OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ANNO 2005. DETERMINAZIONE ALIQUOTA E DETRAZIONI PER L’ABITAZIONE PRINCIPALE.
LA GIUNTA COMUNALE
Richiamate:
Deliberazione C.C. n. 80 del 21.12.1998 avente per oggetto " Approvazione Regolamento I.C.I." divenuta esecutiva in data 11.01.99 con provvedimento n. 99/0002 del CO.RE.CO;
Deliberazione C.C. n. 16 del 26.03.1999 avente per oggetto " modifica Regolamento I.C.I. : Valore aree edificabili " divenuta esecutiva in data 06.04.1999 con provvedimento n. 99/0014 del CO.RE.CO.;
Deliberazione C.C. n. 81 del 28.12.2000 avente per oggetto " Modifiche Regolamento I.C.I.", in particolare l'articolo 16 " Detrazioni e aliquote ";
Deliberazione C.C. n. 28 del 25.03.2002 avente per oggetto “ Modifiche Regolamento I.C.I.: agevolazione sanzioni”;
Deliberazione G.C. n. 150 del 18/12/03 avente per oggetto " Imposta comunale sugli immobili A/2004 : determinazione aliquote e detrazione per abitazione principale " .
Visti i seguenti articoli:
- Art. 6 del D.Lgs. 504/92 " Determinazione delle aliquote e detrazioni ", in particolare il comma 2 : "L'aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4%o, né superiore al 7%o e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni principali, o posseduti in aggiunta all'abitazione principale, o di alloggi non locati;
- Art. 8 del D.Lgs. 504/92 " Riduzioni e detrazioni dall'imposta ", in particolare il comma 1 ultima parte: " L'aliquota può essere stabilita dai Comuni nella misura del 4%o per un periodo comunque non superiore a tre anni, relativamente ai fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell'attività la costruzione e l'alienazione di immobili;
- Art. 8 del D.Lgs. 504/92 " Riduzioni e detrazioni dall'imposta " il comma 2 stabilisce che la misura della detrazione per l'unità immobiliare è stabilita nella misura di £. 200.000 annue pari a € 103,29;
- Art. 8 del D.Lgs. 504/92 " Riduzioni e Detrazioni dall'imposta " il comma 3 stabilisce che l'importo della detrazione di £. 200.000 pari a € 103,29 può essere elevato fino a £. 500.000 pari a € 258,23 , nel rispetto dell'equilibrio di bilancio. La predetta facoltà può essere esercitata anche limitatamente alle categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico - sociali individuate con deliberazione vedasi l'art. 16 del Regolamento I.C.I.;
- Art. 2 della L. 431 del 09.12.98, " Modalità di stipula e di rinnovo dei contratti di locazione - Facoltà di modificare le aliquote I.C.I. ", in particolare il comma 4," Per favorire la realizzazione degli accordi di cui al comma 3, i comuni possono deliberare , nel rispetto dell'equilibrio di bilancio, aliquote dell'imposta comunale sugli immobili più favorevoli per i proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale immobili alle condizioni definite dagli accordi stessi. I comuni che adottano tali delibere possono derogare al limite minimo stabilito ai fini della determinazione delle aliquote, dalla normativa vigente al momento in cui le delibere stesse sono assunte…….omissis”.
Evidenziato che per il Comune di Malalbergo è stato sottoscritto l'accordo previsto dall'art. 2 della citata normativa, in data 19.12.2003, come da note della Provincia di Bologna P.G. 218746 del 24.12.2003.
Dato atto che per l'anno 2005 l'Amministrazione Comunale intende riproporre le aliquote e detrazioni nelle misure già applicate per l'anno 2004;
Considerato inoltre che la detrazione per l'abitazione principale di £. 200.000 convertita in Euro ammonterebbe a 103,29 e ritenuto opportuno stabilire l'ammontare in € 104 al fine di agevolare i contribuenti e dato atto che tale aumento è stato previsto nella redazione del bilancio di previsione;
Vista la seguente normativa:
- Testo Unico L. 267/00;
- D.Lgs. 30.12.1992, n. 504 e successive modifiche;
Visti gli allegati pareri resi ai sensi art. 49 del D.Lgs.267/00;
Con voti favorevoli unanimi resi nei modi di legge;
D E L I B E R A
1. Di fissare l'aliquota ordinaria dell'imposta comunale sugli immobili per l'anno 2005 nella misura del 6%o ( sei per mille ) ai fini del mantenimento degli equilibri di bilancio.
2. Di differenziare l'aliquota come segue:
a) Al 7 %o ( sette per mille ) per le abitazioni non locate, individuate con i principi di cui all'allegato A facente parte integrante e sostanziale delle presente deliberazione;
b) Al 4%o ( quattro per mille ) per gli immobili realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente la costruzione e l'alienazione di immobili, individuati con i principi di cui all'allegato B facente parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
c) Al 0 %o ( zero per mille ) per le abitazioni locate adibite ad abitazione principale del locatario, con contratto d'affitto concordato ai sensi dello art. 2, comma 3, della L. 431 del 09.12.98., di cui all'allegato C facente parte integrante e sostanziale della presente deliberazione.
