COPIA		Deliberazione N. 10
		Data 02/02/2005

 

COMUNE DI BORETTO   PROVINCIA DI REGGIO EMILIA P.zza S. Marco, 5 42022 BORETTO C.F. 00439040353  P.IVA 00439040353

 

Prot. Num.                                                                                                                                                             Lì

  Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

                                                 

Oggetto:

DETERMINAZIONE ALIQUOTE ICI PER L'ANNO 2005.

 

L'anno duemilacinque , addì due del mese di febbraio alle ore 18:30 nella casa comunale, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalle vigenti Leggi, vennero oggi convocati i componenti in carica della Giunta Comunale.

 

Eseguito l'appello risultano:

                                                                                                                                                                                                        

			Presenti	Assenti
1	GAVETTI MARIA	Sindaco		X
2	BOVI LUCIANA	Vice Sindaco	X
3	GAZZA MASSIMO	Assessore	X
4	PACCHIARINI RENZO	Assessore	X
5	FARRI WILMER	Assessore	X
6
7
			4	1

 

Assiste alla seduta il Segretario Comunale Dott. GANDELLINI STEFANO, il quale provvede alla redazione del presente verbale.

 

Il Sig. BOVI LUCIANA nella sua qualità di Vice Sindaco , constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita il Consiglio a discutere e deliberare sull'oggetto sopraindicato, compreso nell'odierna adunanza.

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

 

RICHIAMATO il DLGS 30 Dicembre 1992, n. 504, istitutivo dell'I.C.I. ed i successivi Decreti e Circolari di attuazione;

 

VISTO inoltre l’art. 3 - commi da 53 a 56 della Legge n. 662 del 1996;

 

VISTO l'art. 42, comma 2 lettera g) del D.Lgs. 267/2000 che stabilisce la competenza della Giunta in merito alla determinazione delle aliquote tributarie;

 

CONSIDERATO che in base alla normativa vigente il  termine ultimo per l'approvazione di tariffe e servizi coincide con la data di ultima scadenza per l’approvazione del bilancio preventivo, e preso atto che attualmente tale termine per il 2005 è fissato al 28 febbraio 2005;

 

VISTO l'art. 12 comma 1 del vigente Regolamento Comunale in materia di applicazione dell'imposta comunale sugli immobili;

 

PRESO ATTO CHE nel 2004 il Comune di Boretto ha applicato un'aliquota ordinaria del 6,7 per mille e un'aliquota agevolata del 4,8 per mille sull'abitazione principale e relative pertinenze del soggetto passivo, come definite dall'art. 2 comma 2 del vigente Regolamento Comunale, e un'aliquota del 7 per mille su talune abitazioni sfitte (escluse cat. A05 e A06);

 

RITENUTO di mantenere le stesse aliquote anche per l'esercizio 2005 con riferimento alle abitazioni principali e, al contrario, di aumentare l’aliquota  ordinaria dal 6,7 per mille al 7 per mille per tutti gli altri immobili, comprese le case sfitte di cat. A05 ed A06;

 

RITENUTO di dover valutare, entro il termine ultimo previsto dalla legge per l’approvazione del bilancio di previsione, la possibilita’ di contenere in misura inferiore l’aumento dell’aliquota ordinaria  dal 6,7 al 7 per mille, nel caso in cui si potesse, a compensazione, ottenere un maggior introito con un intervento sugli estimi catastali delle abitazioni principali di lusso (cat. A7);

 

DATO ATTO che la detrazione per l'abitazione principale del soggetto passivo è fissata in              € 103,29  con le eccezioni esposte di seguito;

 

RITENUTO di stabilire in € 154,93 o 129,11 la suddetta detrazione nei limiti più oltre evidenziati per le famiglie con più di due minori fino ai quattordici anni e per quelle nelle quali sia presente una persona affetta da invalidità del 100%, a condizione che il reddito complessivo del nucleo familiare, a fini fiscali, non superi rispettivamente i 15.494,00 € annui o i 25.823,00 € annui;

 

RITENUTO altresi’ di stabilire in € 154,93 la detrazione, nei limiti più oltre evidenziati, per i nuclei familiari composti da un'unica persona ultra sessantacinquenne a condizione che il Suo reddito complessivo, a fini fiscali, non superi i 8.264,00 € annui lordi;

 

RITENUTO inoltre di stabilire in € 129,11 la detrazione,  nei limiti più oltre evidenziati, per i nuclei familiari composti da due/tre persone di cui almeno una ultra sessantacinquenne a condizione che il reddito complessivo dei residenti nel nucleo familiare, a fini fiscali, non superi i € 12.395,00 annui lordi;

