benassi, Rossi e Soliani) , resi in forma palese ai sensi di legge da  n° 14 ( quattordici) Consiglieri presenti e n° 9 ( nove)  Consiglieri votanti,

 

DELIBERA

 

di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 . 4 del Dlgs 267/2000 e s.m.

 

 

 


 

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue.

 

IL PRESIDENTE                                                                                                                 IL SEGRETARIO COMUNALE

Fto GAZZA MASSIMO                                                                                                         Fto  Dott.ssa  Roberta Granelli

 

 

REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art .124, comma 1, D.Lgs.vo n. 267/00 e s.m )

n.           Registro delle Pubblicazioni

 

Certifico io sottoscritto segretario Comunale, su conforme dichiarazione dell'addetto, che copia del presente verbale è stato pubblicato il giorno .........................................................all'Albo Pretorio . ove rimarrà esposto per 15 giorni consecutivi.

 

 

L'Addetto

                                                                                                                                               IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                                                               Fto  Dott.ssa  Roberta Granelli

Addì ....................

 

Copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo.

Lì, ....................

                                                                                                  IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                         Dott.ssa Roberta Granelli

 

 

 

La presente deliberazione :

 

q       è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4 D.Lgs.vo n 267/00 e s.m )

 

                                                                                                                                                             Il Segretario Comunale

Fto  Dott.ssa Roberta Granelli

_________________________________________________________________________________________________

 

 

 

Il Sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio;

 

A T T E S T A

 

che la presente deliberazione :

 

q       e' stata affissa all' Albo Pretorio Comunale per quindici giorni consecutivi dal ....................... al .........................

               come prescritto dall'art 124, comma 1 D.lgs.vo n 267/2000 e s.m , senza reclami;

 

q       E' diventata esecutivo il giorno ..................., decorsi 10 giorni dalla data d'inizio pubblicazione ( art.134, comma 3,D.lgs.vo n. 267/00 e s.m)

 

Boretto , ..............................

 

 

                                                                                                                                         Il Segretario Comunale 

                                                                                                                                                   Fto  Dott.ssa  Roberta Granelli