3. Di dare atto che la detrazione per abitazione principale per l'anno 2005 ammonta a € 104;
4. Di elevare a € 156 la detrazione per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale a
favore dei soggetti passivi d'imposta il cui nucleo familiare presenti tutti i seguenti requisiti:
a) reddito complessivo del nucleo familiare non superiore a € 7.900,00 in caso di unico componente e a € 4.500,00 pro-capite in caso di più componenti;
b) di non essere proprietari di altro immobile sul territorio nazionale ( escluse eventuali pertinenze all'abitazione principale );
c) di non essere in possesso di altri redditi di qualsiasi natura anche se esenti ai fini IRPEF o soggetti a ritenute d'imposta.
5. Di elevare inoltre a € 156 la detrazione per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale a favore dei soggetti d'imposta il cui nucleo familiare presenti tutti i seguenti requisiti:
a) abitazione occupata esclusivamente da famiglia composta da un unico genitore con figlio/i minori o da entrambi i genitori con almeno 3 figli minori;
b) reddito complessivo del nucleo familiare non superiore a € 38.000,00 ;
c) di non essere proprietari di altro immobile sul territorio nazionale ( escluse le pertinenze all'abitazione principale );
d) di non essere in possesso di altri redditi di qualsiasi natura anche se esenti ai fini IRPEF o soggetti a ritenute d'imposta.
6. Di dare atto che:
- I contribuenti interessati alla riduzione di aliquota ed i contribuenti interessati alla maggiore detrazione dovranno presentare istanza con contestuale dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/00, come indicato negli allegati A - B e C, che fanno parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, entro il termine previsto per la consegna della dichiarazione I.C.I. anno 2005 o entro più ampio termine qualora vi siano elementi a comprova della sussistenza dei requisiti, utilizzando il modello D e/o E allegati alla presente deliberazione che fa parte integrante e sostanziale della stessa;
- Il gettito I.C.I. previsto per l'anno 2005 è aumentato rispetto a quanto realizzato per l'anno 2004 per effetto dell’ampliamento della base imponibile;
7. Di provvedere alla richiesta di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, come previsto dall'art. 52 comma 2, del D.Lgs. 446/97 così modificato dall'art. 1 del D.Lgs. 30.12.99 n. 506;
8. Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi art. 134 comma 4 del DLgs 267/00, con successiva e separata votazione unanime, stante l’urgenza di provvedere in merito.
MODELLO A
ALLOGGI NON LOCATI
ALIQUOTA 7 %o ( sette per mille )
Al fine di godere dell'agevolazione i soggetti passivi rientranti nei casi a), b), c) e d), sono tenuti a presentare l'istanza con contestuale dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/00 ( modello D ) entro il termine stabilito per la presentazione della denuncia I.C.I. A/05, la cui validità opera anche per gli anni successivi qualora non intervengono variazioni per le quali occorre presentare nuova istanza.
Si intende alloggio non locato l'unità immobiliare classificata nella categoria catastale A
( ad eccezione della categoria A/10 ) che risulti non utilizzata.
Si intendono quindi tutte le abitazioni non adibite ad abitazione principale ad esclusione:
Se nel corso d'anno l'abitazione di proprietà del soggetto passivo non adibita ad abitazione principale e non rientrante nei casi a), b), c) e d), acquista i requisiti richiesti per l'assoggettamento all'aliquota ordinaria, è necessario il calcolo frazionato in mesi.
Si precisa che qualora la situazione dell'immobile così come dichiarato nel corso dell'anno 2004 non sia modificata, la stessa dichiarazione si riterrà valida per l'anno 2005.
IMMOBILI REALIZZATI DA IMPRESE CHE HANNO PER OGGETTO ESCLUSIVO O PREVALENTE DELL'ATTIVITA' LA COSTRUZIONE E L'ALIENAZIONE DI IMMOBILI
Le imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell'attività la costruzione e l'alienazione di immobili per i quali sia stata rilasciata regolare concessione edilizia applicano l'aliquota del 4%o ( quattro per mille ) dal momento di fine lavori al momento in cui il fabbricato viene ceduto a qualsiasi titolo ( proprietà, locazione, uso ).
Per l'anno 2005 l'agevolazione si applica ai fabbricati la cui fine lavori sia intervenuta successivamente all'1.1.2002 nel caso gli stessi siano ancora posseduti dall'impresa di costruzione.
Nel caso la condizione del fabbricato muti nel corso dell'anno 2005 occorre il calcolo in dodicesimi.
Al fine di godere dell'agevolazione occorre far pervenire entro il termine stabilito per la presentazione della dichiarazione I.C.I. A/05 istanza con contestuale dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/00 ( modello D ), attestante la condizione del fabbricato.
