Deliberazione di Giunta Comunale n. 95 del 13.12.2004
COMUNE DI SAN PROSPERO
Provincia di Modena
OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI -I.C.I.- CONFERMA ALIQUOTE
PER L'ANNO 2005.
LA GIUNTA COMUNALE
- Visto che l'art.1 del D.Lgs. n.504/92 istituisce a decorrere dall'anno1993 l'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);
- Visto l'art.27, comma 8 della legge n.448/2001 a mente del quale il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;
- Visti gli artt.42 e 48 del D.Lgs. n.267/00;
- Visto che il gettito derivante dalle aliquote deliberate per l'anno 2004, con delibera di G.C. n. 10 del 11/02/04 consente di garantire il fabbisogno annuale del Comune ed è necessario per garantire il pareggio economico-finanziario del bilancio di previsione;
- Ritenuto di confermare le misure d'imposta deliberate per l'anno 2004 con delibera di G.C. n.10 del 11/02/04, in modo da ottenere un gettito complessivo pari a Euro 1.345.000,00, necessario a garantire gli equilibri di bilancio;
- Ritenuto di confermare la detrazione per l'abitazione principale nella misura di Euro 104,00;
- Visto che le misure d'imposta confermate per l'anno 2005 consentono di mantenere l'attuale livello qualitativo dei servizi pubblici erogati e ritenuti necessari per lo sviluppo della comunità;
- Visto lo schema di proposta predisposto dal Funzionario Responsabile ICI, Dr.Pasquale Mirto;
- Visto che, ai sensi dell'art.49, comma 1, del D.Lgs.18/8/00 n. 267, il Funzionario Responsabile del Servizio Tributi Dr.Pasquale Mirto, ha espresso parere favorevole sulla regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto;
- Visto che, ai sensi dell'art.49, comma 1, del D.Lgs.18/8/00 n. 267, il Responsabile della Posizione Organizzativa Finanziaria Rag.Loredana Cavallini ha espresso parere favorevole sulla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto;
- Con voti unanimi favorevoli, espressi per alzata di mano
D E L I B E R A
- di confermare per l'anno 2005 le aliquote e la detrazione dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), nelle seguenti misure:
1) aliquota ridotta del 5,3 (cinque virgola tre) per mille per:
a) unità immobiliari adibite ad abitazione principale;
b) abitazioni concesse in uso gratuito a parenti in linea retta fino al primo grado (genitori e figli), che nelle stesse hanno stabilito la propria residenza. Per tali fattispecie viene applicata anche la
detrazione prevista per l'abitazione principale. La detrazione spetta in ragione della quota percentuale di possesso;
c) unità immobiliari costituenti pertinenza dell'abitazione principale anche se non appartenenti allo stesso fabbricato, purchè durevolmente ed esclusivamente asservite alla predetta abitazione;
d) abitazione principale posseduta da soggetti anziani o disabili che hanno acquisito residenza presso istituti di ricovero o sanitari, così come previsto dall'art.3, comma 56, Legge n.662 del 23.12.96;
2) aliquota ridotta del 6,5 (sei virgola cinque) per mille per gli immobili adibiti ad attività produttive utilizzati direttamente dal proprietario compresi i terreni agricoli coltivati diretta mente dal proprietario;
3) aliquota ridotta del 4 (quattro) per mille relativamente ai fabbricati non utilizzati, realizzati per la vendita e non venduti, dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell'attività, la costruzione e l'alienazione di immobili, limitatamente ai fabbricati ultimati nel 2004 e per quelli ultimati nel 2005 per la frazione d'anno corrispondente, fermi restando i suddetti presupposti;
4) aliquota ordinaria del 6,9 per mille per terreni agricoli, aree fabbricabili e fabbricati diversi da quelli di cui ai precedenti punti.
- di stabilire la detrazione per abitazione principale e pertinenze di cui alla lettera c) del punto 1), in Euro 104,00;
- con votazione unanime favorevole e separata, resa per alzata di mano, delibera altresì di dichiarare, ai sensi dell'art.134, comma 4, del D.Lgs. 18/8/00 n. 267, immediatamente eseguibile il presente atto, visto che ai sensi dell'art.172 comma 1 lettera e) del D.Lgs.n.267/00 sono allegate al bilancio di previsione le deliberazioni con le quali sono determinate per l'esercizio successivo, le tariffe e le aliquote d'imposta.