COMUNE DI CONSELICE
OGGETTO
IMPOSTA COMUNALE IMMOBILI - DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI DI IMPOSTA PER L'ANNO 2005.
(omissis)
D E L I B E R A
- DI APPLICARE PER L'ANNO 2005 LE SEGUENTI ALIQUOTE DELL'IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI:
1) ALIQUOTA DEL 4,3 PER MILLE PER:
· immobili locati ad uso abitativo con contratto di locazione stipulato ai sensi del comma 3 dell’art. 2 della Legge n. 431/98 e sue pertinenze di categoria catastale C/2, C/6, C/7 (magazzino, autorimessa, tettoia) anche se ubicate in diverso edificio o complesso immobiliare nel quale è sito l’immobile locato ad uso abitativo, purché non utilizzate per attività produttive, commerciali o artigianali (con l’obbligo della comunicazione da presentare al Servizio Tributi, entro l‘anno d’imposta 2005, utilizzando i modelli messi a disposizione dallo stesso Servizio);
2) ALIQUOTA DEL 5,8 PER MILLE PER:
· unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale e sue pertinenze di categoria catastale C/2, C/6, C/7 (magazzino, autorimessa, tettoia) anche se ubicate in diverso edificio o complesso immobiliare nel quale è sita l’abitazione principale, purché non utilizzate per attività produttive, commerciali o artigianali. L’eventuale parte residua di detrazione che non trova totale capienza nell’imposta dovuta per l’abitazione principale, può essere portata in diminuzione dall’imposta dovuta per tali pertinenze;
-Ai sensi dell’art. 14 del Regolamento comunale di disciplina dell’applicazione dell’ICI, approvato in data 29.12.98 con atto consiliare n. 79 e modificato con atto consiliare n. 87 approvato in data 09.12.99:
- “Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente”.
Sono equiparate all'abitazione principale:
a) le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;
b) gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari;
c) le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che non risultino locate;
d) le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, a condizione che non risultino locate;
e) le unità immobiliari concesse in uso gratuito ai parenti in linea retta e collaterali entro il primo grado (genitori, figli e fratelli) , con obbligo di presentazione della dichiarazione I.C.I.;
f) le pertinenze di categoria catastale C/2, C/6 e C/7 (magazzino, autorimessa, tettoia) anche se ubicate in diverso edificio o complesso immobiliare nel quale è sita l’abitazione principale, purché non utilizzate per attività produttive, commerciali o artigianali. L’eventuale parte residua di detrazione che non trova totale capienza nell’imposta dovuta per l’abitazione principale, può essere portata in diminuzione dall’imposta dovuta per tali pertinenze.
La detrazione dall'imposta dovuta per l'unita' immobiliare adibita ad abitazione principale o equiparata all’abitazione principale è mantenuta nell’importo minimo di €.104,00;
3) ALIQUOTA DEL 5,9 PER MILLE PER:
· Immobili appartenenti alle seguenti categorie catastali:
B/1; B/2; B/3; B/4; B/5; B/6; B/7; B/8;
C/1; C/2; C/3; C/4; C/5; (con esclusione della categorie C/2, quando risulta di pertinenza di immobili ad uso abitativo);
· terreni agricoli;
4) ALIQUOTA DEL 6,5 PER MILLE PER:
· Immobili appartenenti alla categoria catastale:
A/10
D/1; D/2; D/3; D/4; D/5; D/6; D/7; D/8; D/9;D/10; D/11; D/12;
· Immobili ad uso abitativo non utilizzati come abitazione principale o non equiparati ad abitazione principale e loro pertinenze di categoria catastale C/2, C/6, C/7 (magazzino, autorimessa, tettoia) anche se ubicate in diverso edificio o complesso immobiliare nel quale è sito l’immobile ad uso abitativo, purché non utilizzate per attività produttive, commerciali o artigianali;
· Aree Fabbricabili;
