COPIA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Nr. 4 del 25/01/2007
Oggetto:
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI- ICI. DETERMINAZIONE ALIQUOTE ANNO 2007. |
Per convocazione con atto del Sindaco, si è riunito il Consiglio Comunale nella solita sala del Municipio, il giorno venticinque del mese di gennaio dell'anno duemilasette, alle ore 21.00 in adunanza di Prima convocazione previa consegna ai Consiglieri di invito scritto a domicilio nei modi e nei termini di legge con l'elenco degli oggetti da trattarsi.
Fatto l'appello (e preso nota dei consiglieri entrati e usciti durante la seduta) sono presenti i sottoelencati Consiglieri ed Assessori non Consiglieri:
1) |
MALAVASI Daniela |
Presente |
2) |
FERRARI Luigi |
Presente |
3) |
MANTOVANI Orietta |
Presente |
4) |
MALAVASI Augusto |
Presente |
5) |
RIGHI Sandra |
Assente |
6) |
CAPRARA Cinzia |
Presente |
7) |
SALA Luigi |
Assente |
8) |
GREGORI Fabio |
Presente |
9) |
CONTRI Stefania |
Presente |
10) |
FUSARI Luigi |
Presente |
11) |
DIACCI Enrico |
Assente |
12) |
TAGLIAVINI Silvano |
Presente |
13) |
PEDERZOLI Vania |
Presente |
14) |
BARRASSO Leo |
Presente |
15) |
BOCCALETTI Marcella |
Assente |
16) |
REGGIANI Erenio |
Presente |
17) |
PELLEGRI Rolando |
Presente |
18) |
PESCETELLI Alvaro |
Presente |
19) |
BASSI Riccardo |
Presente |
20) |
PIVI Alessandro |
Assente |
21) |
MANTOVANI Egidio |
Assente |
Presenti n. 15 Assenti n. 6
1) |
DONDI Eleno |
Presente |
2) |
FERRARI Marco |
Presente |
3) |
MALAGOLA Italo |
Presente |
Assume la Presidenza il Sig. MALAVASI DANIELA Sindaco.
Assiste il Vice Segretario CAPPI RAFFAELE.
Il Presidente constata la presenza del numero legale dei Consiglieri per la validità dell'adunanza.
La seduta è VALIDA.
Sono chiamati a scrutatori i Sigg. Consiglieri:Tagliavini Silvano - Bassi Riccardo - Pescetelli Alvaro
Prop.n. 56747
N. 4
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - ICI. DETERMINAZIONE ALIQUOTE ANNO 2007.
- - -
Il Sindaco Presidente illustra il punto in esame.
L'atto sull'ICI non è legato a tempi particolari rispetto al bilancio, ma ben si lega con l'intervento sulla leva fiscale del Comune. La riduzione dell'aliquota ICI è solo apparenza in quanto ricollegata all'incremento delle rendite catastali come evidenziato da tutte le associazioni di categoria. Rileva che non c'è una proposta di riduzione di aliquota per i beni artigianali e strumentali.
Il capogruppo dei Riformisti, Bassi Riccardo, rileva che l'attenzione sulla casa è sempre importante. La riduzione del 0,2 per mille è un segnale significativo e meritevole; l'aumento degli estimi ci sarebbe comunque stato. E' un atto che si apprezza a livello politico e preannuncia voto favorevole.
Il capogruppo del C.S., Tagliavini Silvano, si chiede a livello generale perchè il Comune debba accentrare una grossa parte delle proprie risorse proprio sulla casa.
Replica il Sindaco rimarcando che l'atto deliberativo riporta tutte le ipotesi, soffermandosi che per i beni strumentali si è fermi al 6 per mille e non al 7 per mille come massimo previsto dalla legge. Si tratta d'un inizio nell'ambito del federalismo fiscale, agendo sulle prime case.
