COMUNE DI S. AGATA SUL SANTERNO (RA)

Cod. ISTAT 039017

Cod. Belfiore I196

 

 

Estratto della deliberazione Consiliare n. 54 del 19.12.2007 ad oggetto: “Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2008 - Determinazione delle aliquote, delle detrazioni e individuazione delle condizioni personali caratterizzanti le situazioni di disagio economico - sociale per il riconoscimento della maggiore detrazione dall’imposta dovuta per l’abitazione principale”.

 

(omissis)

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

(omissis)

 

 

D E L I B E R A

 

 

- di determinare nel Comune di S. Agata sul Santerno per l’anno 2008 le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) nelle misure di seguito indicate:

 

a) aliquota ordinaria: 6,5 per mille applicabile a tutti gli immobili situati nel territorio comunale, ad eccezione di quelli indicati ai successivi punti;

 

b) aliquota ridotta: 5,2 per mille per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale e relative pertinenze;

 

c) aliquota ridotta: 4 per mille per le unità immobiliari concesse in locazione, a titolo di abitazione principale e relative pertinenze, sulla base dei contratti stipulati secondo le disposizioni previste dall’art. 2 - commi 3 e 4 della Legge 9.12.1998 n. 431 (contratti concordati); tale aliquota deve essere applicata in relazione al periodo di locazione nell’anno 2008 ed a condizione che venga esibita all’Ufficio Entrate Associato, entro il termine di pagamento del saldo ICI 2008, copia del contratto concordato regolarmente registrato per le nuove locazioni o copia del modello attestante la registrazione annuale per i contratti già in essere; la mancata presentazione della documentazione richiesta comporta la decadenza dal diritto di applicazione dell’aliquota agevolata;

 

d) aliquota  maggiorata: 7 per mille per  le  unità  immobiliari non locate e/o non occupate stabilmente, ovvero tenute a disposizione e relative pertinenze;

 

e) aliquota ridotta: 6 per mille per i terreni agricoli;

 

 

- di determinare per l’anno 2008 la detrazione dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del contribuente nelle misure seguenti:

 

a)      detrazione di € 104,00 per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo;

 

b)      detrazione di € 258,00 per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale limitatamente ai contribuenti I.C.I. in situazioni di particolare disagio economico-sociale, in possesso dei seguenti requisiti:

 

FAMIGLIE DI PENSIONATI

Soggetto passivo facente parte di un nucleo familiare composto da pensionati o comunque da persone in età pensionabile in condizioni non lavorative che includa almeno un pensionato di oltre 65 anni e con reddito complessivo IRPEF non superiore a €  9.000,00 per il primo componente, aumentato di € 5.000,00 per ogni altro ulteriore componente.

 

FAMIGLIE CON SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI

Soggetto passivo facente parte di un nucleo familiare che includa persone diversamente abili con riconoscimento di invalidità pari al 100% e reddito complessivo IRPEF non superiore a € 11.500,00 pro-capite.

 

FAMIGLIE DI GIOVANI COPPIE

Soggetto passivo facente parte di un nucleo familiare formato esclusivamente da coppia con o senza figli, coniugata o convivente, di età singolarmente non superiore a 30 anni, con reddito complessivo IRPEF non superiore a € 8.500,00 pro-capite.

 

FAMIGLIE A BASSO REDDITO

Soggetto passivo, facente parte di un nucleo familiare in possesso di reddito complessivo IRPEF non superiore a € 7.500,00 per il primo componente, aumentato di € 5.000,00 per ogni altro ulteriore componente.

 

 

- di stabilire le seguenti condizioni, modalità e adempimenti al fine del riconoscimento della maggiore detrazione dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale del Contribuente:

 

·        il richiedente ed i componenti del proprio nucleo familiare, non devono avere altre proprietà immobiliari oltre l’abitazione principale ed eventuali annesse pertinenze (garage, posto auto, cantina, ecc.), né essere titolari di diritti reali di godimento su altri immobili (usufrutto, uso, abitazione);

 

·        le condizioni e i requisiti necessari per fruire dell’ulteriore detrazione, devono essere posseduti alla data del 1° gennaio 2008;

 

·        il reddito di riferimento, ai fini del calcolo della situazione reddituale indicata nei requisiti socio-economici è quello conseguito nell'anno precedente a quello per il quale si chiede la maggiore detrazione;

 

·        per la determinazione del reddito di riferimento ai fini del calcolo della situazione reddituale indicata nei requisiti socio-economici occorre fare riferimento:

- al reddito indicato al punto 1 e/o 2 parte b) del Modello CUD per coloro che sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi;

- al reddito complessivo, sottraendo da questo l’importo riferito al reddito dell’abitazione principale e relative pertinenze per coloro che presentano la dichiarazione annuale dei redditi delle persone fisiche;

 

·        il reddito “pro-capite” si ottiene sommando il reddito complessivo, come sopra determinato, conseguito da ogni componente la famiglia dell’istante e dividendo la somma così ottenuta per il numero dei componenti della famiglia stessa;

 

·        il contribuente deve presentare una richiesta nella quale deve autocertificare le proprie generalità (cognome e nome, indirizzo, luogo e data di nascita, codice fiscale), il reddito complessivo proprio e di tutti i componenti il nucleo familiare e di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti per il riconoscimento del diritto alla maggiore detrazione;

 

·        la richiesta, pena l’esclusione dal diritto, deve essere trasmessa al Comune di S. Agata sul Santerno – Ufficio Relazioni con il Pubblico - entro e non oltre il 31 luglio 2008;

 

·        i Contribuenti che hanno trasmesso l’autocertificazione potranno, al momento del pagamento delle rate I.C.I. 2008, già tenere conto della maggiore detrazione richiesta;

 

·        l’Amministrazione potrà effettuare idonei controlli sulle richieste presentate al fine del riscontro dei requisiti necessari per il riconoscimento dell’ulteriore detrazione; il controllo potrà avvenire mediante l’acquisizione diretta di informazioni tramite la consultazione di banche dati di altre amministrazioni oppure richiedendo all’interessato la documentazione inerente alla propria richiesta; nel caso di dichiarazione infedele verranno applicate le sanzioni previste dal D. Lgs. n. 504/92 e successive modificazioni e integrazioni;

 

- di dare atto che, ai sensi del Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, è considerata abitazione principale, ai fini dell’applicazione dell’aliquota e della detrazione dall’imposta, la seguente fattispecie:

 

·        l'abitazione nella quale il Contribuente e i suoi familiari dimorano abitualmente;

·        l'unità immobiliare, di proprietà di cooperativa edilizia a proprietà indivisa, adibita ad abitazione principale del socio assegnatario;

·        l'abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da soggetto anziano o diversamente abile che acquisisce la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

·        l’abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da cittadino italiano residente all’estero, a condizione che non risulti locata; se il contribuente possiede più unità abitative nel Comune di S. Agata sul Santerno, viene riconosciuta come abitazione principale una sola di queste, individuata dal contribuente; se possiede più abitazioni nel territorio dello Stato, in diversi Comuni, si considera come tale una sola di queste indicata dal contribuente;

 

(omissis)