COMUNE DI LANGHIRANO

PROVINCIA DI PARMA

 

 

 


DELIBERAZIONE N. 9

in data: 06.02.2006

 

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE

DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFE, IMPOSTE E TASSE ESERCIZIO 2006          

 

             L’anno duemilasei il giorno sei del mese di febbraio alle ore 18,30 nell’apposita Sala Consiliare, a seguito di inviti spediti nei modi e termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione.

 

All'appello risultano i Signori:

 

1 - BOVIS STEFANO

Presente

 

10 -  

 

 

2 - CASALINI CRISTIANO

Presente

 

11 -  

 

 

3 - UBALDI GIORGIO

Presente

 

12 -  

 

 

4 - DIECI VINCENZO

Assente

 

13 -  

 

 

5 - BOSCHI ADOLFO

Presente

 

14 -  

 

 

6 - BONATI CLAUDIO

Assente

 

15 -  

 

 

7 - CATTINI ROSANNA

Presente

 

16 -  

 

 

8 -  

 

 

17 -  

 

 

9 -  

 

 

 

 

 

           

                                                                      

Risultano presenti altresì gli Assessori  esterni:Cattini.

 

Partecipa alla seduta il signor DOTT. ADOLFO GIUSEPPE DINO Segretario Comunale, con anche funzioni di verbalizzante.

 

Presiede il signor ING. STEFANO BOVIS nella sua qualità di Sindaco.

 

Il Presidente accerta il numero legale per poter deliberare validamente, essendo presenti n°   5 Consiglieri su 17 in carica.

 

Il Presidente dichiara aperta la seduta, designando a scrutatori i Signori: Bedogni, Gardoni, Bonati.

 

 

OGGETTO: APPROVAZIONE   BILANCIO   DI   PREVISIONE  PER  L'ESERCIZIO FINANZIARIO    2006,    BILANCIO   PLURIENNALE,   RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2006/2008 E RELATIVI ALLEGATI.        

 

 

            Il SINDACO, nel ricordare di aver illustrato la propria relazione nella seduta precedente, così come l’Assessore al Bilancio, cede subito la parola agli Assessori, affinché descrivano i loro obiettivi.

 

            L’Assessore BONATI dà lettura della relazione allegata al presente atto (All. n. 1)

 

            L’Assessore CASALINI ritiene che compito del Comune sia quello di investire nei servizi a lunga durata, quali ad esempio lo IAT e il Museo del Prosciutto. L’attivazione dello IAT è l’obiettivo che l’Amministrazione si è posta per l’anno 2006, individuando appunto nell’ufficio di Torrechiara il soggetto attivo per la promozione del turismo di tutto il territorio: non solo di Langhirano, ma anche di tutti i Comuni a monte. Investimenti quindi in strumenti, materiali e informatica che consentano il raggiungimento dell’obiettivo. Relativamente al Museo del Prosciutto, dopo un primo anno di prova, crede che vi siano le carte in regola per farne una vetrina del territorio e del prodotto, oltre che un luogo a disposizione dei produttori e del Consorzio nonché per i momenti convegnistici della categoria. Vi è inoltre attenzione alla valorizzazione del territorio ed in particolare si aprirà il Museo del Risorgimento e si incentiverà l’utilizzo dell’Archivio Storico da parte delle scuole. Ribadisce la volontà di riproporre le iniziative sperimentate nei precedenti anni e come innovazione comunica che si faranno degli incontri nelle frazioni, nei circoli, per ripercorrere la storia delle stesse con la collaborazione di un illustre storico di Langhirano Gian Luca Bottazzi. Grande impegno anche per la commemorazione del XXV Aprile.

 

            L’Assessore CATTINI prima di entrare nel dettaglio degli investimenti 2006 nel settore scuola fa un quadro della situazione attuale relativa all’asilo nido, inaugurato nel 2005, è andato a regime in questo anno scolastico, con 54 bambini, suddivisi in tre sezioni. Nell’ottobre 2005 si è anche inaugurata la scuola materna di Pilastro, con due sezioni, che ha permesso di azzerare la lista d’attesa. Le iscrizioni per l’anno scolastico 2006/2007 sono terminate e i posti disponibili sono sufficienti anche per il prossimo anno scolastico e non si prevedono liste d’attesa. La scorsa estate sono stati effettuati lavori di sistemazione e messa a norma della scuola materna di Torrechiara che ora sta funzionando con due sezioni da 25 bambini. La materna Rodari del capoluogo è la scuola con più sezioni e con l’inizio dello scorso anno scolastico, abbiamo ritenuto opportuno proporre una diversa organizzazione nella distribuzione dei pasti, che avviene ora nelle sezioni, come per altre scuole della provincia, in modo da poter utilizzare il refettorio come spazio comune, restituendo alla scuola un locale per l’attività motoria che era venuto a mancare nel tempo. Questo è brevemente il riepilogo del riassetto degli ultimi mesi.