Quindi nessun altro intervenendo
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che con D.Lgs. n.504 del 30/12/1992, in attuazione alla delega conferita in materia di finanza territoriale all'art.4 della L. 421 del 23/12/1992, è stata istituita l'Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) e che già dal 1994 l'introito è destinato integralmente al bilancio comunale;
Visto che l'art.3, comma 53 della L. 662 del 23/12/1996 ha modificato in modo consistente l'art.6 del D.Lgs. 504/92 disponendo che l'aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, nè superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta alla abitazione principale o di alloggi non locati;
Vista che la suddetta L. 662/96 art.3 comma 4 ha confermato le disposizione dell'art.4 comma 1 del D.L. 8/8/1996 n.437, convertito con modificazioni dalla L. n. 556 del 24/10/1996 in merito alla possibilità per il Comune di applicare l'aliquota ridotta in favore delle persone fisiche soggetti passivi o dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l'unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale;
Che ai sensi del comma 56 dell'art.3 della L.662/96 i Comuni possono considerare direttamente adibita ad abitazione principale l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa risulti non locata;
Che a norma della L.662/96, l'importo della detrazione per l'abitazione principale di euro 103,29 può essere elevato fino a euro 258,23, nel rispetto dell'equilibrio del bilancio;
Che il D.L. 11/3/97 n.50, coordinato con la legge di conversione 9 maggio 1997, n.122 prevede la facoltà di elevare la detrazione per l'abitazione principale anche limitatamente alle categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico-sociale;
Preso atto della rivalutazione, ai fini ICI, con decorrenza dall'anno di imposta 1997 delle rendite catastali urbane nella misura del 5% e dei redditi dominicali del 25% come disposto ai commi 48-51, 52 dell'art.3 della menzionata L.662/96;
Visto il D.Lgs. n.446 del 15/12/1997 titolo terzo recante norme in materia di "Riordino della disciplina dei tributi locali" ed in particolare gli artt.58 e 59 riguardanti ulteriori modifiche alla disciplina dell'ICI nonchè relativa potestà regolamentare;
Vista la deliberazione di Consiglio Comunale n.120 del 22/12/1998 relativa all'adozione del regolamento per l'applicazione dell'Imposta comunale sugli immobili - ICI, con decorrenza 01/01/1999 e successive modificazioni;
Preso atto che è stata approvata una modifica regolamentare dell'ICI con atto di C.C. 3 del 22.01.2004 che introduce dal 2004 l'ulteriore detrazione di euro 51,65 per i nuclei familiari composti da 5 o più componenti, in possesso di determinati requisiti specificati nel regolamento stesso e che tale ulteriore detrazione non altera l'equilibrio di bilancio;
Che la detrazione sulla abitazione principale viene fissata in Euro 103,29 tenuto conto delle categorie previste nell'attuale Regolamento Comunale ICI;
Che il termine per deliberare le tariffe e le aliquote d'imposta per i tributi locali è quello fissato per la deliberazione del bilancio di previsione, termine al 31 marzo 2007;
Stabilito che è stata quantificata nel bilancio di previsione 2007 un'entrata derivante dall'imposta ICI di Euro 2.610.000,00 al lordo del compenso Riscossione Uno spa che contribuisce a garantire l'equilibrio economico del Bilancio;
Ritenuto opportuno agevolare l'abitazione principale riducendo l'aliquota ridotta, estesa alle relative pertinenze dal 5,3 a 5,1 per mille;
Che appare opportuno mantenere l'aliquota al 2 per mille a favore dei proprietari che metteranno a disposizione alloggi da affittare secondo l'"Accordo per la promozione dell'offerta di immobili ad uso abitativo", sottoscritto dall'Associazione Intercomunale dei Comuni di Carpi, Campogalliano, Novi e Soliera, l'ACER, la Provincia di Modena e i rappresentanti di associazioni e sindacati;
Che per poter beneficiare dell'aliquota agevolata gli interessati dovranno darne comunicazione scritta all'Ente, allegando copia del contratto-tipo come definito dai sottoscrittori dell'accordo. La fruizione dell'aliquota agevolata avrà decorrenza dall'anno di presentazione della comunicazione;
