Prop. N. 296

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Copia

N. 4 del 20/01/2011

 

OGGETTO:

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - CONFERMA ALIQUOTE PER L'ANNO 2011

 

L'anno duemilaundici, addì venti del mese di gennaio alle ore 20.30, nella Residenza Municipale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza del Signor Guido Gilli il Consiglio Comunale.

 

N.

 

Cognome e Nome

P

A

N.

 

Cognome e Nome

P

A

1

RICHELDI Franco

SI

 

17

GRASSO Francesco

SI

 

2

GILLI Guido

SI

 

18

BOTTI Claudio

SI

 

3

BORSARI Vanna

SI

 

19

VACONDIO Paolo

SI

 

4

GELMUZZI Francesco

SI

 

20

ORSINI Luciano

SI

 

5

CAVALIERI Luca

SI

 

21

GIACOBAZZI Valerio

SI

 

6

DRUSIANI Romano

SI

 

22

GIACOBAZZI Piergiulio

SI

 

7

VECCHI Gianluigi

 

SI

23

PISANI Riccardo

 

SI

8

SILVESTRI Daniele

SI

 

24

BERTACCHINI Francesco

 

SI

9

SARRACINO Simona

SI

 

25

CUOGHI Edmondo

SI

 

10

ALBORESI Ivan

SI

 

26

GATTI Francesca

 

SI

11

BONINI Giorgio

SI

 

27

DOTTI Davide

 

SI

12

PIOMBINI Paolo

SI

 

28

ROMANI Davide

SI

 

13

SILINGARDI Stefano

SI

 

29

POGGI Marco

SI

 

14

CASOLARI Daniele

SI

 

30

LEVONI Alfeo

 

SI

15

OTTANI Maria Francesca

SI

 

31

BIGLIARDI Paolo

SI

 

16

PASSARO Silvestro

SI

         

 

PRESENTI: 25 ASSENTI: 6

Partecipa IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa Rosa Lucente

Vengono dal Signor Presidente nominati scrutatori i Sigg.: BONINI Giorgio, PASSARO Silvestro, GIACOBAZZI Piergiulio

Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a trattare l'argomento di cui in oggetto.

 

 

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - CONFERMA ALIQUOTE PER L'ANNO 2011

IL CONSIGLIO COMUNALE

Sentita la relazione dell'Assessore al Bilancio, Tributi, Politiche Sociali e Familiari, Maria Costi, illustrativa della seguente proposta di deliberazione:

<<Visti:

- il Capo I del D.Lgs. 30 dicembre 1992 n. 504 e ss.mm.ii. che istituisce l'Imposta Comunale sugli Immobili e ne disciplina l'applicazione;

- il regolamento comunale disciplinante l'imposta approvato con deliberazioni del C.C. nn. 90 del 29.10.98, 63 del 20.10.99, 7 del 09.02.2000, 108 del 21.12.2000, 89 del 18.12.2002, 64 del 27.11.2003, 91 del 22.12.2004; 109 del 22.12.2005, 104 del 21.12.2006, 138 del 20.12.2007;

- la Legge 662 del 23.12.1996;

- la Legge 449/97 del 27.12.1997;

- la Legge 431 del 9 dicembre 1998;

- il comma 156 della Legge Finanziaria 2007 - legge 296 del 21.12.2006- che stabilisce che l'organo competente ad approvare le aliquote I.C.I. è il Consiglio Comunale, in deroga a quanto stabilito dall'art. 42 del testo Unico sugli Enti Locali D.Lgs. n. 267/00;

- il comma 173 dell’art. 1 della legge Finanziaria 2007 che ha modificato il comma 2 dell’art. 8 del Decreto Legislativo n. 504/1992 nel senso che deve intendersi quale abitazione principale del soggetto passivo I.C.I. "…salvo prova contraria, quella di residenza anagrafica.";

- la legge 126/2008 che ha convertito la norma dell’art. 1, comma 7, del DL 93/008 che sospende gli aumenti dei tributi e delle addizionali comunali;

-il D.L.93/2008 nel Testo coordinato con la legge di conversione 24 luglio 2008, n. 126 Art. 1. "Esenzione ICI prima casa"

1. A decorrere dall'anno 2008 e' esclusa dall'imposta comunale sugli immobili di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, l'unita' immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo.

