- il -comma 16- dell’art. 53 della legge n. 388 del 23.12.2000, così come modificato dal comma 8 dell’art. 27 della Legge n. 448 del 28.12.2001, il quale stabilisce fra l’altro che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, "………….è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento";

- l’art. 6 del D.Lgs. 504/92, e successive modificazioni ed integrazioni, il quale stabilisce che l'aliquota ICI deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 (quattro) per mille, né superiore al 7 (sette) per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all'abitazione principale, o di alloggi non locati;

- il -comma 4- dell’art. 2 della Legge 09.12.1998 n. 431 il quale prevede che i Comuni possono deliberare, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, aliquote I.C.I. più favorevoli per i proprietari che concedono in locazione, a titolo di abitazione principale, immobili alle condizioni di cui al -comma 3- del suddetto art. 2;

- l’accordo stipulato ai sensi del -comma 3- del suddetto art. 2, fra le Organizzazioni Sindacali dei Proprietari e degli Inquilini registrato al protocollo generale di questo Comune in data 09.10.1999 n. 12006;

RICHIAMATI:

- i -commi 48 e 51- dell'art. 3 della L. 662/96 che prevedono fino alla entrata in vigore delle nuove tariffe d'estimo, la rivalutazione delle rendite catastali urbane del 5%, ai fini dell'applicazione dell'Imposta Comunale sugli Immobili e di ogni altra imposta, e dei redditi dominicali del 25% ai fini delle imposte diverse da quelle sui redditi;

VISTA la deliberazione C.C. n. 12 del 24.02.2005 con la quale sono state determinate per l’anno 2005, ai sensi del –comma 3- dell’art. 8 del D.Lgs. n. 504/92, per l’abitazione principale le seguenti detrazioni d’imposta

 

• € 130,00 per la generalità dei contribuenti;

 

 

• € 258,22 per coloro che si trovano in situazione di particolare disagio economico-sociale come di seguito individuato;

 

 

2. pensionati o portatori di handicap inclusi in nuclei familiari con reddito complessivo annuo lordo, riferito all’anno 2004, non superiore ad € 14.158,96.=, aumentate di € 1.083,21.= per ogni persona a carico;

 

 

3. disoccupati, lavoratori in Cassa integrazione, in mobilità, con reddito annuo come riportato ai precedenti punti a) e b);

 

 

4. titolari di assistenza sociale a livello comunale a norma dei vigenti regolamenti, se non già beneficiari secondo quando previsto ai punti precedenti.

 

Per poter usufruire della detrazione fino a € 258,22, i redditi sopra indicati dovranno essere comprensivi di eventuali pensioni dirette erogate da Stati Esteri e gli altri componenti il nucleo familiare non debbono possedere alcuna altra unità immobiliare.

Tali condizioni, al fine del riconoscimento del diritto alla maggiore detrazione, debbono essere dimostrate mediante autocertificazione;

CONSIDERATO che la presente deliberazione non è soggetta alla omologazione del Ministero delle Finanze, come specificato da nota dello stesso n. 1/46 del 3 febbraio 1993;

VISTI gli allegati pareri favorevoli, espressi ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/00;

A seguito di votazione palese che ha riportato esito unanime:

DELIBERA

 

1. per i motivi in narrativa descritti, di applicare per l'anno 2005, l'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) di cui al Titolo I, Capo I, del D. Lgs. 30.12.1992, con le seguenti aliquote:

 

 

• 6 per mille, aliquota base;
, aliquota base;

 

 

• 5,5 per mille, aliquota da applicare alle abitazioni principali e relative pertinenze;
aliquota da applicare alle abitazioni principali e relative pertinenze;

 

 

• 5 per mille, aliquota da applicare agli immobili concessi in locazione con contratto-tipo, a persone che la utilizzino come abitazione principale (Art. 2 comma 3 Legge 9/12/98 n. 431). Il proprietario interessato può attestare la sussistenza delle condizioni richieste per la fruizione dell’aliquota agevolata mediante dichiarazione sostitutiva sottoscritta alla presenza del funzionario comunale di fronte al quale è resa o mediante esibizione del contratto suddetto;
, aliquota da applicare agli immobili concessi in locazione con contratto-tipo, a persone che la utilizzino come abitazione principale (Art. 2 comma 3 Legge 9/12/98 n. 431). Il proprietario interessato può attestare la sussistenza delle condizioni richieste per la fruizione dell’aliquota agevolata mediante dichiarazione sostitutiva sottoscritta alla presenza del funzionario comunale di fronte al quale è resa o mediante esibizione del contratto suddetto;

 

 

• 7 per mille, aliquota da applicare sulle aree edificabili per insediamenti civili, da urbanizzare, per le quali non sia ancora stato approvato il relativo piano attuativo.
, aliquota da applicare sulle aree edificabili per insediamenti civili, da urbanizzare, per le quali non sia ancora stato approvato il relativo piano attuativo.

 

ZG/zg

COMUNICAZIONI

Si dà atto che del presente verbale viene data comunicazione, contestualmente alla pubblicazione :

[X] AI CAPI GRUPPO CONSILIARI (ex art. 125 D. Lgs n.267/2000

IL SEGRETARIO COMUNALE

Dr.ssa Ornella CavallariF.to Dr.

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- CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’ -