Che appare opportuno fissare l'aliquota ridotta per gli alloggi concessi in locazione con contratto convenzionato, già sfitti, per favorirne l'offerta sul mercato, al 4,4 per mille;
Che appare altresì opportuno mantenere l'aliquota per gli immobili con categoria catastale C/1, C/3, e D posseduti da artigiani ed esercenti il commercio di vicinato (fino a 250 mq di superficie di vendita) direttamente utilizzati per l'esercizio dell'attività, al 6,0 per mille;
Calcolato che il gettito previsto in Euro 2.610.000,00 al lordo del compenso Riscossione Uno spa può essere ottenuto diversificando le aliquote come segue:
- fissando al 5,1 per mille l'aliquota ridotta per
abitazione principale;
- fissando al 4,4 per mille l'aliquota per gli alloggi
concessi in locazione con contratto convenzionato già
sfitti;
- mantenendo al 2 per mille l'aliquota a favore dei
proprietari che metteranno a disposizione gli alloggi da
affittare secondo l'"Accordo per la promozione
dell'offerta di immobili ad uso abitativo" sopra citato;
- mantenendo al 6,0 per mille l'aliquota per gli immobili
posseduti da artigiani e commercianti utilizzati
direttamente per l'esercizio dell'attività;
- mantenendo al 7 per mille l'aliquota per gli alloggi non
locati;
- fissando al 7 per mille l'aliquota ordinaria per gli
altri immobili.
e contando sull'allargamento della base imponibile derivante dai controlli effettuati nell'anno 2006;
Visto il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal Responsabile Servizio Economico-Finanziario;
Visto il parere favorevole di regolarità contabile espresso dal Responsabile Servizio Economico-Finanziario;
Vista la valutazione favorevole di conformità all'ordinamento giuridico espressa dal Segretario Comunale;
Con voti favorevoli 12 (C.S. e Riformisti), astenuti nessuno, contrari 3 (Polo) e quindi a maggioranza espressi nei modi e forme di legge
DELIBERA
- di determinare per l'anno 2007 le aliquote ICI da applicare nel Comune di Novi di Modena nelle seguenti misure:
1) Aliquota ridotta del 5,1 per mille in favore di:
a) persone fisiche soggetti passivi che occupano l'immobile quale abitazione principale;
b) soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa;
c) unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
d) abitazione concessa dal possessore in uso gratuito a parenti di in linea retta fino al terzo grado, in linea collaterare fino al secondo grado e affini fino al secondo grado, che la occupano quale loro abitazione principale;
e) pertinenze che durevolmente ed esclusivamente sono asservite alle predette abitazioni (di cui ai punti a,b,c,d,e) con la precisazione che per pertinenza si intende il garage o box o posto auto, la soffitta e la cantina classificati o classificabili alle categorie catastali C/6, C/2 e C/7 che sono ubicati nello stesso edificio o complesso immobiliare nel quale è sita l'abitazione principale;
Per poter beneficiare dell'aliquota ridotta di cui ai precedenti punti c.-d.-e. gli interessati dovranno presentare comunicazione, redatta su apposito modello predisposto dall'Ufficio Tributi comunale, entro il termine per effettuare il pagamento in acconto dell'ICI per l'anno di imposta di competenza, qualora l'assimilazione abbia riguardo il primo semestre, oppure entro il termine per il versamento del saldo ICI nel caso in cui il diritto all'assimilazione sorga nel secondo semestre dell'anno. La comunicazione ha effetto anche per gli anni successivi semprechè non siano variati i presupposti per l'assimilazione all'abitazione principale. In tal caso è fatto obbligo al possessore di comunicare per iscritto all'Ufficio comunale la perdita dei requisiti entro i termini sopra indicati. La comunicazione può essere consegnata direttamente al protocollo comunale o inviata tramite raccomandata A/R. La mancata presentazione della comunicazione potrà essere sanzionata, fino alla misura massima di legge, ai sensi dell'art.14 comma 3 del D.Lgs,504/1992, ossia come violazione concernente la mancata trasmissione di atti e documenti.