Per quanto riguarda l’esercizio 2006, sulla gestione ordinaria, non sono state apportate modifiche nell’ambito dei servizi scolastici resi dal Comune su richiesta dell’utente che partecipa in parte alla copertura delle spese di gestione (come il trasporto scolastico, le mense scolastiche, etc). L’unica variazione proposta è una diversa modalità di applicazione della tariffa per l’asilo nido che ad oggi è a scaglioni secondo le dichiarazioni ISEE presentate.

Sul fronte degli investimenti, nel 2006 sono previsti 200.000 € per il 1° stralcio del progetto di ampliamento, consolidamento e messa a norma della scuola elementare di Torrechiara. Il progetto complessivo prevede un importante ampliamento degli spazi di servizio, ma in questo primo stralcio si faranno solo lavori di ristrutturazione.

Il tutto verrà iniziato e completato nell’arco dei mesi estivi di chiusura della scuola. Nello stesso periodo e a completamento degli investimenti per la scuola previsti nel 2006, verrà sistemata l’area esterna della Scuola Media Enrico Fermi. Il campo da pallavolo-pallacanestro-il campetto per gli allenamenti per un importo complessivo di 60.000 €.

 

ENTRA IL CONSIGLIERE GIACOPINELLI

PRESENTI E VOTANTI N. 14

 

            L’Assessore UBALDI ricorda che sono state fatte delle scelte strategiche e la principale è stata quella della scuola, sulla quale sono state convogliate la maggior parte delle risorse. Nel suo settore particolare attenzione è stata posta nella gestione del servizio idrico – integrato e nei rapporti con Enia. Ricorda tutti gli interventi nel settore fognario, acqua e potabile che sono dettagliatamente indicati nel bilancio. Particolare impegno sarà messo per dotare   le frazioni di tutti i trattamenti finali delle fognature comunali

 

            Il Vice Sindaco BOSCHI ringrazia il Sindaco e l’Assessore al Bilancio per i 600.000 €uro che hanno stanziato per la manutenzione delle strade, il cui elenco è indicato negli atti depositati e ricorda ache che vi sono 150.000 €uro per il Cimitero di Mattaleto.

 

            Il Consigliere Senatore VICINI del gruppo “ per Langhirano” ritiene che il bilancio in esame rappresenti un Comune con una situazione solida ed anche con possibilità di espansione. Ricorda che Langhirano è sede di distretto ed altro punto importante è quello della socialità. Langhirano ha  la Presidenza del Distretto socio-sanitario ed auspica che si proceda nel lavoro per dare attuazione alla aziendalizzazione del sociale. E’ necessario altresì impegnarsi per il miglioramento dei due assi viari, fondamentali sia per il territorio che per il Distretto. Invita a proseguire sulla via intrapresa di sviluppare il settore turistico e ad accelerare le procedure di approvazione del P.S.C., oltre che ad approvare un progetto del paesaggio per poter finanziare lavori alla pineta di Cozzano.

 

            Il Consigliere di minoranza Lia CAVATORTA dà lettura della relazione del gruppo consiliare “Sinistra per Langhirano” di seguito allegata (All. n. 2)

 

            Il Consigliere di minoranza GIACOPINELLI legge la relazione del gruppo consiliare “Civica Langhiranese”di seguito allegata (All. n. 3)

 

ENTRA IL CONSIGLIERE BODRIA

PRESENTI E VOTANTI N. 15

 

ESCE IL CONSIGLIERE BEDOGNI

PRESENTI E VOTANTI N. 14

 

“Omissis”

 

            “Omissis”.

