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COMUNE DI CASOLA VALSENIOPROVINCIA DI RAVENNA |
DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE
N. __18__ del ___09 MARZO 2010___
Oggetto: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ICI PER L’ANNO 2010.
Il giorno __09/03/2010__ alle ore ___20.30__ nella Sala delle adunanze si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria di prima convocazione e in seduta pubblica previa partecipazione ai Signori:
1) ISEPPI NICOLA 8) CAROLI GRAZIANO
2) MOGARDI MATTEO 9) NATI MAURIZIO
3) RICCIARDELLI CLAUDIO 10) PIOLANTI FABIO
4) TOZZOLA ERICA 11) BENERICETTI VITTORIA
5) BARZAGLIA MILENA 12) GIORGI PAOLO
6) ALBONETTI CRISTIANO 13) BERTOZZI ALESSANDRA
7) DALPRATO MILENA
Risultano assenti al momento dell'adozione della presente deliberazione:
______TOZZOLA E.__________________________________________________________
Presenti: ______12___ Assenti: _____1___
Sono presenti gli Assessori Esterni: ___________________________________________________
Constatata la legalità del numero dei presenti, assume la presidenza il Sig. ISEPPI NICOLA
nella sua qualità di Sindaco - Vice Sindaco e, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta alla quale partecipa con funzioni di verbalizzante il Vice Segretario Dardi Mara
Sono nominati scrutatori i Consiglieri:
IL CONSIGLIO COMUNALE
UDITA l’esposizione dell’Assessore Barzaglia;
VISTO l’allegato dibattito;
VISTA la proposta di dliberazione entroriportata;
CON VOTI: FAVOREVOLI 8 E CONTRARI 4 (Piolanti, Benericetti, Giorgi, Bertozzi), espressi nelle forme di legge;
D E L I B E R A
Di approvare la proposta entroriportata
INOLTRE
OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ICI PER L’ANNO 2010.
IL CONSIGLIO COMUNALE
VISTO il D.L. N. 504 del 30/12/1992 e successive modificazioni con il quale è stata istituita e disciplinata l’imposta comunale sugli immobili (ICI);
DATO ATTO che
· ai sensi del comma 1, art. 52 D.Lgs. 446 del 15/12/1997, il Comune in data 12/12/1998 ha adottato il Regolamento I.C.I. successivamente modificato con delibera C.C. nr. 15 del 31/01/01 e nr. 1 del 14/01/2003) e delibera C.C. nr. 102 del 27/12/04;
· ai sensi del comma 1, art. 52 D.Lgs. 446 del 15/12/1997, il Comune in data 28/01/2009 ha adottato il Regolamento Generale delle entrate Tributarie;
CONSIDERATO che:
- il comma 7 dell’art. 1 del D.L. 27 maggio 2008, n. 93 (convertito in Legge 24.07.2008, n. 126) ha disposto la sospensione del potere delle regioni e degli enti locali di deliberare aumenti di tributi, addizionali, aliquote e maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato;
- il comma 30 dell’art. 77 Bis del D.L. 25 giugno 2008, n. 112 (convertito in Legge 06.08.2008, n. 133) ha confermato, per il triennio 2009-2011, la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti per le fattispecie di cui al sopraccitato comma 7 dell’art. 1 del D.L. 93/2008;
- ai sensi dell’art. 6 comma 1 del D.Lgs. 504/1992, i Comuni devono deliberare le aliquote ICI entro il 31 dicembre di ogni anno (ovvero entro il termine per l’approvazione del bilancio di previsione) con effetto per l’anno successivo; in mancanza di tale deliberazione si applica l’aliquota del 4 per mille;
CONSIDERATO che
i Comuni possono inoltre deliberare, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, aliquote più favorevoli per i proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale immobili alle condizioni definite dagli accordi fra le organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni dei conduttori maggiormente rappresentative, che provvedono alla definizione dei contratti-tipo, (cosiddetti “contratti di locazione a canone concordato” ex art. 2, commi 3 e 4 della L. 431/98) ;
RITENUTO