2) Aliquota agevolata del 2 per mille a favore dei proprietari che metteranno a disposizione alloggi da affittare secondo l'"Accordo per la promozione dell'offerta di immobili ad uso abitativo", sottoscritto dall'Associazione intercomunale dei Comuni di Carpi, Campogalliano Novi e Soliera, l'ACER, la Provincia di Modena e i rappresentati di associazioni e sindacati.
Per poter beneficiare dell'aliquota agevolata gli interessati dovranno darne comunicazione scritta all'Ente, allegando copia del contratto tipo come definito dai sottoscrittori dell'accordo.
La fruizione dell'aliquota agevolata avrà decorrenza dall'anno di presentazione della comunicazione.
3) Aliquota agevolata del 4,4 per mille a favore dei proprietari che nel corso dell'anno 2006 concedono in locazione alloggi già sfitti secondo l'accordo territoriale per il Comune di Novi di Modena, in attuazione della L. 431/98, utilizzando il contratto tipo sottoscritto dalle organizzazioni di categoria.
Per poter beneficiare dell'aliquota agevolata gli interessati dovranno darne comunicazione scritta all'ente nel corso del 2007, allegando copia del contratto agevolato, stipulato alle condizioni definite dagli accordi locali di cui all'art.2 della L.431/1998. L'aliquota agevolata del 4,4 per mille avrà decorrenza dalla data di inizio del contratto di locazione per tutta la durata del contratto medesimo.
4) Aliquota agevolata del 6,0 per mille per gli immobili con categoria catastale C/1, C/3 e D posseduti da artigiani ed esercenti il commercio di vicinato (fino a 250 mq di superficie di vendita) direttamente utilizzati per l'esercizio dell'attività.
Per poter beneficiare dell'aliquota agevolata gli interessati dovranno darne comunicazione scritta all'Ente nel corso del 2007.
5) Aliquota ordinaria del 7 per mille per tutti gli altri immobili.
- di fissare in Euro 103,29 la detrazione sulla abitazione principale.
- di prendere atto dell'ulteriore detrazione di euro 51,65 approvata con modifica regolamentare dell'ICI con atto di C.C. n.3 del 22.01.2004 introdotta dal 2004 per i nuclei familiari composti da 5 o più componenti, in possesso di determinati requisiti specificati nel regolamento stesso e che tale ulteriore detrazione non altera l'equilibrio di bilancio.
- di dare atto che la corrispondente entrata di Euro 2.610.000,00 è prevista nel Bilancio di previsione dell'esercizio 2007 in corso di approvazione.
- che a seguito di separata votazione, con voti favorevoli 12 (C.S. e Riformisti), astenuti nessuno, contrari 3 (Polo) e quindi a maggioranza, si rende la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134, comma 4 del D.Lgs. T.U. n.267 del 18/08/2000, visto che ai sensi dell'art.172 del D.Lgs. 267/2000 sono allegati al bilancio di previsione le deliberazioni con le quali sono determinate le tariffe per l'esercizio successivo.
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DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
N. 4 del 25/01/2007
Il presente atto viene letto, approvato e sottoscritto
Il Presidente |
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Il Vice Segretario |
F.to MALAVASI DANIELA |
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F.to CAPPI Dott.RAFFAELE |
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Il sottoscritto Segretario Comunale, certifica che copia del presente atto viene pubblicata all'Albo Pretorio del Comune in data 29-01-2007 e vi rimarrà affissa per quindici giorni consecutivi.
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Il Segretario Comunale |
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F.to MASINI Dott.GIORGIO |
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Il Presente atto è copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo.
Novi di Modena, 29-01-2007
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ESECUTIVITA'
La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data ai sensi dell'art. 134, 3° comma, del D.L.vo 18/08/2000, n.267
Novi di Modena, |
Il Segretario Comunale |
|
F.to MASINI Dott.GIORGIO |
=======================================================================
E copia conforme all'originale, per uso amministrativo.
Novi di Modena, ______________
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