COMUNE DI MEZZANI (Provincia di Parma) |
DELIBERAZIONE N 3 DEL 26/01/2006
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTA E DETRAZIONE I.C.I. ANNO 2006
L'anno duemilasei, il giorno ventisei del mese di gennaio alle ore 10.30 convocata nei modi prescritti, la Giunta Comunale si è riunita nella sala delle adunanze nelle persone dei Signori:
3. RIGHI NADIA ASSESSORE
Assiste il Segretario Comunale Dott.ssa Sori Caterina
Il Signor Berselli Meuccio, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e, constatata la legalità dell’adunanza, invita i convenuti a deliberare sull'oggetto sopra indicato.
LA GIUNTA COMUNALE
VISTO l’art. 27 comma 8 della legge finanziaria 28.12.2001 n. 448 che fissa il termine per deliberare le tariffe, le aliquote di imposta per tributi locali e i regolamenti entro la data di approvazione del bilancio di previsione;
VISTO l’art. 151, commi 1 e 2, del testo unico approvato con d.lgs. 18 agosto 2000,
n. 267, ai sensi del quale gli enti locali deliberano entro il 31 dicembre di ogni anno il bilancio di previsione per l’esercizio successivo;
Visto l’art. 4 della Legge 23.10.1992 n. 421 con il quale è stata conferita delega al Governo per il riordino della finanza degli Enti territoriali;
VISTO il Decreto Legislativo 504/’92 che istituisce, dall’anno 1993, l’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) e ne disciplina l’applicazione;
VISTO l’art. 6 del D.Lgs. 504/’92 che stabilisce che l’aliquota è determinata dal Comune con deliberazione da adottare entro la data di approvazione del bilancio di previsione. Se la delibera non è adottata entro tale termine si applica l’aliquota del 4 per mille;
VISTO l’art. 42 del D.lgs. 18.08.2000 n. 267 che stabilisce le competenze del Consiglio Comunale, in particolare il comma 2 lettera f) che esclude quale competenza del Consiglio comunale la determinazione delle aliquote relative ai tributi;
VISTO il vigente regolamento per l’applicazione dell’I.C.I approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 57 del 28/12/1999 e modificato con delibera del Consiglio Comunale n. 75 del 28/12/2000 e successivamente con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 3 del 26/02/2002 E N. 39 del 18/12/2003 esecutive ai sensi di legge; ;
VISTE le disposizioni dell’art. 6 commi 2-3-e 4 del D.Lgs. 504/’92;
VISTO il comma 55 dell’art. 3 della citata L. 662/’96, che ha sostituito l’art. 8 del D.Lgs. 504/’92 ed ha ridefinito le riduzioni e detrazioni d’imposta elevando a Euro 103,29 la detrazione dell’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;
RILEVATO che l’art. 3 commi 48 e 51 della Legge 662/’96 ha rivalutato ai fini dell’applicazione dell’I.C.I. le vigenti rendite catastali urbane del 5% e redditi dominicali del 25%;
ATTESO che con deliberazione della Giunta Comunale n. 65 del 20/12/2004, esecutiva ai sensi di legge, sono state determinate le aliquota I.C.I. per l’anno 2005, nella misura ordinaria nella misura del 6,5 per mille e 5.7 per mille quella riferita ad abitazione principale;
DATO ATTO altresi’ che con deliberazione della Giunta Comunale n. 51 del 17/11/2005 e’ stato recepito, quale indirizzo, l’accordo provinciale per l’incentivazione dei canoni concordati ai sensi della Legge 09/12/1998 n. 431 demandando all’Ufficio Tributi l’attuazione dell’accordo anzidetto applicando l’aliquota del 2 per mille nel caso di unità immobiliari locate con contratti agevolati e del 7 per mille nel caso di unità immobiliari non locate da almeno 2 anni;
VISTA la nota 1/46 Div. 1a del 03.02.1993 con cui il Ministero delle Finanze, Direzione Generale per la Finanza Locale ha precisato che non è soggetta ad omologazione del Ministero la deliberazione con la quale si determina l’aliquota I.C.I.;
RITENUTA l’opportunità, dopo un attento esame delle risorse finanziarie necessarie a garantire i servizi nel corso dell’anno 2006, di adeguare l’entità delle entrate riferite all’imposta suddetta avvalendosi per l’anno 2006, avvalendosi della facoltà di applicare, aliquote diversificate così come previsto dall’art. 6 comma 2 D.lgs. 504/’92 come modificati dalla Legge 662/’96 e dall’art. 3 comma 56 della stessa Legge Finanziaria, e di applicare l’accordo recepito come atto di indirizzo con deliberazione della Giunta Comunale n. 51 del 17/11/2005 determinando pertanto l’applicazione delle aliquote come di seguito specificato:
-Aliquota ordinaria 7.00 per mille;
-Aliquota ridotta all’2 per mille nel caso di abitazioni locate in conformita’ agli accordi territoriali di cui alla legge 9/12/1998 n. 431 a persone fisiche che la utilizzino quale loro abitazione principale;
-Aliquota del 6.00 per mille nel caso di abitazioni utilizzata come abitazione principale con estensione della stessa anche alle relative pertinenze intendendosi come tali le unità immobiliari classificate nelle categorie;
RITENUTO di rendere il presente atto immediatamente eseguibili ai sensi di Legge;
VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell’art. 49 comma 1 del testo unico delle leggi sull’ordinamento delle autonomie locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267;
CON voti unanimi legalmente espressi .
DELIBERA
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE SOTTOPOSTA ALLA GIUNTA COMUNALE
OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTA E DETRAZIONI I.C.I ANNO 2006.
PARERI AI SENSI DELL'ART. 49 DEL D. LGS. 267 DEL 18 AGOSTO 2000.
Il Responsabile del Servizio Economico-Finanziario in ordine alla regolarità tecnica e contabile esprime il seguente parere:
"favorevole"
lì, 23.01.2006
Firma _______________________
F.to Dott.ssa Bottoli Monica