Deliberazione della Giunta Comunale

     L'anno duemilacinque, addì quindici del mese di  dicembre, alle ore  15,00, nella Residenza Municipale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza del Sindaco Franco Richeldi  la Giunta Comunale. Partecipa all'adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale Il Segretario Generale Dott. Giampaolo Giovanelli

Intervengono i Signori:

Il Presidente, riconosciuta legale l' adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale

a trattare il seguente argomento :

LA GIUNTA COMUNALE

Sentita la relazione del Sindaco Franco Richeldi, illustrativa della seguente proposta di deliberazione:

<< Visti:

-         il Capo I del D.Lgs. 30 dicembre 1992 n. 504 e ss.mm.ii. che istituisce l'Imposta Comunale sugli

Immobili e ne disciplina l'applicazione;

-         il regolamento comunale disciplinante l'imposta approvato con deliberazioni del C.C. nn. 90 del 29.10.98,

 63 del 20.10.99, 7 del 09.02.2000, 108 del 21.12.2000,  89 del 18.12.2002, 64 del 27.11.2003 91 del 22.12.2004;

- la Legge 662 del 23.12.1996;

- la Legge 449/97 del 27.12.1997;

- la Legge 431 del 9 dicembre 1998;

Considerato:

-         le valutazioni effettuate in sede di formazione del Bilancio di previsione per l'esercizio 2006 al fine di conseguire l'equilibrio della gestione corrente dello stesso tenendo conto della situazione economica e sociale esistente nel comune di Formigine;

- la volontà  di agevolare la prima abitazione alla luce dell'art. 47 della Costituzione;

- la volontà di agevolare anche l'immissione sul mercato di alloggi locati secondo gli accordi previsti dalla Legge n. 431 del 09.12.1998;

-         la volontà di consentire, a coloro che concedono in comodato a parenti fino al terzo grado, una abitazione e le pertinenze di essa,  di applicare, a detta abitazione e relative pertinenze, l'aliquota agevolata prevista per l'abitazione principale: 5,5 ‰;  il diritto alla aliquota agevolata è consentito per una sola abitazione e relative pertinenze concessa in comodato pertanto qualora vi siano altre abitazioni e pertinenze concessi in comodato, a quelli eccedenti la prima, deve essere applicata almeno  l'aliquota ordinaria;

-         la volontà di incentivare comunque l'immissione sul mercato di alloggi per la locazione penalizzando chi tiene appartamenti sfitti;

Ritenuto:

1) di determinare  le aliquote dell'Imposta Comunale sugli Immobili  per l'anno 2006 nella seguente misura:

aliquota ordinaria: 7 ‰ per mille

aliquota del 5,5 ‰ :

- applicabile all'abitazione principale del soggetto passivo ed alle pertinenze dell'abiltazione principale come individuate nell'art. 2 bis del regolamento I.C.I.

- applicabile ad una sola abitazione e relative pertinenze che venga concessa in comodato a parenti fino al terzo grado, è applicabile anche da chi è proprietario dell'abitazione principale e delle pertinenze di questa (art. 6 del regolamento comunale ICI);

- aliquota agevolata 4 ‰ per gli alloggi e le pertinenze di questi locati  alle condizioni definite negli accordi previsti dalla legge 9 dicembre 1998 n. 431 art. 2 comma 3;

- aliquota maggiorata 9 ‰ per gli alloggi non locati per i quali non risultano registrati contratti di locazione da almeno due anni;

Per gli alloggi locati, locati alle condizioni definite negli accordi previsti dalla legge 9 dicembre 1998 n. 431 art. 2 comma 3, e per gli alloggi concessi in comodato il titolare del diritto reale sull'immobile deve  presentare, entro il termie per il versamento della seconda rata,  autocertificazione indicante gli estremi catastali dell'immobile, la percentuale di possesso, gli estremi di registrazione del contratto di locazione o di comodato, i dati anagrafici del locatario o del comodatario, e in caso di comodato, il grado di parentela con il comodatario; i modelli sono disponibili anche nel sito internet del comune;

Dato atto che sulla presente proposta di deliberazione sono stati acquisiti il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del Responsabile del Servizio Entrate e Tributi, e in ordine alla regolarità contabile dell'incaricato di Posizione Organizzativa dell'Area 2, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000, che costituiscono parte

 integrante e sostanziale del presente atto;

D E L I B E R A

1) di determinare  le aliquote dell'Imposta Comunale sugli Immobili  per l'anno 2006 nella seguente misura:

aliquota ordinaria: 7 ‰

aliquota del 5,5 ‰ :

- applicabile all'abitazione principale del soggetto passivo ed alle pertinenze dell'abitazione principale come individuate nell'art. 2 bis del regolamento I.C.I.;

- applicabile ad una sola abitazione e relative pertinenze che venga concessa in comodato a parenti fino al terzo grado, è applicabile anche da chi è proprietario dell'abitazione principale e delle pertinenze di questa; il diritto alla aliquota agevolata è consentito per una sola abitazione e relative pertinenze concessa in comodato pertanto qualora vi siano altre abitazioni e pertinenze concessi in comodato, a quelli eccedenti la prima, deve essere applicata almeno l'aliquota ordinaria; (art. 6 del regolamento comunale ICI) ;

aliquota agevolata   4 ‰ per gli alloggi e le pertinenze di questi locati  alle condizioni definite negli accordi previsti dalla legge 9 dicembre 1998 n. 431 art. 2 comma 3;

aliquota maggiorata  9 ‰ per gli alloggi non locati per i quali non risultano registrati contratti di locazione da almeno due anni;

- la detrazione per abitazione principale è indicata nell'art. 8 del REGOLAMENTO COMUNALE ICI e per l'anno 2006 è fissata nella misura di € 114,00 e va rapportata al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica; la detrazione per abitazione principale non si può applicare agli alloggi concessi in comodato;

Per gli alloggi locati alle condizioni definite negli accordi previsti dalla legge 9 dicembre 1998 n. 431 art. 2 comma 3, e per gli alloggi concessi in comodato il titolare del diritto reale sull'immobile deve  presentare, entro il termine per il versamento della seconda rata,  autocertificazione indicante gli estremi catastali dell'immobile, la percentuale di possesso, gli estremi di registrazione del contratto di locazione o di comodato, i dati anagrafici del locatario o del comodatario, e in caso di comodato, il grado di parentela con il comodatario; i modelli sono disponibili anche nel sito internet del comune.

La autocertificazione resta valida e non deve essere ripresentata se non cambia nessuno degli elementi indicati nella stessa, deve viceversa essere ripresentata se ne cambia anche solo uno, ad esempio il locatario.

La mancata presentazione di autocertificazione inibisce il diritto ad usufruire delle aliquote agevolate.>>

Con votazione palese,

LA PROPOSTA E' APPROVATA AD UNANIMITA'.

Indi, con successiva palese unanime votazione, si dichiara il presente atto immediatamente eseguibile, ai

 sensi dell'art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/2000.

AREA  2 - SERVIZI ECONOMICO - FINANZIARI

PARERE DI REGOLARITA' TECNICA

Si esprime parere Favorevole di regolarità tecnica espresso ai sensi dell'art. 49, 1° comma, D.Leg. 267/2000. in quanto la proposta che precede è conforme alle norme legislative e tecniche che regolamentano la materia.

AREA ECONOMICO FINANZIARIA

PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE : Favorevole

SI ATTESTA :

ESISTE LA RELATIVA COPERTURA FINANZIARIA

Letto, confermato e sottoscritto