Seduta n. 3
Deliberazione n. 12 del 22.03.2010
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DEL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO:IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.). CONFERMA ALIQUOTE PER
L'ANNO 2010.
L’anno duemiladieci addì ventidue del mese di marzo alle ore 21.00 nella Sala
Consiliare, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, è
convocato il Consiglio Comunale. All'appello risultano:
BORGHI ALBERTO SINDACO Presente
MESCHIARI TANIA VICE SINDACO Presente
LUGLI MARIO Presente
VANDINI RUGGERO Presente
SACCHETTI ENZO Presente
CAMPANA MASSIMO Presente
DELLA MARCA FRANCESCA Assente
MANDRIOLI MARCELLO Presente
GIBERTINI CLAUDIO Presente
RIGHI BRUNETTO Presente
BARBIERI STEFANO Presente
MARRESE GIUSEPPE
FRANCO
Presente
POLETTI ANGELO Presente
GALLO FRANCESCO Presente
PEDRAZZI GIANLUCA Presente
GARUTI STEFANIA Presente
VICENZI FABIO Presente
Totale presenti 16
Totale assenti 1
X partecipa
Non partecipa L’Assessore esterno Stigliano GiovanniPartecipa all’adunanza il Segretario Comunale DOTT.SSA RIVI ALESSANDRA il quale
provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. BORGHI ALBERTO nella sua qualità
di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione
dell'argomento indicato in oggetto, designando a scrutatori i tre Consiglieri Signori:
CAMPANA MASSIMO, POLETTI ANGELO, GARUTI STEFANIA
COMUNE DI BOMPORTO
(Provincia di Modena)
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LA DISCUSSIONE UNICA PER GLI OGGETTI 1-2-3-4-5-6-7 DEL PRESENTE CONSIGLIO
VIENE RIPORTATA NEL VERBALE RELATIVO ALL’OGGETTO “ BILANCIO DI PREVISIONE
ANNO 2010 E BILANCIO PLURIENNALE ANNI 2010-2012: PROVVEDIMENTI”
OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.). CONFERMA ALIQUOTE PER
L’ANNO 2010
IL CONSIGLIO COMUNALE
Visto l’art. 53, comma 16, Legge 23.12.2000, N. 388, così come sostituito dall'art. 27, comma 8,
Legge 28.12.2001, N. 448, che fissa il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali,
entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;
Visto inoltre, l’articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007)
il quale dispone che “Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro
competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione.
Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il
termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1º gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata
approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in
anno”;
Dato atto che l'art. 151, comma 1, Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, fissa al 31 dicembre
il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno successivo da parte degli enti
locali;
Richiamato il Decreto 17 dicembre 2009 col quale il Ministero dell’Interno differisce al 30.4.2010 il
termine per la deliberazione del bilancio di previsione per il 2010;
Visti:
-
l’art. 163 comma 3 del D. Lgs. n. 267/2000 che autorizza automaticamente l’esercizioprovvisorio fino al termine di cui al decreto succitato;
-
l'articolo 149 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 che fissa i Principi generali inmateria di finanza propria e derivata;
-
l’articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 che consente ai Comuni didisciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla
individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e dell'aliquota
massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei
contribuenti;
Richiamati:
-
il D. Lgs. del 30.12.1992, n. 504, con cui è stata istituita, dall’anno 1993, l’imposta comunalesugli immobili (I.C.I.) e che ne disciplina l’applicazione,
-
il Regolamento comunale in materia di Ici, approvato con deliberazione di Consiglio Comunalen. 8 del 7.2.2002, esecutiva ai sensi di legge, e s.m.i.,
-
l’art. 1 del D.L. 27.5.2008, n. 93, convertito dalla L. 24.7.2008, n. 126, che prevede l’esenzionedall’applicazione dell’Ici per tutte le abitazioni principali del soggetto passivo, escluse quelle
accatastate nelle categorie A1, A8 e A9;
Recepite le disposizioni del comma 30, art. 77bis, del D.L. 112/2008, convertito con modificazioni
dalla L. 133/2008, che dispone il congelamento degli aumenti di tutti i tributi locali per il triennio
2009-2011, ovvero sino all’attuazione del federalismo fiscale se precedente all’anno 2011, la
sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle
aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote dei tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, di
cui all’art. 1, comma 7, del D.L. 27.5.2008, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla L. 24.7.2008,
n. 126, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani;
Ritenuto opportuno confermare per l’anno 2010 le aliquote Ici attualmente vigenti;
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Atteso che ai sensi dell’art. 1, comma 156, della L. 27.12.2006 n. 296, che ha modificato l’art. 6,
comma 1, del D.Lgs. 504/1992 è di competenza del Consiglio Comunale la determinazione delle
medesime;
Dato inoltre atto che ai sensi dell’art. 1, comma 4, del D.L. 27.5.2008, n. 93, convertito con
modificazioni dalla L. 24.7.2008, n. 126, la minore imposta che deriva dall'applicazione dei commi
1, 2 e 3, del medesimo provvedimento è rimborsata ai singoli comuni, in aggiunta a quella prevista
dal comma 2-bis dell'articolo 8 del D.Lgs. n. 504/1992, introdotto dall'articolo 1, comma 5, della L.