2. Per unita' immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si intende quella considerata tale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, e successive modificazioni, nonche' quelle ad esse assimilate dal comune con regolamento o delibera comunale vigente alla data di entrata in vigore del presente decreto, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall'articolo 8, commi 2 e 3, del citato decreto n. 504 del 1992.

3. L'esenzione si applica altresi' nei casi previsti dall'articolo 6, comma 3-bis, e dall'articolo 8, comma 4, del decreto legislativo n. 504 del 1992, e successive modificazioni;"

Considerato:

- le valutazioni effettuate in sede di formazione del Bilancio di previsione per l'esercizio 2011 al fine di conseguire l'equilibrio della gestione corrente dello stesso tenendo conto della situazione economica e sociale esistente nel comune di Formigine e dei trasferimenti statali a compensazione dei minori introiti ICI per effetto della esenzione ad opera del D.L. 93/2008 e della L. 126/2008;;

- la volontà di agevolare l'immissione sul mercato di alloggi locati secondo gli accordi previsti dalla Legge n. 431 del 09.12.1998;

- la volontà di consentire, a coloro che concedono in comodato a parenti fino al terzo grado, una abitazione e le pertinenze di essa, di applicare, a detta abitazione e relative pertinenze, l'aliquota ridotta del 5,5 ‰; il diritto alla aliquota del 5,5 ‰ è consentito per una sola abitazione e relative pertinenze concessa in comodato pertanto qualora vi siano altre abitazioni e pertinenze concessi in comodato, a quelli eccedenti la prima, deve essere applicata almeno l'aliquota ordinaria;

- la volontà di incentivare comunque l'immissione sul mercato di alloggi per la locazione penalizzando chi tiene appartamenti sfitti;

Ritenuto di confermare le aliquote ICI per l’anno 2011 nella stessa misura dell’anno 2010 ovvero:

- aliquota ordinaria: 7 ‰

- aliquota del 5,5 ‰ per l’abitazione principale (solo categoria catastale A1, A8 e A9) e pertinenze di queste (massimo due pertinenze come indicato nel regolamento comunale)

- aliquota del 5,5 ‰ per una sola abitazione e relative pertinenze (massimo due pertinenze come indicato nel regolamento comunale) che venga concessa in comodato a parenti fino al terzo grado; il diritto alla aliquota agevolata è consentito per una sola abitazione e relative pertinenze concessa in comodato pertanto qualora vi siano altre abitazioni e pertinenze concessi in comodato, a quelli eccedenti la prima, deve essere applicata almeno l'aliquota ordinaria;

- aliquota del 4 ‰ per gli alloggi e le pertinenze di questi locati alle condizioni definite negli accordi previsti dalla legge 9 dicembre 1998 n. 431 art. 2 comma 3 a condizione che gli stessi siano utilizzati quale abitazione principale;

- aliquota del 9 ‰ per gli alloggi non locati per i quali non risultano registrati contratti di locazione da almeno due anni;

- aliquota ridotta 0,5 ‰ riservata ai proprietari di alloggi che concedano al comune di Formigine (conduttore) alloggi alle modalità e condizioni individuate nell'accordo sottoscritto fra i Comuni di Formigine, Maranello, Sassuolo e Fiorano riportato nell'allegato della deliberazione della Giunta Comunale n. 62 del 11.05.2006;

- di confermare che il comune di Formigine non ha mai assimilato le abitazioni concesse in comodato alla abitazione principale né con il regolamento citato né con quelli precedenti.