 

            “Omissis”

 

            “Omissis”

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

SENTITA l’illustrazione sul  bilancio di previsione 2006, sul bilancio pluriennale e sulla relazione previsionale e programmatica 2006/2008 da parte del Sindaco e dell’Assessore Dieci;

 

UDITI gli interventi successivi;

 

CONSIDERATO che l’art. 151 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 fissa al 31 dicembre di ogni anno il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno successivo, ma che l’art. 1 comma 155 della Legge 23 dicembre 2005 n. 266 prevede che il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’esercizio 2006 da parte degli enti locali sia differito al 31 marzo 2006;

 

DATO ATTO CHE:

·        con deliberazione consiliare n. 80 del 27/12/2001 è stato approvato il vigente  regolamento comunale di contabilità in applicazione del D.Lgs. 267/2000;

·        con il citato regolamento è stata prevista la gestione del bilancio attraverso il Piano Esecutivo di Gestione;

·        la relazione previsionale e programmatica è stata redatta in base al modello approvato con  DPR 3 agosto 1998 n. 326;

 

VISTO l’art. 6 del regolamento comunale di contabilità che prevede l’iter procedurale per l’approvazione del bilancio di previsione;

 

ACCERTATO A TAL FINE CHE:

·        la Giunta Comunale ha provveduto con atto n. 182 del 28 dicembre 2005 all’approvazione dello schema di bilancio di previsione, di relazione previsionale e programmatica e di bilancio pluriennale;

·        tali schemi sono stati presentati all’organo consiliare con nota consegnata ai consiglieri comunali prot. 349 del 9 gennaio 2006 di avviso del deposito;

·        il collegio dei revisori dei conti ha presentato la prevista relazione al bilancio di previsione;

·        la 2^ commissione  consiliare “affari istituzionali, bilancio, tributi, finanza, personale” si è riunita per visionare i documenti relativi al presente atto in data 17 e il 24 gennaio 2006;

 

RILEVATO che ai sensi dell’art. 45 del D.Lgs. 504/92 gli enti che non hanno dichiarato il dissesto non hanno più l’obbligo di garantire la copertura minima del servizio acquedotto e dei servizi a domanda individuale, mentre tale obbligo continua a sussistere per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, ai sensi del D.Lgs. 507/93;

 

VISTO l’art. 172 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267;

 

VISTA la Legge 23 dicembre 2005 n. 266 “disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (Legge Finanziaria 2006);

 

CONSIDERATO che si è provveduto alla puntuale verifica ed applicazione dei limiti di spesa stabiliti della Legge 23 dicembre 2005 n. 266 (finanziaria 2006) e in particolare si è provveduto:

Ø      alla determinazione degli obiettivi del patto di stabilità interno così come previsto dall’art. 1 commi da 138 a 140  per la parte corrente che prevedono “….per l’anno 2006 il complesso delle spese correnti, con esclusione di quelle di carattere sociale,…non può essere superiore al corrispondente ammontare di spese correnti dell’anno 2004 diminuito del 6,5% limitatamente agli enti locali che nel triennio 2002/2004 hanno registrato una spesa corrente media pro-capite inferiore a quella media pro-capite della classe demografica di appartenenza e diminuito dell’8% per i restanti enti locali….”

Ø      alla determinazione degli obiettivi del patto di stabilità interno così come previsto dall’art. 1 comma 141  per la parte investimenti che prevede “…. il complesso delle spese in conto capitale non può essere superiore, per l’anno 2006,  al corrispondente ammontare delle spese in conto capitale dell’anno 2004 aumentato dell’8,1%…”

Ø      alla riduzione del 10% delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza al sindaco, agli assessori comunali e ai consiglieri comunali, come previsto dall’art. 1 comma 54;

Ø      alla verifica delle spese di personale come previsto dall’art. 1 commi da 198 a 205 che prevedono, tra l’altro, che “….gli enti locali…concorrono alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica adottando le misure necessarie a garantire che le spese di personale, al lordo degli oneri riflessi a carico delle amministrazioni e dell’irap, non superino in ciascuno degli anni 2006,2007,2008 il corrispondente ammontare dell’anno 2004 diminuito dell’1%

Ø      alla verifica del limite di spesa per acquisto di immobili previsto dall’art. 1 comma 24 che prevede “…nei confronti degli enti locali soggetti al patto di stabilità interno….i trasferimenti statali ….sono ridotti in misura pari alla differenza tra la spesa sostenuta nel 2006 per acquisto di beni immobili e la spesa media sostenuta nel precedente quinquennio per la stessa finalità…”

