COMUNE DI RAVARINO
Provincia di Modena
 
 
 

                                                                                                  Deliberazione nr.    7    del  31/1/2005

 
  
 

VERBALE DI DELIBERAZIONE

Giunta Comunale
 
 
 OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (ICI) ALIQUOTE ANNO 2005.
 
 
 
 
       L’anno DUEMILACINQUE addì TRENTUNO del mese di GENNAIO alle ore 21.00, nell’apposita sala delle adunanze, si è riunita la Giunta Comunale con l’intervento dei Signori:
 
 
 

n.
Cognome e nome
Qualifica
Pres./ass.
 1
LENZI MASSIMO
SINDACO
P
 2
TRAVERSI IVAN
Assessore
A
 3
GHERARDI VALTER
Assessore
A
 4
AGNOLETTO MATTEO
Assessore
P
 5
MARIANI CLAUDIO
Assessore
P

 
 
 
Assiste il segretario RIVI DOTT.SSA ALESSANDRA, il quale provvede alla redazione del presente verbale.
 
Il signor LENZI MASSIMO assume la presidenza e, riconosciuta legale l’adunanza, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.
 
 
 
 
N.        7   del  31/1/2005                   
 
LA GIUNTA COMUNALE
 
Premesso che con D.Lgs. 30.12.1992 n° 504 è stata istituita l’imposta comunale sugli immobili (ICI) a decorrere dall’anno 1993;
Visto che ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs n. 504/1992 così come sostituito dall’art. 3 comma 54 della legge 662/96 sono stati sostituiti gli artt. 6 e 8 del D.Lgs. sopraccitato e successive modifiche, è stata cioè data la possibilità ai comuni di applicare l’aliquota I.C.I. da un minimo del 4 per mille ad un massimo del 9 per mille può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni principali, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale o di alloggi non locati;
Visto il comma 4 dell’art. 2 della legge 431 del 9.12.1998 che recita “….. I Comuni possono deliberare, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, aliquote dell’imposta Comunale sugli immobili (I.C.I.) più favorevoli per i proprietari che concedano in locazione a titolo di abitazione principale alle condizioni definite dagli accordi stessi……”
Ritenuto di poter considerare nelle stesse condizioni di cui al comma 4 dell’art. 2 della legge 431/1998 anche i proprietari di abitazioni in zona PEEP che concedono in locazioni alle condizioni imposte dall’Amministrazione il loro immobile a titolo di abitazione principale;
Ritenuto altresì che la competenza all’approvazione del presente atto sia della Giunta Comunale ai sensi dell’art. 42 del D.Lgs  del 18 agosto 2000 n. 267 comma 2 lettera f);
Visto che ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs n. 504/92 in caso di mancata deliberazione dell’aliquota entro i termini di Legge, si applica l’aliquota minima al 4 per mille;
Visto l’art. 59 del D.Lgs. 15.12.1997 n. 446 che attribuisce ai comuni potestà regolamentare in materia di Imposta Comunale sugli immobili;
Richiamata la delibera del Consiglio Comunale n.81 del 21.12.98 avente per oggetto “Regolamento per la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) - Approvazione” esecutiva ai sensi di legge e successive modificazioni;
Evidenziato che il comma 8 dell’art. 27 del 28 dicembre 2001 n. 488, prevede che il termine per deliberare le tariffe e le aliquota dei tributi comunali è stabilito entro la data di approvazione del bilancio di previsione,
Visto che il termine di approvazione del bilancio con Decreto Legge  n. 314  del 30.12.2004 , pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 306 del 31.12.2004  è stato spostato al 28.febbraio 2005;
 
Viste le valutazioni effettuate in sede di formazione del Bilancio di previsione per l’anno 2005 al fine di garantire tutti i servizi,  valutazioni che ipotizzano di modificare le aliquote differenziate nel seguente modo:
 
A.     5,3 per mille per le solo unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale e relative pertinenze;
B.     5,3 per mille per abitazioni e pertinenze possedute a titolo  di proprietà o diritto reale di godimento considerata principale per anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero a condizioni che la stessa non risulti locata;
C.     5,3 per mille per abitazione e pertinenze  possedute a titolo di proprietà o diritto reale  di godimento concesse in uso gratuito a parenti in linea retta fino al primo grado;
D.     6,9 per mille per  tutte le altre unità immobiliari,
E.      ZERO per mille per le nuove unità immobliari a carattere produttivo, per i primi due anni, che si insediaranno sul territorio comunale;
F.      7 per  mille per  alloggi non locati;
G.     3 per mille per unità immobiliari adibite ad abitazione e relative pertinenze, concesse a titolo di abitazione principale alle condizioni definite dagli  accordi locali fra organizzazioni della proprietà e degli inquilini e quelle adibite ad abitazione principale e pertinenze concesse a titolo di abitazione principale edificate  in zona PEEP;
H.     L’arrotondamento  della detrazione per la prima casa in € 104,00
Visto il D.Lgs. del 18 Agosto 2000, n.267;
Premesso che sulla proposta della presente deliberazione:
- il Responsabile del servizio economico-finanziario, per quanto concerne la regolarità tecnica e  contabile, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. del 18 Agosto 2000, n.267, ha espresso parere favorevole;
Con voto unanime, reso in forma palese;
 
D E L I B E R A
 
1.      di approvare, per le valutazioni effettuate in sede di formazione del bilancio di previsione per l’anno 2005 le seguenti aliquote I.C.I. per l’anno 2005
 
 
2. di stabilire   in  € 104,00 la detrazione relativa all’abitazione principale;
 
3. di riconfermare  che per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili è prevista la riduzione dell’imposta del 50%;
 
4. di riconfermare tutte le agevolazioni e riduzioni previste nel regolamento ICI approvato con atto del Consiglio Comunale n. 81 del  21.12.98 e successive integrazioni;
 
5. di incaricare l’ufficio competente a comunicare le aliquote come sopra deliberate, unitamente a copia del presente atto al concessionario della riscossione;
 
6. di dare atto che la delibera esecutiva dovrà essere trasmessa entro 30 giorni alla Direzione Centrale per la fiscalità locale del Ministero delle finanze;
 
Con separata votazione unanime il presente atto è dichiarato immediatamente eseguibile, ai sensi del 4° comma dell’art. 134 del T.U.E.L. 267/2000 stante l’urgenza di provvedere in merito
 
Letto, approvato e sottoscritto:
 
                   Il Presidente                                                          Il Segretario Generale           
            F.to LENZI MASSIMO                                 F.to RIVI DOTT.SSA ALESSANDRA
 
 
REFERTO DI PUBBLICAZIONE
 
La presente deliberazione, ai sensi dell’art. 124, 1° comma, del D.Lgs 267/2000, viene pubblicata all’albo pretorio comunale per quindici giorni consecutivi dal __________________.
 
 
Ravarino li________________                     Il Segretario Generale F.to Rivi dott.ssa Alessandra
 
________________________________________________________________________________
 
E’ copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo.
 
Ravarino li________________                                                                       Il Segretario Generale
(Rivi dott.ssa Alessandra)       
_________________________
 
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Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d’ufficio
 
A T T E S T A
 
che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno ______________________:
 
·      perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, D.Lgs. 267/2000);
 
·      decorsi 10 giorni dalla pubblicazione  (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/2000);
 
 
Ravarino, li _________________             Il Segretario Generale F.to Rivi dott.ssa Alessandra
 
_____________________________________________________________________________          
 
E’ copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo.
 
Ravarino, li ______________                                                                           Il Segretario Generale
   (Rivi dott.ssa Alessandra)    
_________________________