DI STABILIRE IN € 208,00 (€ 104,00 ORDINARIA + € 104,00 ULTERIORE) LA MAGGIORE DETRAZIONE per le abitazioni principali limitatamente ai contribuenti I.C.I. in situazioni di particolare disagio economico-sociale, in possesso delle condizioni e requisiti di seguito specificati:
¨ Il richiedente ed i componenti della propria famiglia non devono avere altre proprietà immobiliari oltre l’abitazione principale ed eventuali pertinenze - lettera f) del punto 2 dell’art.14 de Regolamento I.C.I.), né devono essere titolari di diritti reali di godimento su altri immobili (usufrutto, uso o abitazione);
¨ Sono esclusi dall’agevolazione le abitazioni classificate nelle categorie A/1 (tipo signorile), A/8 (ville) ed A/9 (castelli e palazzi)
a) Famiglie con tre o più figli
Nuclei familiari con tre o più figli a carico in età non superiore a 26 anni, con un reddito familiare complessivo non superiore a € 9.000,00 pro-capite;
b) Famiglie con portatori di handicap
Nuclei familiari che includono portatori di handicap ai sensi della Legge n.104 del 05/02/1992 o persone non autosufficienti con attestazione di invalidità civile non inferiore al 75% e con reddito familiare complessivo non superiore a € 9.000,00 pro-capite;
c) Famiglie assistite
Nuclei familiari che comprendono persone destinatarie di assistenza economica e sociale a livello comunale a norma dei vigenti regolamenti alla data dell’1/1/2005.
¨ Il contribuente deve presentare una richiesta nella quale deve autocertificare quanto segue (utilizzando i modelli messi a disposizione dall’Ufficio Entrate):
nome, cognome, indirizzo, data di nascita, codice fiscale, reddito imponibile proprio e di tutti i componenti a famiglia ed inoltre di essere in possesso di tutti i requisiti di base richiesti per il riconoscimento del diritto alla detrazione per abitazione principale fino a € 208,00. In relazione ai dati relativi al reddito si precisa che:
1. Il reddito di riferimento ai fini del calcolo della situazione reddituale indicata nei requisiti socio-economici è quello risultate dalla dichiarazione dei redditi delle persone fisiche conseguito nell’anno 2004; per la sua determinazione occorre fare riferimento al rigo del “reddito complessivo” sottraendo da questo l’importo riferito al rigo della “deduzione per abitazione principale” e l’importo riferito al rigo degli “oneri deducibili”;
2. Il reddito pro-capite si ottiene sommando il reddito complessivo, come sopra determinato, conseguito da ogni componente la famiglia e dividendo la somma così ottenuta per il numero dei componenti della famiglia stessa.
¨ I requisiti richiesti, al fine del godimento della menzionata maggiore detrazione di € 208,00, devono essere posseduti alla data del 1° gennaio 2005.
¨ L’autocertificazione dovrà essere inviata tramite raccomandata all’Ufficio Entrate del Comune di Conselice, oppure consegnata a mano al medesimo Ufficio Entrate entro e non oltre il termine di pagamento della prima rata di versamento per l’anno 2005.
¨ I contribuenti che hanno inviato l’autocertificazione, al momento del pagamento delle rate di versamento per l’anno 2005, potranno già tenere conto della detrazione richiesta.
¨ L’Amministrazione effettuerà idonei controlli sulle autocertificazioni mediante l‘acquisizione diretta di informazioni nei confronti delle Amministrazioni certificanti oppure richiedendo all’interessato, la documentazione comprovante quanto dichiarato. Nel caso di dichiarazione infedele verranno applicate le sanzioni previste dal D.Lgs. n.504/92, fermo restando quanto previsto dal D.P.R. n.445 del 28/12/2000, nel caso di dichiarazioni false o mendaci.
Di trasmettere la presente deliberazione alla SO.RI.T. - S.p.A. concessionaria della riscossione nella circoscrizione di Ravenna;
(omissis)