 

RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale del 6 febbraio 2006 con la quale sono state approvate le tariffe, imposte e tasse per l’esercizio 2006;

 

 CONSIDERATO  che all’ordine del giorno di questa stessa seduta è inserita l’approvazione del piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2006;

 

CONSIDERATO che la manovra tariffaria ha previsto:

Ø                    la conferma  delle aliquote ICI e della detrazione per l’abitazione principale nelle seguenti misure:

5,9‰ per l’abitazione principale e per le abitazioni locate ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale;

6,9‰ per i rimanenti immobili;

7‰ per le aree fabbricabili

€. 124,00 detrazione per l’abitazione principale

Ø                    la conferma dell’addizionale comunale IRPEF allo 0,5%

Ø                    la rideterminazione delle tariffe relative ai seguenti servizi: corsi sportivi, corsi di aggiornamento per adulti, asilo nido, taxi sociale;

 

CONSIDERATO che per garantire la copertura del 100% del costo del servizio di gestione dei rifiuti non è stato necessario alcun incremento di tariffa e pertanto si è provveduto a confermare le tariffe applicate per l’esercizio 2005;

 

PRESO ATTO inoltre che con deliberazione di C.C. n. 62 del 30/06/2005 la gestione del servizio idrico integrato è stata completamente esternalizzata;

 

CONSIDERATO che i servizi pubblici a domanda individuale, consentono una copertura pari al 41,42% così distinta per servizio:

 

 

Proventi dagli utenti

Costi

quota a carico del Comune

 %  a carico del  Comune

 %  a carico del  cliente

assistenza domiciliare

94.810,00

272.000,63

177.190,63

65,14%

34,86%

centro diurno per anziani

113.000,00

356.233,74

243.233,74

68,28%

31,72%

trasporto taxi sociale

2.000,00

14.490,00

12.490,00

86,20%

13,80%

mensa scolastica

300.000,00

493.222,36

193.222,36

39,18%

60,82%

trasporto scolastico

50.000,00

194.916,54

144.916,54

74,35%

25,65%

centri diurni estivi

17.000,00

22.940,71

5.940,71

25,90%

74,10%

corsi culturali per adulti

7.000,00

15.760,24

8.760,24

55,58%

44,42%

corsi sportivi e palestra

4.000,00

16.968,00

12.968,00

76,43%

23,57%

asilo nido

190.000,00

491.441,37

301.441,37

61,34%

38,66%

TOTALE

777.810,00

1.877.973,59

1.100.163,59

58,58%

41,42%

 

 

RILEVATO inoltre che, per quanto attiene agli adempimenti di cui all’art. 172  comma 1 lettera c) del D.Lgs. 267/2000, questo Comune non possiede aree destinate ad attività produttive;

 

RILEVATO inoltre che si è provveduto alla verifica del patto di stabilità 2005, così come previsto dalla circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 4 del 8 febbraio 2005,  e che gli obiettivi programmatici del saldo finanziario in termini di cassa e in termini di competenza per l’anno 2005 sono stati rispettati negli importi fissati con deliberazione di Giunta Comunale n. 36  del 14 marzo 2005;

 

PRESO ATTO che il bilancio è stato redatto nel rispetto dei principi della universalità, integrità, legalità, veridicità, pareggio finanziario ed equilibrio economico, tenendo conto, nel valutare le previsioni, quanto segue:

1.      per le entrate correnti di quanto accertato nell’esercizio 2005 e delle modifiche apportate alle tariffe, imposte e tasse;

2.      per il finanziamento degli investimenti delle vigenti regole per l’accesso al credito degli enti locali in particolare delle condizioni di emissione di prestiti obbligazionari,  dei tassi previsti per i mutui Cassa DD.PP. e per i mutui di Istituti di Credito ordinari, nonché delle entrate proprie destinabili alla copertura delle relative spese;

3.      per le spese correnti, per assicurare la gestione dei servizi, sono stati previsti stanziamenti ritenuti congrui ad ottenere il miglior livello di efficacia dei medesimi, pur nel rispetto del contenimento della spesa;

4.      del limite del 50% dei proventi per concessioni edilizie utilizzabili per la copertura delle spese correnti.

