D E L I B E R A
Di stabilire per l’anno 2006 l’aliquota I.C.I. nella seguente misura:
- aliquota ordinaria: sei per mille;
- aliquota per unità immobiliari ad uso abitativo in aggiunta all’abitazione principale del proprietario: sette per mille, specificando che per le pertinenze si applica l’aliquota dell’immobile principale.
Rientrano nella fattispecie:
- abitazioni a disposizione o non locate o destinate a residenza secondaria;
- abitazioni locate o concesse in uso o in comodato per le quali non si applica l’equiparazione ad abitazione principale;
- abitazioni possedute da soggetti diversi dalle persone fisiche per le quali non si applica l’equiparazione ad abitazione principale;
- aliquota ridotta al tre per mille a favore di proprietari di immobili che eseguono interventi edilizi volti al recupero di unità immobiliari localizzate nel centro storico del capoluogo o nelle frazioni. L’aliquota agevolata sarà applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di intervento e per la durata di anni tre dall’inizio dei lavori ed i soggetti interessati, per avere diritto a tale agevolazione, dovranno far pervenire all’ufficio tributi la concessione edilizia in forza della quale tali interventi saranno realizzati, nonché la denuncia di inizio lavori;
- quattro per mille per i fabbricati iscritti a catasto nella categoria D4 "ospedali e case di cura"
Di fissare la detrazione per l’imposta ici per abitazione principale in euro 105,00 ed in euro 155,00 la detrazione per abitazione principale a favore di cittadini, sia singoli che coniugati, a cui verrà riconosciuto il diritto al minimo vitale. La detrazione di euro 155,00 verrà applicata anche alle famiglie nel cui nucleo sia compreso un figlio portatori di handicap o con attestato di invalidità.