IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI . ADOZIONE ALIQUOTE PER L'ANNO 2005
(delibera G.C. n. 25/107106/04)
LA GIUNTA COMUNALE
premesso che la normativa vigente:
visto che per l’anno 2004, sulla base delle aliquote differenziate adottate dalla Giunta Comunale e delle informazioni fornite dal Servizio Contabilità e Bilancio, il gettito I.C.I. supererà la previsione iscritta in bilancio e sarà presumibilmente di € 34.000.000,00;
ritenuto di modificare per il 2005, al fine di assicurare l’equilibrio di bilancio, le aliquote d’imposta del 2004, che potranno permettere un gettito presunto di € 36.900.000,00;
sentito il Servizio Tributi;
sentito il Servizio Contabilità e Bilancio;
preso atto dell’avvenuto accertamento di congruità del Dirigente di Settore;
sentito il Segretario Generale per quanto concerne la conformità dell’atto alle leggi, allo Statuto ed ai Regolamenti;
visti i pareri favorevoli espressi rispettivamente dal Responsabile del Servizio Tributi in ordine alla regolarità tecnica e dal Responsabile di Ragioneria in ordine alla regolarità contabile;
con il voto favorevole di tutti i presenti alla seduta;
DELIBERA
Descrizione tipologia unità immobiliare |
Aliquota per mille |
Unità immobiliare adibita ad abitazione principale nella quale il contribuente - che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale di godimento o in qualità di locatario finanziario - dimora abitualmente |
6,4 |
unità immobiliare appartenente alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibita ad abitazione principale dei soci assegnatari, residenti nel Comune |
6,4 |
alloggio regolarmente assegnato dall’ACER (Azienda Case Emilia Romagna) |
6,4 |
unità immobiliare posseduta nel territorio del comune a titolo di proprietà o di usufrutto da cittadino italiano residente all’estero per ragioni di lavoro, a condizione che la stessa non risulti locata |
6,4 |
unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziano o disabile che acquisisce la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata, inoltrando apposita comunicazione in tal senso - in carta semplice - all’ufficio I.C.I. del Comune, con allegata la dichiarazione dell’istituto di accoglienza del soggetto passivo, se con sede fuori dal Comune di Ferrara |
6,4 |
unità immobiliare adibita ad abitazione, acquistata da persona fisica, per il cui acquisto sono state concesse le agevolazioni "prima casa", qualora non venga locato |
6,4 |
unità immobiliare concessa dal possessore in uso gratuito a parenti fino al 3° grado o ad affini fino al 2° grado che la occupano quale loro abitazione principale , comprovata dalla residenza anagrafica; |
6,4 |
due o più unità immobiliari contigue, occupate ad uso di abitazione dal contribuente e dai suoi familiari, a condizione che venga comprovato che è stata presentata all’Ufficio del Territorio regolare richiesta di variazione ai fini della unificazione catastale delle unità medesime. In tal caso, l’equiparazione all’abitazione principale decorre dalla stessa data in cui risulta essere stata presentata la richiesta di variazione |
6,4 |
l’abitazione posseduta da un soggetto che la legge obbliga a risiedere in altro Comune per ragioni di servizio, qualora l’unità immobiliare risulti occupata, quale abitazione principale, dai familiari del possessore |
6,4 |
pertinenze relative alle unità immobiliari di cui sopra classificate o classificabili nelle categorie catastali C/2 - C/6 e C/7, limitatamente ad una sola pertinenza per ogni abitazione |
6,4 |
terreni agricoli |
6,4 |
aree fabbricabili, comprendendo fra queste anche quelle concesse in diritto di superficie |
7,0 |
abitazioni non locate per le quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni |
9,0 |
unità immobiliari tenute a disposizione; altri fabbricati non compresi nelle fattispecie precedenti, volendosi comprendere tra questi anche le pertinenze di cui sopra oltre alla prima |
7,0 |
unità immobiliari possedute in piena proprietà e ubicate nelle zone colpite dalla ristrutturazione in settori industriali determinanti (settore dell’industria manifatturiera e nel ramo dei servizi alle imprese) – "Obiettivo 2", purché le predette attività si siano insediate in quegli immobili dopo l’1/1/1997 |
4,0 |