Per gli alloggi locati, locati alle condizioni definite negli accordi previsti dalla legge 9 dicembre 1998 n. 431 art. 2 comma 3, e per gli alloggi concessi in comodato, il titolare del diritto reale sull'immobile deve presentare, entro il termine per il versamento della seconda rata, autocertificazione indicante gli estremi catastali dell'immobile, la percentuale di possesso, gli estremi di registrazione del contratto di locazione o di comodato, i dati anagrafici del locatario o del comodatario, e in caso di comodato, il grado di parentela con il comodatario; i modelli sono disponibili presso lo sportello del cittadino e nel sito internet del comune;

Dato atto che:

- la presente proposta di deliberazione è stata esaminata dalla Commissione Risorse Economiche nella seduta del 01/12/2010;

- sulla presente proposta di deliberazione sono stati acquisiti il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del Responsabile del Servizio Entrate e Tributi, e in ordine alla regolarità contabile del Dirigente dell'Area 2, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;

DELIBERA

1) di confermare le aliquote dell'Imposta Comunale sugli Immobili per l'anno 2011 nella stessa misura dell'anno 2010 pertanto nella seguente misura:

- aliquota ordinaria: 7 ‰

- aliquota del 5,5 ‰ per l’abitazione principale (solo categoria catastale A1, A8 e A9) e pertinenze di queste(massimo due pertinenze come indicato nel regolamento comunale art. 3)

- aliquota del 5,5 ‰ per una sola abitazione e relative pertinenze (massimo due pertinenze come indicato nel regolamento comunale) che venga concessa in comodato a parenti fino al terzo grado; il diritto alla aliquota agevolata è consentito per una sola abitazione e relative pertinenze concessa in comodato pertanto qualora vi siano altre abitazioni e pertinenze concessi in comodato, a quelli eccedenti la prima, deve essere applicata almeno l'aliquota ordinaria;

- aliquota del 4 ‰ per gli alloggi e le pertinenze di questi locati alle condizioni definite negli accordi previsti dalla legge 9 dicembre 1998 n. 431 art. 2 comma 3 a condizione che gli stessi siano utilizzati quale abitazione principale;

- aliquota del 9 ‰ per gli alloggi non locati per i quali non risultano registrati contratti di locazione da almeno due anni;

- aliquota ridotta 0,5 ‰ riservata ai proprietari di alloggi che concedano al comune di Formigine (conduttore) alloggi alle modalità e condizioni individuate nell'accordo sottoscritto fra i Comuni di Formigine, Maranello, Sassuolo e Fiorano riportato nell'allegato della deliberazione della Giunta Comunale n. 62 del 11.05.2006;

- di confermare che il comune di Formigine non ha mai assimilato le abitazioni concesse in comodato alla abitazione principale né con il regolamento citato né con quelli precedenti.

2) di confermare la detrazione per abitazione principale - indicata nell'art. 3 del Regolamento comunale ICI - per l'anno 2011 nella misura di € 114,00 dando atto che va rapportata al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica; la detrazione per abitazione principale non si può applicare agli alloggi concessi in comodato;

Per gli alloggi concessi in locazione ordinaria, per quelli locati alle condizioni definite negli accordi previsti dalla legge 9 dicembre 1998 n. 431 art. 2 comma 3, e per gli alloggi concessi in comodato il soggetto passivo di imposta deve presentare, entro il termine per il versamento della seconda rata, autocertificazione indicante gli estremi catastali dell'immobile, la percentuale di possesso, gli estremi di registrazione del contratto di locazione o di comodato, i dati anagrafici del locatario o del comodatario, e in caso di comodato, il grado di parentela con il comodatario; i modelli sono disponibili anche nel sito internet del comune.

La autocertificazione resta valida e non deve essere ripresentata se non cambia nessuno degli elementi indicati nella stessa, deve viceversa essere ripresentata se ne cambia anche solo uno, ad esempio il locatario.

La mancata presentazione di autocertificazione inibisce il diritto ad usufruire delle aliquote agevolate.