rispettare le disposizioni di sospensione del potere di aumento delle aliquote ICI e al contempo deliberare, ai sensi del sopraccitato art. 6 comma 1 del D.Lgs. 504/1992, aliquote e detrazioni nella stessa misura prevista per l’anno 2009, onde evitare l’applicazione dell’aliquota minima di legge;
RICHIAMATE
inoltre, le nuove disposizioni introdotte dall’art. 1 del D.L. 27 maggio 2008, n. 93 convertito in Legge 24 luglio 2008, n. 126 ed in particolare:
- comma 1: “A decorrere dall’anno 2008 è esclusa dall’imposta comunale sugli immobili di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo”;
- comma 2: “Per unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si intende quella considerata tale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, e successive modificazioni, nonché quelle ad esse assimilate dal comune con regolamento o delibera comunale vigente alla data di entrata in vigore del presente decreto, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8, e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall’art. 8, commi 2 e 3, del citato decreto n. 504 del 1992”;
- comma 3: “L’esenzione si applica altresì nei casi previsti dall’art. 6, comma 3 bis e dall’art. 8 comma 4 del decreto legislativo n. 504 del 1992 e successive modificazioni; …”
- comma 4: “La minore imposta che deriva dall’applicazione del comma 1, 2 e 3 […] è rimborsata ai singoli comuni …ommiss …”
CONSIDERATO
· Che con delibera di Giunta Comunale nr. 4 del 15/01/2005 sono state approvate le aliquote I.C.I. e le detrazioni per l’anno 2005;
· Che con delibera di Giunta Comunale nr. 22 del 07/03/2006 sono state approvate le aliquote I.C.I. e le detrazioni per l’anno 2006;
· Che con delibera di Consiglio Comunale nr. 8 del 15/03/2007 sono state approvate le aliquote I.C.I. e le detrazioni per l’anno 2007;
· Che con delibera di Consiglio Comunale nr. 11 del 04/03/2008 sono state approvate le aliquote I.C.I. e le detrazioni per l’anno 2008.
· Che con delibera di Consiglio Comunale nr. 12 del 24/02/2009 sono state approvate le aliquote I.C.I. e le detrazioni per l’anno 2009;
RILEVATO
che ai fini di assicurare l’equilibrio di bilancio, viene previsto, per l’anno 2010 un gettito I.C.I. (Cap. 25/1) di 440.000,00 € e che conseguentemente la determinazione delle aliquote dell’imposta nonché le relative riduzioni e detrazioni devono garantire la realizzazione dell’entrata stessa;
RITENUTO a tal fine:
· di applicare per l’anno 2010 le seguenti aliquote:
Ø Aliquota ordinaria 7,0 (settevirgolazero) per mille
Ø Abitazione principale e pertinenze 5,7 (cinquevirgolasette) per mille;
Ø Abitazioni che i proprietari concedono in 2,0 (duepermille) per mille
Locazione a titolo di abitazione principale a
Canone di locazione concordato (L. 431/98);
· di determinare in € 110,00 la detrazione per l’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo;
CONSIDERATO
che applicando le aliquote e la detrazione di cui sopra e tenuto conto dell’incremento delle unità immobiliari, nonché del consolidamento e del recupero evasione degli anni precedenti si potrà realizzare un gettito di € 440.000,00 che aumenta complessivamente a € 445.000,00 per il previsto recupero di evasione/elusione e quote arretrate di imposta pari a € 5.000,00;
RILEVATO che ai sensi del comma 156 della L. 296/2006 (legge Finanziaria per l’anno 2007), il Consiglio Comunale è competente per la deliberazione dell’aliquota ICI;
RICHIAMATI i pareri espressi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000;
1. di stabilire per l’anno 2010 le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili nelle seguenti misure:
· Aliquota ordinaria 7,0 (settevirgolazero) per mille
· Abitazione principale e pertinenze 5,7 (cinquevirgolasette) per mille
· Abitazioni che i proprietari concedono in 2,0 (duevirgolazero) per mille
locazione a titolo di abitazione principale a
Canone di locazione concordato(L. 431/98)
2. di determinare in € 110,00 la detrazione dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo.
