COMUNE DI CONSELICE
Provincia di Ravenna
Cod. ISTAT 039008
Cod. Belfiore C963
Estratto della deliberazione n. 2 del 24.1.2007 ad oggetto: “Imposta Comunale sugli Immobili
per l’anno 2007 - Determinazione delle aliquote, delle detrazioni e individuazione delle
condizioni personali caratterizzanti le situazioni di disagio economico e sociale per il
riconoscimento della maggiore detrazione dall’imposta dovuta per abitazione principale”.
(omissis)
DELIBERA
- di determinare nel Comune di Conselice per l’anno 2007 le aliquote dell’Imposta
Comunale sugli Immobili (I.C.I.) nelle misure di seguito indicate:
•
aliquota ordinaria: 5,9 per mille applicabile a tutti gli immobili situati nel territoriocomunale ad eccezione di quelli indicati ai successivi punti;
•
aliquota ridotta: 5,2 per mille per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale erelative pertinenze;
•
aliquota ridotta: 4,3 per mille per le unità immobiliari concesse in locazione, a titolo diabitazione principale e relative pertinenze, sulla base dei contratti stipulati secondo le
disposizioni previste previste dall’art. 2 - commi 3 e 4 della Legge n. 431/98 (contratti
concordati). Tale aliquota deve essere applicata in relazione al periodo di locazione
nell’anno 2007 ed a condizione che venga esibita all’Ufficio Entrate Associato del
Comune di Conselice, entro il termine di pagamento del saldo I.C.I. 2007, copia del
contratto concordato regolarmente registrato per le nuove locazioni o copia del modello
attestante la registrazione annuale per i contratti già in essere; la mancata presentazione
della documentazione richiesta comporterà la decadenza dal diritto di applicazione
dell’aliquota ridotta;
•
aliquota maggiorata: 6,7 per mille per le unità immobiliari adibite ad abitazione,concesse in locazione o comunque occupate stabilmente e relative pertinenze;
•
aliquota maggiorata: 7 per mille per le unità immobiliari non locate e/o non occupatestabilmente, ovvero tenute a disposizione e relative pertinenze;
•
aliquota maggiorata: 6,7 per mille per gli immobili classificati nel gruppo catastale “D”(Immobili a destinazione speciale);
•
aliquota maggiorata: 6,7 per mille per gli immobili classificati nella categoria catastale“A10” (Uffici e studi privati);
•
aliquota maggiorata: 6,7 per mille per le aree fabbricabili.-
di determinare per l’anno 2007 la detrazione dall’imposta dovuta per l’unità immobiliareadibita ad abitazione principale del contribuente nelle misure seguenti:
a) detrazione di
€ 104,00 per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale delsoggetto passivo;
b) detrazione di
€ 258,00 per le unità immobiliari adibite ad abitazione principalelimitatamente ai contribuenti I.C.I. in situazioni di particolare disagio economico-sociale,
in possesso dei seguenti requisiti:
a) Famiglie con tre o più figli
Soggetto passivo con tre o più figli a carico, ciascuno in età non superiore a 26 anni, facente
parte di un nucleo familiare con reddito complessivo IRPEF non superiore a € 9.000,00 procapite.
b) Famiglie con soggetti diversamente abili
Soggetto passivo facente parte di un nucleo familiare che includa persone diversamente abili con
riconoscimento di invalidità pari al 100% e reddito complessivo IRPEF non superiore a €
9.000,00 pro-capite.
c) Famiglie assistite
Soggetto passivo facente parte di un nucleo familiare che includa persone destinatarie di
assistenza economica e sociale a livello comunale a norma dei vigenti regolamenti alla data del
01.01.2007.
- di stabilire le seguenti condizioni, modalità e adempimenti al fine del riconoscimento della
maggiore detrazione dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare direttamente adibita ad
abitazione principale del contribuente:
•
il richiedente ed i componenti del proprio nucleo familiare, non devono avere altreproprietà immobiliari oltre l’abitazione principale ed eventuali annesse pertinenze
(garage, posto auto, cantina, ecc.), né essere titolari di diritti reali di godimento su altri
immobili (usufrutto, uso, abitazione);
•
le condizioni e i requisiti necessari per fruire dell’ulteriore detrazione, devono essereposseduti alla data del 1 gennaio 2007;
•
il reddito di riferimento, ai fini del calcolo della situazione reddituale indicata neirequisiti socio-economici è quello conseguito nell'anno precedente a quello per il quale
si chiede la maggiore detrazione;
•
per la determinazione del reddito di riferimento ai fini del calcolo della situazionereddituale indicata nei requisiti socio-economici occorre fare riferimento:
-
al reddito indicato al punto 1 e/o 2 parte b) del Modello CUD per coloro che sonoesonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi;
- al reddito complessivo, sottraendo da questo l’importo riferito al reddito dell’abitazione
principale e relative pertinenze per coloro che presentano la dichiarazione annuale dei
redditi delle persone fisiche;
•
il reddito “pro-capite” si ottiene sommando il reddito complessivo, come sopradeterminato, conseguito da ogni componente la famiglia dell’istante e dividendo la
somma così ottenuta per il numero dei componenti della famiglia stessa;
•
il contribuente deve presentare una richiesta nella quale deve autocertificare le propriegeneralità (cognome e nome, indirizzo, luogo e data di nascita, codice fiscale), il reddito
complessivo proprio e di tutti i componenti il nucleo familiare e di essere in possesso di
tutti i requisiti richiesti per il riconoscimento del diritto alla maggiore detrazione;
•
la richiesta, pena l’esclusione dal diritto, deve essere trasmessa all’Ufficio EntrateAssociato del Comune di Conselice entro e non oltre il 31 luglio 2007;
•
i contribuenti che hanno trasmesso l’autocertificazione potranno, al momento delpagamento delle rate I.C.I. 2007, già tenere conto della detrazione richiesta;
•
l’Amministrazione potrà effettuare idonei controlli sulle richieste presentate al fine delriscontro dei requisiti necessari per il riconoscimento dell’ulteriore detrazione; il
controllo potrà avvenire mediante l’acquisizione diretta di informazioni tramite la
consultazione di banche dati di altre amministrazioni oppure richiedendo all’interessato
la documentazione inerente alla propria richiesta. Nel caso di dichiarazione infedele
verranno applicate le sanzioni previste dal D. Lgs. n. 504/92 e successive modificazioni
e integrazioni.
- di dare atto che, ai sensi del Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta
Comunale sugli Immobili, sono da considerare abitazione principale, ai fini dell’applicazione
dell’aliquota e della detrazione dall’imposta, le seguenti fattispecie:
•
l’abitazione nella quale il contribuente e i suoi familiari dimorano abitualmente.•
l’unità immobiliare, di proprietà di cooperativa edilizia a proprietà indivisa, adibita adabitazione principale del socio assegnatario;
•
l’abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da soggetto anziano o diversamenteabile che acquisisce la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero
permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
•
l’abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da cittadino italiano residenteall’estero a condizione che non risulti locata; se il contribuente possiede più unità abitative
nel Comune di Conselice, viene riconosciuta come abitazione principale una sola di queste,
individuata dal contribuente; se possiede più abitazioni nel territorio dello Stato, in diversi
Comuni, si considera come tale una sola di queste indicata dal contribuente;
- di dare atto che, ai sensi del Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta
Comunale sugli Immobili, è considerata abitazione principale, ai fini dell’applicazione della
sola aliquota ridotta, la seguente fattispecie:
•
l’abitazione concessa in uso gratuito ai parenti in linea retta fino al primo grado (genitori efigli), occupata quale abitazione principale.
(omissis)