IL CONSIGLIO COMUNALE
Visto il D. Lgs. n. 504/92 e successive modifiche ed integrazioni, recante disposizioni in ordine all’Imposta Comunale sugli Immobili;
Visto l’art. 3, comma 55, della Legge n. 662 del 23/12/96, così come integrato dall’art. 3 del D.L. n. 50/97 convertito, con modificazioni, nella Legge n. 122 del 9/5/97;
Vista, la deliberazione di Giunta Municipale n. 23 del 27/01/2006, esecutiva ai sensi di legge, con la quale si determinava, per l’anno 2006, l’aliquota dell’Imposta nella misura del 6,5 per mille e l’aliquota differenziata del 7 per mille per gli immobili compresi nelle categorie catastali A-C-D destinati alla locazione e rimasti sfitti per almeno 2 anni;
Fatto presente che, allo scopo di mantenere adeguato sostegno finanziario ai servizi gestiti dall’Ente, la Giunta Municipale con propria deliberazione n. 192 del 21/12/2006 ha ritenuto di confermare l’aliquota ordinaria I.C.I nella misura del 6,5 per mille e l’aliquota differenziata del 7 per mille per gli immobili compresi nelle categorie catastali A-C-D destinati alla locazione e rimasti sfitti per almeno 2 anni, così come vigenti per il decorso esercizio;
Preso atto che con la Legge n. 296 del 27/12/2006 art. 1 comma 156 (Finanziaria per l’anno 2007) è stata attribuita al Consiglio Comunale la competenza per l’adozione dell’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili;
Valutata inoltre l’esigenza di contenere il carico d’imposta sull’abitazione principale;
Considerato che l’art. 8 del D. Lgs. 504/92 al comma 3 prevede la facoltà per il Comune, con riferimento all’abitazione principale di aumentare la detrazione prevista da € 103,29 sino ad un massimo di € 258,23;
Tenuto conto che tale aumento deve rispettare l’equilibrio di bilancio;
Dato atto che la Giunta Municipale sempre con propria deliberazione n. 192 del 21/12/2006 ha stabilito di aumentare, per l’anno 2007, la detrazione d’imposta dovuta per l’unità immobiliari adibite ad abitazione principale dal soggetto passivo, da € 103,29 ad € 130,00;
Ritenuto opportuno recepire l’aumento della detrazione d’imposta per le abitazioni principali in € 130,00;
Visti i pareri dei responsabili dei servizi espressi ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000;
Con votazione così espressa: Presenti e Votanti 15, a favore 11, contrari 4 (Mantovani Stefano, Mantovani Antonio Cavalieri Guerrino, Nigrisoli Moris), Astenuti zero.
1. di determinare, per l’anno 2007 e per i motivi suddetti, l’aliquota ordinaria per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) nella misura del 6,5 per mille;
2. di stabilire per l’anno 2007 l’aliquota differenziata del 7 per mille per gli immobili compresi nelle categorie catastali A-C-D destinati alla locazione e rimasti sfitti per almeno 2 anni.
Allo scopo si precisa che per gli immobili classificati o classificabili nel gruppo catastale A (con esclusione della categoria A10), si intende per “alloggio non locato” l’unità immobiliare utilizzabile ai fini abitativi, vuota e non utilizzata (in ogni caso priva di allacciamenti alle reti dell'energia elettrica, acqua e gas), ad eccezione delle seguenti fattispecie (per le quali si applica l'aliquota ordinaria):
a - unità immobiliari tenute a disposizione dei proprietari o usufruttuari per uso personale e diretto e che per queste sono pagate le relative utenze, compreso il corrispettivo per il servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani;
b - unità immobiliari date in comodato o in uso gratuito a terzi;
c - unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziano o disabile che acquista la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente;
d - unità immobiliari realizzate per la vendita e non vendute dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell'attività, la costruzione e l'alienazione di immobili.
3. di disporre che qualora durante l’anno si verifichi una diversa situazione che dia luogo all’applicazione di aliquota differenziata, la medesima si applicherà per i mesi durante i quali si è verificata la situazione stessa;
4. di stabilire per l’anno 2007 la detrazione per abitazione principale del soggetto passivo in Euro130,00;
5. di dare atto che nella previsione delle entrate tributarie per l’anno 2007 si è tenuto conto del minor gettito derivante dall’aumento della detrazione per abitazione principale in € 130,00.