COMUNE DI ALFONSINE (RA)
Estratto della deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del 27.02.2007 ad oggetto: “Imposta
Comunale sugli Immobili per l’anno 2007 - Determinazione delle aliquote, delle detrazioni e
individuazione delle condizioni personali caratterizzanti le situazioni di disagio economico e
sociale per il riconoscimento della maggiore detrazione dall’imposta dovuta per abitazione
principale”.
(omissis)
D E L I B E R A
- di determinare nel Comune di Alfonsine per l’anno 2007 le aliquote dell’Imposta Comunale sugli
Immobili (I.C.I.) nelle misure di seguito indicate:
•
aliquota ordinaria: 6,50 per mille per tutti gli immobili situati nel territorio comunale adeccezione di quelli indicati ai successivi punti;
•
aliquota maggiorata: 6,80 per mille per gli immobili adibiti ad abitazione, compreso lerelative pertinenze, concessi in locazione od occupati stabilmente;
•
aliquota maggiorata: 7,00 per mille per le unità immobiliari adibite ad abitazione, compresole relative pertinenze, non locate o non occupate stabilmente;
•
aliquota ridotta: 5,80 per mille per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale deicontribuenti compreso le relative pertinenze;
•
aliquota ridotta: 4,00 per mille per le unità immobiliari concesse in locazione, a titolo diabitazione principale e relative pertinenze, sulla base dei contratti stipulati secondo le
disposizioni previste dall’art. 2 - commi 3 e 4 della Legge n. 431/98 (contratti concordati).
Tale aliquota deve essere applicata in relazione al periodo di locazione nell’anno 2007 ed a
condizione che venga esibita all’Ufficio Entrate Associato del Comune di Alfonsine, entro il
termine di pagamento del saldo I.C.I. 2007, copia del contratto concordato regolarmente
registrato per le nuove locazioni o copia del modello attestante la registrazione annuale per i
contratti già in essere; la mancata presentazione della documentazione richiesta comporterà
la decadenza dal diritto di applicazione dell’aliquota ridotta;
•
aliquota ridotta: 6,30 per mille per i terreni agricoli;•
aliquota maggiorata: 7,00 per mille per le aree fabbricabili.- di determinare per l’anno 2007 la detrazione dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita
ad abitazione principale del contribuente nelle misure seguenti:
a) detrazione di
€ 114,00 per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggettopassivo;
b) detrazione di
€ 258,00 per le unità immobiliari adibite ad abitazione principalelimitatamente ai contribuenti I.C.I. in situazioni di particolare disagio economico-sociale, in
possesso dei seguenti requisiti:
FAMIGLIE DI PENSIONATI
Soggetto passivo facente parte di un nucleo familiare composto da pensionati o comunque da
persone in età pensionabile in condizioni non lavorative che includa almeno un pensionato di oltre
65 anni e con reddito complessivo IRPEF non superiore a € 10.000,00 pro-capite.
FAMIGLIE CON SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI
Soggetto passivo facente parte di un nucleo familiare che includa persone diversamente abili con
riconoscimento di invalidità pari al 100% e reddito complessivo IRPEF non superiore a € 14.000,00
pro-capite.
FAMIGLIE DI GIOVANI COPPIE
Soggetto passivo facente parte di un nucleo familiare formato esclusivamente da coppia con o senza
figli, coniugata o convivente, di età singolarmente non superiore a 30 anni, con reddito complessivo
IRPEF non superiore a € 12.000,00 pro-capite.
FAMIGLIE A BASSO REDDITO
Soggetto passivo, facente parte di un nucleo familiare in possesso di reddito complessivo IRPEF
non superiore a € 8.000,00 pro-capite.
- di stabilire le seguenti condizioni, modalità e adempimenti al fine del riconoscimento della
maggiore detrazione dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione
principale del contribuente:
•
il richiedente ed i componenti del proprio nucleo familiare, non devono avere altreproprietà immobiliari oltre l’abitazione principale ed eventuali annesse pertinenze
(garage, posto auto, cantina, ecc.), né essere titolari di diritti reali di godimento su altri
immobili (usufrutto, uso, abitazione);
•
le condizioni e i requisiti necessari per fruire dell’ulteriore detrazione, devono essereposseduti alla data del 1 gennaio 2007;
•
il reddito di riferimento, ai fini del calcolo della situazione reddituale indicata neirequisiti socio-economici è quello conseguito nell'anno precedente a quello per il quale
si chiede la maggiore detrazione;
•
per la determinazione del reddito di riferimento ai fini del calcolo della situazionereddituale indicata nei requisiti socio-economici occorre fare riferimento:
- al reddito indicato al punto 1 e/o 2 parte b) del Modello CUD per coloro che sono
esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi;
- al reddito complessivo, sottraendo da questo l’importo riferito al reddito
dell’abitazione principale e relative pertinenze per coloro che presentano la
dichiarazione annuale dei redditi delle persone fisiche;
•
il reddito “pro-capite” si ottiene sommando il reddito complessivo, come sopradeterminato, conseguito da ogni componente la famiglia dell’istante e dividendo la
somma così ottenuta per il numero dei componenti della famiglia stessa;
•
il contribuente deve presentare una richiesta nella quale deve autocertificare le propriegeneralità (cognome e nome, indirizzo, luogo e data di nascita, codice fiscale), il reddito
complessivo proprio e di tutti i componenti il nucleo familiare e di essere in possesso di
tutti i requisiti richiesti per il riconoscimento del diritto alla maggiore detrazione;
•
la richiesta, pena l’esclusione dal diritto, deve essere trasmessa all’Ufficio Relazioni conil Pubblico del Comune di Alfonsine - Piazza Gramsci n. 1 entro e non oltre il 31 luglio
2007;
•
i contribuenti che hanno trasmesso l’autocertificazione potranno, al momento delpagamento delle rate I.C.I. 2007, già tenere conto della maggiore detrazione richiesta;
•
l’Amministrazione potrà effettuare idonei controlli sulle richieste presentate al fine delriscontro dei requisiti necessari per il riconoscimento dell’ulteriore detrazione; il
controllo potrà avvenire mediante l’acquisizione diretta di informazioni tramite la
consultazione di banche dati di altre amministrazioni oppure richiedendo all’interessato
la documentazione inerente alla propria richiesta. Nel caso di dichiarazione infedele
verranno applicate le sanzioni previste dal D. Lgs. n. 504/92 e successive modificazioni
e integrazioni.
- di dare atto che, ai sensi del Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta
Comunale sugli Immobili, è da considerarsi abitazione principale, ai fini dell’applicazione
dell’aliquota e della detrazione dall’imposta, la seguente fattispecie:
•
l’abitazione nella quale il contribuente e i suoi familiari dimorano abitualmente;•
l’unità immobiliare, di proprietà di cooperativa edilizia a proprietà indivisa, adibita adabitazione principale del socio assegnatario;
•
l’abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da soggetto anziano o diversamenteabile che acquisisce la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero
permanente a condizione che la stessa non risulti locata;
•
l’abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da cittadino italiano residenteall’estero a condizione che non risulti locata; se il contribuente possiede più unità abitative
nel Comune di Alfonsine, viene riconosciuta come abitazione principale una sola di queste,
individuata dal contribuente; se possiede più abitazioni nel territorio dello Stato, in diversi
Comuni, si considera come tale una sola di queste indicata dal contribuente;
•
l’abitazione concessa in uso gratuito ai parenti in linea retta fino al secondo grado (genitori efigli, nonni e nipoti) occupata come abitazione principale.
(omissis)