 

CONSIDERATO che nel bilancio 2006  è stato previsto un avanzo di €. 92.000,00 destinato a finanziamento di investimenti, derivante da avanzo al 31.12.2004 non ancora applicato;

                       

DATO ATTO che con propria deliberazione n.  66  del 30 giugno 2005,  esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il conto consuntivo dell’esercizio finanziario 2004;

 

DATO ATTO che, in riferimento all’art. 26 del disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza del D.Lgs. 196/2003 con deliberazione di Giunta Comunale n. 179 del 22 dicembre 2005 si è provveduto all’approvazione del Documento Programmatico sulla Sicurezza;

 

RICHIAMATO il provvedimento del Responsabile del 1^ settore  n. 9 del 30/01/2006  con cui, ai sensi dell’articolo 23 della Legge 265/99 e del Decreto del Ministero dell’Interno n. 119 del 04/04/2000 e in applicazione dell’art. 1 comma 54 della Legge 23 dicembre 2005 n. 266 (Legge Finanziaria 2006) , sono state rideterminate le indennità di funzione e  gettoni di presenza degli Amministratori;

 

RICHIAMATA la delibera di Giunta Comunale n. 142  del 29 settembre 2005  con la quale è stato adottato il piano triennale delle opere pubbliche così come previsto dall’art. 13 del D.P.R. n. 554 del 21.12.1999 e che il piano adottato è stato regolarmente pubblicato all’albo pretorio di questo comune;

 

RITENUTO di dare atto del piano triennale delle opere pubbliche riadeguato ai successivi progetti preliminari e schede di fattibilità, inseriti nella parte 2^ della spesa per investimenti;

 

RITENUTO di approvare il bilancio di previsione 2006, la relazione previsionale e programmatica 2006/2008  e il bilancio pluriennale 2006/2008;

 

VISTO l’art.15 del vigente statuto comunale in base al quale il bilancio  di previsione viene approvato con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati e quindi attualmente con nove voti favorevoli;

 

VISTA la relazione ed il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti , ai sensi dell’art. 234 e seguenti del D.Lgs. n. 267/2000;

 

VISTO il parere favorevole, formulato sulla proposta di delibera dal Responsabile di Settore, in ordine alla regolarità tecnica;

 

VISTO il parere favorevole, formulato sulla proposta di delibera dal Responsabile di Settore, in ordine alla regolarità contabile;

 

CON VOTI : favorevoli 10 e contrari 4                  .

 

 

                                                                       DELIBERA

 

 

1.             “Omissis”;

 

2.             Di determinare l’aliquota ICI per l’anno 2006 nelle seguenti misure:

·        5,9‰ per l’abitazione principale e per le abitazioni locate ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale;

·        6,9‰ per i rimanenti immobili;

·        7‰ per le aree fabbricabili

·      €. 124,00 detrazione per l’abitazione principale

 

3.             “Omissis”;

 

4.             “Omissis”;

 

5.             “Omissis”;

 

6.             “Omissis”;

 

7.             “Omissis”;

 

8.             “Omissis”;

 

9.             “Omissis”;

 

 


Delibera di C.C. n 9. del 06.02.2006

 

COMUNE DI LANGHIRANO

 

Letto, approvato e sottoscritto:

 

IL SINDACO

IL SEGRETARIO COMUNALE

 ING. STEFANO BOVIS

DOTT. ADOLFO GIUSEPPE DINO

_____________________________________________________________________________

 

PUBBLICAZIONE

 

In data odierna la presente deliberazione viene :

 

[ X ] Pubblicata all’Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi fino al 02.03.2006 con ritiro il giorno successivo.

  

Langhirano lì  15.02.2006

IL RESPONSABILE DEL 1° SETTORE

Dr.ssa Patrizia Barili

________________________________________________________________________________

 

ESECUTIVITA’

 

La presente deliberazione pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune diventa esecutiva ai sensi del 3° comma dell’art. 134 del D. Lgs 267/2000 in data 25.02.2006.

________________________________________________________________________________

 

Copia conforme all'originale, in carta libera, ad uso amministrativo.

 

Langhirano, lì 03/03/2006

 

IL RESPONSABILE DEL 1° SETTORE