ALIQUOTE

Per l'anno 2007 il COMUNE DI RAVENNA ha fissato le seguenti aliquote:

  1. 6,6 per mille aliquota ordinaria riferita agli immobili non compresi nelle altre sotto elencate

    aliquote quali, ad esempio, le abitazioni e relative pertinenze regolarmente locate;

    i fabbricati, diversi dalle abitazioni (es. negozio, ufficio, laboratorio, ecc);

  2. 1 per mille per gli alloggi e relative pertinenze concessi in locazione a titolo di abitazione

    principale con contratti concordati stipulati in relazione agli accordi territoriali di cui all'art. 5 c. 3 della legge 431/98;

  3. 2 per mille per gli alloggi e relative pertinenze concessi in locazione a titolo di abitazione

    principale con contratti concordati stipulati in relazione agli accordi territoriali di cui all'art. 2 c. 3 della legge 431/98;

  4. 4 per mille per interventi volti al recupero di immobili inagibili o inabitabili ovvero volti al

    recupero di immobili di interesse storico, architettonico nei centri storici ovvero per la realizzazione di autorimesse o posti auto o sottotetti di cui al comma 5 dell’art. 1 della legge 449/97;

  5. 5,3 per mille per l'abitazione principale e relative pertinenze;

  6. 6,3 per mille per i terreni agricoli;

  1. 7 per mille per le aree fabbricabili;

per le abitazioni e relative pertinenze utilizzate come seconda abitazione;

per gli alloggi e pertinenze non locati ovvero occupati senza contratto di locazione compresi gli alloggi invenduti appartenenti alle imprese costruttrici;

 

 

 

sono equiparate all’abitazione principale:

DETRAZIONI D'IMPOSTA

DETRAZIONE ORDINARIA: € 113,62

Spetta per l'abitazione principale del soggetto passivo, rapportata al numero di mesi in cui perdura tale utilizzo; se più comproprietari o contitolari utilizzano la stessa unità come abitazione principale, la detrazione va ripartita tra essi in parti uguali, indipendentemente dalla quota di possesso (es. coniugi comproprietari in ragione del 70% e 30%: la detrazione spetta a ciascuno per il 50%).

La detrazione spetta soltanto nei seguenti casi:

MAGGIORE ULTERIORE DETRAZIONE: € 118,78

Condizioni di base per il riconoscimento dell’ulteriore detrazione:

Dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, quale dimora abituale, del soggetto passivo iscritto nell’anagrafe della popolazione residente nel Comune di Ravenna si detrae, fino alla concorrenza del suo ammontare, una ulteriore detrazione rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione.

L’ulteriore detrazione compete a condizione che il soggetto passivo richiedente e i componenti della propria famiglia non siano proprietari, né titolari di diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione, ecc.) di altri immobili posseduti in aggiunta alla propria abitazione principale e ai suoi servizi pertinenziali.

La condizione non si perde qualora, alla data del 1° gennaio, si possieda, oltre all’abitazione principale e relativi servizi pertinenziali, una quota di terreno non fabbricabile o di fabbricato, non ceduti in locazione, il cui reddito dominicale o rendita, rapportata alla quota posseduta, non sia superiore rispettivamente a Euro 15 o a Euro 100.

Per il riconoscimento dell’ulteriore detrazione, il fabbricato posseduto come abitazione principale unitamente alle proprie pertinenze, deve essere regolarmente iscritto nel N. C. E. U. con definitivo classamento attribuito dall’Agenzia del Territorio di Ravenna ed appartenente:

 

 

 

 

Requisiti socio-economici per il riconoscimento dell’ulteriore detrazione:

Oltre alla detrazione per abitazione principale è riconosciuta la detrazione ulteriore nei confronti delle famiglie in situazione di particolare disagio economico sociale riferita alle seguenti condizioni familiari:

Criteri applicativi:

L’interessato alla ulteriore detrazione, in possesso dei requisiti di base e socio-economici, dovrà presentare una richiesta alla Soc. Ravenna Entrate S.p.A. sito in Via Magazzini Anteriori 3/5 - 48100 Ravenna entro la data del 31 ottobre 2007.

Essa potrà essere consegnata direttamente agli Uffici della Società oppure inviata tramite servizio postale. Coloro che hanno presentato la richiesta potranno, al momento del pagamento dell’imposta ICI, tenere conto dell’ulteriore detrazione spettante.

Il reddito di riferimento, ai fini del calcolo della situazione reddituale indicata nei requisiti socio-economici, è quello conseguito nell’anno precedente a quello per il quale si chiede l’ulteriore detrazione.

Per la sua determinazione occorre fare riferimento:

Il reddito pro-capite si ottiene sommando il reddito, come sopra determinato, conseguito da ogni componente della famiglia e dividendo la somma così ottenuta per il numero dei componenti della famiglia stessa. .

Il periodo temporale di riferimento per il possesso delle condizioni di base e dei requisiti necessari per fruire dell’ulteriore detrazione è fissato alla data del 1° gennaio dell’anno per il quale si chiede l’ulteriore detrazione.

L’ulteriore detrazione, una volta concessa, compete anche per gli anni successivi, senza bisogno di una nuova richiesta, fino a che persistono le condizioni di base e i requisiti socio-economici che determinano il diritto all’ulteriore detrazione. Allorché queste vengano a cessare, è fatto obbligo al richiedente di presentare comunicazione scritta della perdita delle condizioni o dei requisiti stessi che hanno determinato la perdita dell’ulteriore detrazione, la quale si protrarrà comunque fino alla data del 31 dicembre dell’anno in cui i requisiti sono venuti meno.

L’ulteriore detrazione, essendo un’estensione della detrazione per abitazione principale, soggiace alle disposizioni e criteri previsti all’art. 8 c. 2 del D.Lgs. 504/92 e succ. mod.. Essa è rapportata al periodo dell’anno durante il quale i locali direttamente adibiti ad abitazione principale mantengono tale destinazione.

La Soc. Ravenna Entrate potrà effettuare idonei controlli a campione sulle richieste presentate al fine del riscontro dei requisiti necessari per il riconoscimento dell’ulteriore detrazione. Il controllo potrà avvenire mediante l’acquisizione diretta di informazioni tramite la consultazione di banche dati di altre Amministrazioni oppure richiedendo all’interessato la documentazione inerente alla propria richiesta.

Omissis....