 

RITENUTO di considerare comunque adibita ad abitazione principale l'unica unita’ immobiliare posseduta nel territorio comunale da anziani ricoverati presso strutture ricettive ed assistenziali, pubbliche e private;

 

VISTO il parere favorevole reso dal responsabile dei Servizi Finanziari, sotto il profilo tecnico e contabile, ai sensi dell’art. 49 del  dlgs. Nr. 267 del 18 agosto 2000;

 

AD UNANIMITA’ di voti favorevoli espressi nei modi e nelle forme di Legge ;

 

 

DELIBERA

 

 

DI STABILIRE le aliquote I.C.I. per il 2005 nelle misure evidenziate in premessa ovvero:

a) Aliquota ordinaria 7 per mille

b) Aliquota agevolata per abitazione principale del soggetto passivo 4,8 per mille

 

DI FISSARE l'ammontare delle detrazioni I.C.I. nelle misure evidenziate in premessa ovvero:

 

a) Detrazione per abitazione principale del soggetto passivo € 103,29;

b) Detrazione per abitazione principale in caso di nuclei familiari comprendenti piu’ di due minori fino a quattordici anni di età e reddito imponibile fino a 15.494,00 € elevata a 154,93 €. A tal fine il compimento del quattordicesimo anno nel corso del periodo d'imposta determina il venir meno dell'agevolazione;

c) Detrazione per abitazione principale in caso di nuclei familiari comprendenti invalidi  al 100% e reddito imponibile fino a 15.494,00 € elevata a 154,93 €;

d) detrazione per abitazione principale, in caso di nucleo familiare composto da un'unica persona ultra sessantacinquenne, elevata a 154,93 €, a condizione che il Suo reddito complessivo, a fini fiscali, non superi i 8.264,00 € annui lordi e che l'appartamento in cui risiede anagraficamente, appartenente alle categorie catastali A/2, A/3, A/4, A/5 e A/6, più eventuale pertinenza, sia l'unica proprietà immobiliare posseduta a Boretto e nell'intero territorio nazionale;

e) detrazione per abitazione principale, in caso di nuclei familiari composti da due/tre persone di cui almeno una ultra sessantacinquenne, elevata a lire 129,11 €, a condizione che il reddito complessivo dei residenti nel nucleo familiare, a fini fiscali, non superi i 12.395,00 € annui lordi e che l'appartamento in cui risiedono anagraficamente, appartenente alle categorie catastali A/2, A/3, A/4, A/5 e A/6, più eventuale pertinenza, sia l'unica proprietà immobiliare posseduta a Boretto e nell'intero territorio nazionale;

 

DI PRECISARE che, con riferimento alle lettere b) e c) del punto 2 parte dispositiva della presente deliberazione, in materia di agevolazioni, in caso di contemporanea presenza di entrambe le fattispecie, si deve applicare  la situazione più vantaggiosa per il contribuente; la detrazione per abitazione principale e’ ridotta a 129,11 € qualora, verificatisi i presupposti di cui alle lettere b) e c), il reddito complessivo del nucleo famigliare, risultante dall’ultima dichiarazione dei redditi, se tenuto alla presentazione o comunque valido ai fini fiscali, sia compreso tra i 15.494,00 € e i 25.823,00 €; la detrazione viene invece ricondotta al minimo previsto dalla vigente normativa, in caso di superamento del predetto scaglione reddituale;

 

DI DARE ATTO CHE, al fine dell'ottenimento delle predette agevolazioni è obbligatoria la presentazione di apposita Denuncia di Variazione ICI, entro i normali termini previsti dalla vigente normativa;

 

DI DARE ATTO CHE la mancata presentazione della Denuncia, contenente nelle note esplicative le motivazioni che danno diritto alle varie agevolazioni, determina il venir meno delle stesse e il recupero, in sede di liquidazione, degli importi dovuti con i relativi interessi.

Fa eccezione (a facoltà del contribuente) la condizione di invalido in quanto la stessa deve risultare da apposito elenco, tenuto dalla Polizia Municipale e quindi già a disposizione degli Uffici Comunali.

 

DI VALUTARE, entro il termine ultimo previsto dalla legge per l’approvazione del bilancio di previsione, la possibilita’ di contenere in misura inferiore l’aumento dell’aliquota ordinaria  dal 6,7 al 7 per mille, nel caso in cui si potesse, a compensazione, ottenere un maggior introito con un intervento sugli estimi catastali delle abitazioni principali di lusso (cat. A7);

 

DI INVIARE copia del presente atto al Ministero delle Finanze - Roma - ad avvenuta esecutività dello stesso.