24.12.2007, n. 244;
Richiamata l’ampia ed approfondita discussione e le dichiarazioni rese, così come riportate nella
deliberazione n. 16 della seduta odierna.
Dato atto che sulla proposta della presente deliberazione è stato acquisito il parere favorevole in
ordine alla regolarità tecnica e contabile del Responsabile dell’Area Finanziaria, Dott.ssa Cinzia
Baravelli, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del T.U.E.L. 267/2000;
Con la seguente votazione resa in forma palese:
-
presenti n. 16;-
voti favorevoli n. 11 (consiglieri del gruppo “Per Bomporto solidarietà e progresso”);-
voti contrari n. 4 (Pedrazzi Gianluca, Poletti Angelo e Gallo Francesco del gruppo “Il Popolodella libertà Lega Nord Padania”; Vicenzi Fabio del gruppo “Insieme per Bomporto”);
-
astenuti n. 1 (Garuti Stefania del gruppo “Lista Civica Bomporto cinque stelleBeppeGrillo.it”).
DELIBERA
1) per quanto sopra esposto, di confermare per l’anno 2010, le aliquote dell’imposta comunale
sugli immobili determinate con deliberazione del Consiglio comunale n. 11 del 19.02.2007,
esecutiva, e riconfermate successivamente per gli anni 2008 e 2009, come segue:
A) 5 per mille per le unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale;
B) 5 per mille alle unità immobiliari costituenti pertinenza all’abitazione principale;
C) 5 per mille per le unità immobiliari adibite ad abitazione e relative pertinenze appartenenti
alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci
assegnatari;
D) 5 per mille agli alloggi adibiti ad abitazione e relative pertinenze, regolarmente assegnati
dagli istituti autonomi per le case popolari;
E) 5 per mille per le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto considerata
principale e relative pertinenze, per anziani o disabili che acquisiscono la residenza in
istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che non risultino
locate;
F) 5 per mille per le abitazioni e pertinenze concesse in uso gratuito a parenti in linea retta fino
al secondo grado;
G) 5 per mille per gli immobili degli enti senza finalità di lucro;
H) 3 per mille alle unità adibite ad abitazione e relative pertinenze, concessa in locazione a
titolo di abitazione principale alle condizioni definite dagli accordi locali fra organizzazioni
della proprietà e degli inquilini;
I) 6,2 per mille per i terreni agricoli, aree fabbricabili e fabbricati diversi da quelli indicati nei
punti precedenti;
L) 7 per mille per gli alloggi non locati, con esclusione delle abitazioni realizzate per la vendita,
e non vendute, dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell’attività la
costruzione di immobili limitatamente al primo anno successivo alla data di ultimazione dei
lavori;
2) di confermare, per l’anno 2010, in € 104,00 l’importo della detrazione per l’abitazione principale
per:
- l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale;
4
- le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o d’usufrutto da anziani o disabili che
acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a
condizione che non risultino locate;
- le abitazioni concesse in uso gratuito a parenti in linea retta fino al secondo grado e che
nelle stesse hanno stabilito la propria residenza;
3) di prevedere un’ulteriore detrazione pari all’1,33 per mille della base imponibile per un importo
non superiore ad € 200,00 complessivi relativi all’unità immobiliare direttamente adibita ad
abitazione principale e relative pertinenze per tutte le abitazioni, ad eccezione di quelle di
categoria catastale A/1, A/8 e A/9, rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la
destinazione di abitazione principale. Se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale
da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota
per la quale la destinazione medesima si verifica;
4) di richiedere il rimborso allo Stato, ai sensi dell’art. 7 della Legge n. 244 del 24 dicembre 2007,
degli importi concernenti il mancato gettito I.C.I., derivante dall’applicazione dell’art. 1 comma
5 della Legge n. 244 del 24 dicembre 2007 (Legge Finanziaria 2008) e dall’art. 1 del D.L.