3) di confermare in € 144,00 l'ulteriore detrazione spettante ai sensi dell'art. 8 comma 3 del D.Lgs. 504/92 e come precisato nel regolamento comunale, rapportata al periodo dell'anno nel quale si protrae la prevista destinazione dell'unità immobiliare alle tipologie di soggetti passivi individuati nel regolamento comunale che disciplina l'imposta (anche il diritto all'ulteriore detrazione va autodichiarato nel termine per il versamento della rata di saldo).>>

Il Presidente Guido Gilli, assistito dai questori Sigg.ri Bonini, Passaro e Giacobazzi Piergiulio, mette ai voti in forma palese la proposta di deliberazione innanzi riportata.

L'esito della votazione è il seguente:

Presenti: n. 25

Favorevoli: n. 18

Contrari: n. 1 (Giacobazzi Valerio - Il Popolo della Libertà)

Astenuti: n. 6 (Orsini, Giacobazzi Piergiulio, Cuoghi - Il Popolo della Libertà; Romani, Poggi - Lega Nord; Bigliardi - Lista Civica per Cambiare)

LA PROPOSTA E' APPROVATA.

Ai sensi dell'art. 65 comma 1 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale, gli interventi dei Consiglieri vengono integralmente registrati su supporto informatico ed il relativo CD audio, numerato progressivamente con il n. 1 è conservato agli atti presso l'Ufficio Segreteria Generale, quale verbale della seduta.

 

 

AREA 2 - SERVIZI ECONOMICO - FINANZIARI

PARERE DI REGOLARITA' TECNICA

Si esprime parere Favorevole di regolarità tecnica espresso ai sensi dell'art. 49, 1° comma, D.Leg. 267/2000. in quanto la proposta che precede è conforme alle norme legislative e tecniche che regolamentano la materia.

Formigine, li 01/12/2010

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

ENTRATE E TRIBUTI

F.to Rag. Milena Bertoncelli

 

 

 

AREA ECONOMICO FINANZIARIA

PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE : Favorevole

 

Si attesta la regolarità contabile di cui sopra, parere espresso ai sensi dell'art. 49, 1° comma, D.Leg. 267/2000

 

Formigine, li 20/12/2010

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO

F.to DOTT.SSA SIMONA LODESANI

 

 

SI ATTESTA :

ESISTE LA RELATIVA COPERTURA FINANZIARIA

Formigine, li 20/12/2010

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO RAGIONERIA

F.to DOTT.SSA SIMONA LODESANI

Letto, confermato e sottoscritto

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

F.to Guido Gilli

IL SEGRETARIO GENERALE

F.to Dott.Ssa Rosa Lucente

 

 

PUBBLICAZIONE

Si attesta:

[X] che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'Albo Pretorio del Comune dal 27 gennaio 2011 al 11/02/2011.

Lì, 14/02/2011

IL DIPENDENTE INCARICATO

F.to Alessandro Volta

 

CONTROLLO

La presente deliberazione è stata ricevuta dal Co.Re.Co. in data ___________ prot. n. ___________ .

Il presente atto è stato sottoposto a controllo su richiesta di un quarto dei consiglieri ed è stato ricevuto dal difensore civicocomunale in data ___________ prot. ___________.

Lì, _______________

IL SEGRETARIO GENERALE

F.to Dott.ssa Rosa Lucente

 

ESECUTIVITA'

La presente deliberazione

E' divenuta esecutiva il 07/02/2011 ai sensi dell'art. 134, comma 3, D.Leg. 267/2000.

E' divenuta esecutiva il ___________ ai sensi del comma 2, dell'art. 127, D.Lgs. 267/2000:

[ ] avendo il Difensore Civico comunicato di non aver riscontrato vizi di legittimità, nota prot. ___________;

[ ] essendo stata confermata con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei componenti il consiglio con deliberazione n. ___________.

Lì, 08/02/2011

IL SEGRETARIO GENERALE

F.to Dott.ssa Rosa Lucente

 

Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo.

Li, _________

IL DIPENDENTE INCARICATO