L'anno duemilacinque addì due del mese di dicembre alle ore 13.30, la Giunta comunale si è riunita in adunanza nella apposita sala del palazzo municipale.

Sono intervenuti i Signori:

Funge da Segretario la Sig.a Scarmiglia Dr.ssa Francesca

La Sig.a Cattani Maria, nella sua qualità di Sindaco, assume la Presidenza e, constatata la legalità dell'adunanza dichiara aperta la seduta e pone in discussione la pratica indicata in oggetto.

LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO:

VISTO che a norma del comma 8 dell’art.27 della legge 28 dicembre 2001 n.448, il termine previsto per deliberare le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi locali e per i servizi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale prevista dall’art.1, comma 3 del Decreto Legislativo 28 settembre 1998 n.360 e le tariffe dei servizi pubblici locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;VISTO l’art.172 lett.e)del D.lgs 267/2000 che prevede ,tra gli allegati al bilancio di previsione le deliberazioni con le quali vengono determinate per l’esercizio successivo le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni,le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali,nonché ,per i servizi a domanda individuale ,i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi;VISTA la deliberazione G.C. n.7 del 13.01.2004,all’oggetto "Imposta comunale sugli immobili per l’anno 2004" con la quale si deliberava : "

RITENUTO di confermare per l’anno 2006 un’unica aliquota dell’imposta Comunale sugli immobili in vigore nell’anno 2005 nella misura del 6 (sei) per mille e di determinare la detrazione per l’abitazione principale nella misura di € 103,29 come deliberato nella G.C. n. 13 del 30/01/2001 e confermata per l’anno 2005;VISTO il regolamento comunale per l’attuazione dell’imposta comunale sugli immobili, approvato con atto C.C.n.56 del 30.10.1998 e modificato con atto C.C.n. 66 del 21.11.1998;ACQUISITI il parere in ordine alla regolarità tecnica da parte del Responsabile del servizio,ai sensi dell’art.49 del D.Lgs.18.08.2000,n.267;

CON VOTI favorevoli espressi nei modi e nei termini di legge

DELIBERA

1.DI DETERMINARE e confermare per l’anno 2006 nella misura unica del 6 (sei) per mille l’aliquota dell’imposta Comunale sugli immobili istituita con Decreto Legislativo n.504 del 30 dicembre 1992;2.DI DETERMINARE per l’anno 2006 nella misura di € 103,29 la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale come previsto dall’art.6 del Decreto legislativo e successive modificazioni ed integrazioni;3.DI PUBBLICARE la presente, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale con le modalità di cui all’art.52 del Decreto Legislativo 446/97;4. DI ALLEGARE la presente deliberazione al Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2006 così come previsto dall’art.172 comma 1 lettera e) del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n.267;5. DI DICHIARARE ,con separata unanime votazione ,il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, 4° comma, del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000.

Letto, approvato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE

F.to Cattani Dr.ssa Maria F.to Scarmiglia Dr.ssa Francesca

Si certifica che la presente deliberazione, ai sensi dell'art. 124 del T.U. approvato con D.Lgs n. 267 del 18.08.2000, viene pubblicata all'Albo Pretorio a partire da oggi e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.

IL SEGRETARIO GENERALE

F.to Scarmiglia Dr.ssa Francesca

La presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno

IL SEGRETARIO GENERALE

F.to Scarmiglia Dr.ssa Francesca

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Copia conforme all’originale

Terenzo,

IL SEGRETARIO GENERALE

Scarmiglia Dr.ssa Francesca

			Presente	Assente
1)	CATTANI MARIA	SINDACO	SI
2)	CASTALDINI LUIGI	ASSESSORE		SI
3)	BASONI ERMES	ASSESSORE	SI

• che con Decreto Legislativo n. 504 del 30 dicembre 1992 è stata istituita l’Imposta Comunale sugli Immobili;
• che l’art.6 del precitato decreto e successive modificazioni attribuisce al Comune la competenza a determinare l’aliquota di detta imposta entro il limite minimo del 4 per mille e massimo del 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale o ai casi di alloggi non locati l’aliquota può altresì essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli Enti senza scopo di lucro;
• che l’art.58 del Decreto Legislativo 446/97 e successive modificazioni richiamante l’art.8 del Decreto Legislativo 504/92, al comma 3° stabilisce che, limitatamente all’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, la detrazione relativa può essere stabilita in misura superiore a lire 500.000 pari a € 258,23 e fino a concorrenza dell’imposta dovuta per la predetta unità;
• il Comune, in tal caso, non può stabilire un’aliquota superiore a quella ordinaria per le unità immobiliari tenute a disposizione del contribuente.

1. DI DETERMINARE e confermare per l’anno 2004 nella misura unica del 6 (sei) per mille l’aliquota dell’imposta Comunale sugli immobili istituita con Decreto Legislativo n.504 del 30 dicembre 1992;

 

2. DI DETERMINARE per l’anno 2004 nella misura di € 103,29 la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale come previsto dall’art.6 del Decreto legislativo e successive modificazioni ed integrazioni;"

VISTA la deliberazione G.C. n.74 del 1.12.2004,all’oggetto "Imposta comunale sugli immobili per l’anno 2005" con la quale si deliberava : "1.DI DETERMINARE e confermare per l’anno 2005 nella misura unica del 6 (sei) per mille l’aliquota dell’imposta Comunale sugli immobili istituita con Decreto Legislativo n.504 del 30 dicembre 1992;2.DI DETERMINARE per l’anno 2005 nella misura di € 103,29 la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale come previsto dall’art.6 del Decreto legislativo e successive modificazioni ed integrazioni;

3. DI PUBBLICARE la presente, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale con le modalità di cui all’art.52 del Decreto Legislativo 446/97;

 

4. DI ALLEGARE la presente deliberazione al Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2005 così come previsto dall’art.172 comma 1 lettera e) del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n.267;"