27.5.2008, n. 93, convertito con modificazioni dalla L. 24.7.2008, n. 126;
5) di dare atto che la corrispondente entrata stimata in € 2.180.732,00 è stata prevista come
segue:
- quanto ad € 1.800.000,00 al cap. 1001-2010 “Imposta comunale sugli immobili – Ici”
- quanto ad € 380.732,00 al cap. 2011-2010 “Contributo dello Stato per minor gettito Ici”
del bilancio di previsione 2010 in fase di predisposizione;
6) di incaricare il Responsabile del Servizio Tributi a comunicare le aliquote e l’ulteriore detrazione,
come sopra determinate, unitamente a copia del presente atto al Concessionario della
riscossione.
A seguito di separata votazione che dà quale esito finale
-
presenti n. 16;-
voti favorevoli n. 11 (consiglieri del gruppo “Per Bomporto solidarietà e progresso”);-
voti contrari n. 4 (Pedrazzi Gianluca, Poletti Angelo e Gallo Francesco del gruppo “Il Popolodella libertà Lega Nord Padania”; Vicenzi Fabio del gruppo “Insieme per Bomporto”);
-
astenuti n. 1 (Garuti Stefania del gruppo “Lista Civica Bomporto cinque stelleBeppeGrillo.it”)
il presente atto è dichiarato immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del
T.U.E.L. 267/2000, stante l’urgenza di provvedere in merito.
5
Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue.
Il Sindaco Il Segretario Generale
F.to BORGHI ALBERTO F.to DOTT.SSA RIVI ALESSANDRA
REFERTO DI PUBBLICAZIONE
(art.124, T.U.E.L. 267/2000)Copia della presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio dal 07.04.2010 e vi
rimarrà per 15 giorni consecutivi, ai sensi e per gli effetti dell’art. 124 del T.U.E.L. 267/2000.
Bomporto, lì 07.04.2010 Il Segretario Generale
F.toDOTT.SSA RIVI ALESSANDRA
È COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE
BOMPORTO, LÌ ________________ il Segretario Generale
Rivi Dott.ssa Alessandra
LA PRESENTE DELIBERAZIONE:
Viene inviata ai Capigruppo Consiliari;
Viene trasmessa al Difensore Civico per il controllo di legittimità a seguito della denuncia di
n._____ Consiglieri, pervenuta il ______________
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
(art.134, comma 1 e 3, T.U.E.L. 267/2000)La presente deliberazione è divenuta esecutiva dopo 10 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio
In data . .
Il Segretario Generale
F.to DOTT.SSA RIVI ALESSANDRA
ART. 21, 5° COMMA DELLO STATUTO COMUNALE
Richiesta di rettifica non pervenuta entro il ___________
Richiesta di rettifica pervenuta il _____________ prot. n. ________
non approvata/approvata nella seduta del _____________
Il Segretario Generale
F.to DOTT.SSA RIVI ALESSANDRA
È COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE
BOMPORTO, LÌ ________________ il Segretario Generale
Rivi Dott.ssa Alessandra