3. DARE ATTO che è da considerare direttamente adibita ad “abitazione principale”:
· l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata e che l’esistenza delle suddette condizioni risulti da apposita autocertificazione, sottoscritta dal soggetto interessato;
· l’unità immobiliare, appartenente alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibita ad abitazione principale dai soci assegnatari, nonché quella regolarmente assegnata dagli Istituti Autonomi per le Case Popolari.
4. Le unità immobiliari indicate alle categorie catastali C2 , C6 e C7 pertinenze di unità immobiliari ad uso abitativo, sono assoggettate alla stessa aliquota dell’unità immobiliare principale.
5. di DARE ATTO che, nel rispetto del comma 7 dell’art. 1 del D.L.93/2008 (convertito in Legge 24 luglio 2008, n. 126) e del comma 30 dell’art. 77 Bis del D.L. n. 112/2008 (convertito in Legge 6 agosto 2008, n. 133), non sono stati deliberati aumenti di aliquote, bensì sono confermate le aliquote e detrazioni previste per l’anno 2009;
6. di PRENDERE ATTO che il minor gettito ICI dovuto all’esenzione dall’imposta per abitazione principale, unità immobiliari equiparate per regolamento comunale ad abitazione principale e relative pertinenze, eccetto le categorie catastali A/1, A/8 e A/9 (introdotta dall’art. 1 del D.L. 27 maggio 2008, n. 93, convertito in Legge 24 luglio 2008, n. 126) è rimborsato dal Ministero dell’Interno mediante trasferimento compensativo.
7. di dare atto che applicando le aliquota e le detrazioni I.C.I. sopra riportate, viene rispettata la previsione del bilancio e l’equilibrio dello stesso;
8. di comunicare all’incaricato della riscossione per il Comune di Casola Valsenio le aliquote dell’imposta da applicarsi per l’anno 2010.
9. PROVVEDERE ALLA PUBBLICAZIONE delle aliquote e delle detrazioni ICI deliberate da questo Comune per l’anno 2010, ai sensi della circolare n. 3/DPF del 16/04/2003, le quali hanno effetto dal primo gennaio dello stesso anno 2010, ai sensi delle vigenti norme.
Il Responsabile del Procedimento IL RESPONSABILE del SERVIZIO ASSOCIATO
Rag Rosangela Benericetti ENTRATE TRIBUTARIE E SERV. FISCALI
Dott.ssa Iris Gavagni Trombetta
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Visti di regolarità ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267 /2000
- contabile IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Rag. Baldassarri Donata
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La presente delibera viene così sottoscritta:
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
................................................ ................................................
N:\Rosy\I.C.I\DELIBERE\2010\ALIQ-2010.doc
Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio
ATTESTA
che la presente deliberazione:
x E' pubblicata all'Albo Pretorio del Comune di Casola Valsenio per 15 giorni consecutivi
dal ___16/3/10___ al ___31/03/10_____.
r E’ dichiarata immediatamente eseguibile _______________________
x diventerà esecutiva il ______27/3/2010______ decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione all’Albo Pretorio ai sensi art. 134 comma 3 D.Lgs. 267/00.
IL SEGRETARIO COMUNALE
che la presente deliberazione
r sottoposta al controllo del Difensore Civico nei casi di cui all’art. 127 commi 1 e 2 D.Lgs. 267/00, in data ____________________________ prot. n.ro ______________________ con esito _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ come da nota prot. n.ro ______________________________ del __________________________
IL SEGRETARIO COMUNALE
r Trattandosi di Regolamento, è ripubblicata all'Albo Pretorio del Comune di Casola Valsenio per 15 giorni consecutivi dal ____________________ al ________________________.
IL SEGRETARIO COMUNALE