ORIGINALE

 

 

 

DELIBERAZIONE N°

 

 

16

 

 

 

CON PROTOCOLLO 

 

1255

 

 

 

 

PUBBLICAZIONE  

 

40

 

 

 

 

IN         DATA

 

28/02/2006

 

COMUNE DI GORO

PROVINCIA DI FERRARA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

 

OGGETTO : 

 

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) – DETERMINAZIONE ALIQUOTE ANNO 2006.

 

 

L’anno    duemilasei

 

oggi

Ventitre

del mese di

Febbraio

alle ore

21,00

nella sede comunale .

 

Previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalle  vigenti leggi, vengono  convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale.

All’appello risultano :

 

PRESENTI

ASSENTI

 

1 – CONVENTI Rino

SINDACO -  

Si

 

 

2 – BUGNOLI Marco

ASSESSORE – VICE SINDACO

Si

 

 

3 – VIVIANI  Diego 

ASSESSORE

Si

 

 

4 – GIANELLA Lara

ASSESSORE

Si

 

 

5 – GIANELLA Fausto

ASSESSORE

Si

 

 

 

6 – TROMBINI Eugenio

ASSESSORE ESTERNO

Si

 

 

7 – FARINELLI  Cristina

ASSESSORE ESTERNO

Si

 

 

TOTALI

7

0

 

Assiste il Segretario Comunale Sig.ra    ROMEO  Dr. Luciana il quale provvede alla redazione del presente verbale. 

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. CONVENTI Rino  -     Sindaco

assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato. 

 

 

Il presente verbale viene così sottoscritto :

 

IL PRESIDENTE

 

F.to Conventi

 

 

L’ASSESSORE ANZIANO

 

IL SEGRETARIO  COMUNALE

 

F.to Bugnoli

 

F.to Romeo

===================================================================================

 

PUBBLICAZIONE

 

 

Questa deliberazione:

- Viene pubblicata all’Albo Pretorio, ai sensi dell’art. 124 del  T.U.O.E.L. 267/2000, per quindici giorni consecutivi da oggi a partire dal 28/02/2006

 

                IL SEGRETARIO  COMUNALE

GORO , li  28/02/2006

                       F.to Romeo

 

 

 

 

 

-         Si dà atto che del presente verbale viene data comunicazione oggi, giorno di pubblicazione, ai capigruppo consiliari, ai sensi dell’art. 125 del T.U.O.E.L. 267/2000;

 

-         Si dà atto che del presente verbale viene data comunicazione oggi, giorno di pubblicazione, al Sig. Prefetto di Ferrara, ai sensi dell’art. 135 del T.U.O.E.L. 267/2000;

 

 

 

 

                                                                                                                                    IL SEGRETARIO  COMUNALE

         GORO , li  28/02/2006                                                              F.to Romeo

===================================================================================

 

ESECUTIVITA’

 

 

-      La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile, art. 134 comma 4 del T.U.O.E.L. 267/2000

 

-         La presente deliberazione,  è stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio, per cui la stessa, decorsi i primi dieci giorni di pubblicazione,  è divenuta esecutiva ai sensi dell’art. 134, comma 3, del T.U.O.E.L. 267/2000.

 

 

        GORO, lì 28/02/2006

 

 

                     IL SEGRETARIO COMUNALE

 

F.to Romeo

 

 

 

 

 

 

 

 


LA GIUNTA COMUNALE

 

 

          Vista la legge 23.10.1992 n. 421, contenente la delega al governo per l’istituzione e la disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili;

          Visto il Decreto Legislativo 30.12.1992 n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni;

          Visto l'art. 4 del D.L. 8-8-1996, n. 437, convertito con modificazioni con L. 24-10-1996, n. 556;

          Visto il Decreto Legislativo 15-12-1997, n. 446;

          Vista la legge 27-12-1997, n. 449;

          Dato atto che:

1)      il termine per la deliberazione delle aliquote dell'imposta è fissato nel termine dell'approvazione del bilancio di previsione, ai sensi dell'art. 53, comma 16, della L. 23-12-2000, n. 388;

2)   la detrazione per l'unità immobiliare, adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, è fissata in € 103,29 come per le abitazioni date in uso gratuito ai parenti fino al 2° grado;

3)   l'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo può essere ridotta fino al 50 per cento; in alternativa l'importo della detrazione di € 103,29 può essere elevato fino a € 258,23, nel rispetto dell'equilibrio di bilancio; detta facoltà può essere esercitata anche con riferimento a categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico o sociale;

            Visto il vigente Regolamento Comunale per l'applicazione dell'imposta I.C.I., approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 42 in data 31/05/2004, e successive modificazioni;  

       Ritenuto di applicare la maggiore detrazione pari ad Euro 258,23 alle stesse categorie di contribuenti in particolari situazioni di disagio economico - sociale per il riconoscimento di agevolazioni per l'abitazione principale come per l’anno 2005 anche per l’anno 2006;

          Dato atto che il gettito dell'imposta per l'anno 2005, comprensivo degli accertamenti d’imposta arretrata,  è stato accertato in Euro 530.204,42 di cui € 430.204,42 per competenza ed Euro 100.000,00 per accertamento imposta arretrata;

          Vista la bozza del redigendo bilancio di previsione per l’esercizio 2006;

          Ritenuto equo e opportuno confermare l’aliquota dell'imposta comunale sugli immobili adibiti ad abitazione principale  e sui terreni agricoli  del 6,8 per mille, come tutte le altre aliquote per l’anno 2005 a valere anche per l’anno 2006;

          Con voti  unanimi espressi ed accertati nelle forme di legge;

           

D E L I B E R A

 

1.      di confermare le stesse aliquote 2005 dell'imposta comunale sugli immobili per l'anno 2006 nelle seguenti misure:

q       6,8 per mille per abitazione principale e/o data in uso gratuito ai parenti fino al 2° grado, come previsto dal vigente Regolamento Comunale sull’I.C.I. (cat. A) e pertinenze (cat. C/2 – C/6 – C/7);

q       6,8 per mille per terreni agricoli;

q       7 per mille per aree fabbricabili;

q       7 per mille per fabbricati di cat. A non adibiti ad abitazione principale;

q       7 per mille per fabbricati di cat. C e D.

2.      di dichiarare il presente atto all’unanimità di voti immediatamente eseguibile, stante l’urgenza a provvedere.