Qualora la situazione dell'immobile così come dichiarata nel corso degli anni precedenti non sia modificata, la stessa dichiarazione si riterrà valida per l'anno 2005 esclusivamente per i fabbricati la cui fine lavori sia intervenuta successivamente al 01.01.2002.
ABITAZIONI LOCATE ADIBITE AD ABITAZIONE PRINCIPALE DEL LOCATARIO, CON CONTRATTO D'AFFITTO CONCORDATO AI SENSI DELL'ART. 2, COMMA3, DELLA LEGGE n. 431 DEL 09.12.98
Il Comune di Malalbergo rientra nell'accordo stipulato tra le Organizzazioni Sindacali dei proprietari e degli inquilini in data 19.12.03, pertanto qualora vengono sottoscritti contratti di locazione alle condizioni ivi previste, i proprietari potranno usufruire dell'aliquota agevolata dello 0 %o per il periodo di durata del contratto, qualora il fabbricato sia adibito ad abitazione principale del conduttore
Aliquota 0 %o ( zero per mille ).
Al fine di godere dell'agevolazione occorre far pervenire entro il termine stabilito per la presentazione della dichiarazione I.C.I. A/05 istanza con contestuale dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/00 ( modello D ), attestante l'esistenza del requisito richiesto.
MODELLO D
AL COMUNE DI MALALBERGO
ISTANZA PER L'APPLICAZIONE DELLA RIDUZIONE DELL'ALIQUOTA AI FINI DELL'IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI, RESA AI SENSI DEL D.P.R. 445/00.
Il/la sottoscritt ………………………………………………………………………………………
Nat _ a ……………………………………………………………………il………………………
Residente in ……………………………… Via ……………………………………….. n°. ………
Codice fiscale ……………………………………………..… ai fini dell'applicazione dell'Imposta
Comunale sugli immobili, per l'immobile di Via ……………………………………………. n°. ….
Estremi catastali dell'immobile quali: foglio ………………….. n°. ……………… sub……………
Oppure in mancanza, protocollo di presentazione al Catasto ……………………………………….
CHIEDE
che venga applicata la riduzione dell'aliquota I.C.I. per l'anno 2005, e a tal fine dichiara che:
q 1. L'alloggio è locato a …………………………………………………………………………
ivi residente, con contratto di locazione registrato all'Ufficio di Registro di …………………;
q 2. L'alloggio è ceduto in comodato o in uso gratuito a …………………………… ivi residente;
q 3. L'alloggio è tenuto a disposizione. Si intende tenuta a disposizione l'abitazione occupata
anche non stabilmente per la quale vi è comunque l'iscrizione al Ruolo Tassa Rifiuti;
q 4. L'alloggio è posseduto da anziano o disabile avente la residenza presso Istituto di ricovero
e/o sanitario ……………………………………………………………………………………;
q 5. L'immobile è stato realizzato per la vendita ( solo per imprese che hanno per oggetto
esclusivo o prevalente l'attività di costruzione e alienazione degli immobili ).
q 6. L'immobile è adibito ad abitazione principale del Sig. ……………………………………..,
ed è locato con contratto d'affitto concordato ai sensi del art. 2, comma 3 della L. 431/98 stipulato in data ……………………………………………. .
Sono consapevole che in caso di false dichiarazioni accertate dall'Amministrazione procedente verranno applicate le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia e la decadenza dal beneficio ottenuto sulla base della dichiarazione non veritiera.
Sono informato che il trattamento dei dati personali di cui alla legge 31.12.1996, n. 675
( legge sulla Privacy ) avverrà solo per fini istituzionali e nei limiti di legge.
Il Dichiarante
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La dichiarazione può essere sottoscritta in presenza del dipendente addetto a riceverla ovvero sottoscritta e trasmessa, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d'identità del sottoscrittore, all'ufficio competente tramite fax, altra persona incaricata oppure a mezzo posta così come espressamente previsto dall'art. 38 del D.P.R. 445/00.
AL COMUNE DI MALALBERGO
ISTANZA PER L'APPLICAZIONE DELLA MAGGIORAZIONE DELLA DETRAZIONE AI FINI DELL'IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI, RESA AI SENSI DEL D.P.R. 445/00
Il/la sottoscritt ………………………………………………………………………………………
Nat _ a ……………………………………………………………………il………………………
Residente in ……………………………… Via ……………………………………….. n°. ………
Codice fiscale ……………………………………………..… ai fini dell'applicazione dell'Imposta
Comunale sugli immobili, per l'immobile di Via ……………………………………………. n°. ….
Estremi catastali dell'immobile quali: foglio ………………….. n°. ……………… sub……………
Oppure in mancanza, protocollo di presentazione al Catasto ……………………………………….
CHIEDE
che venga applicata la maggior detrazione I.C.I. per l'anno 2005, e a tal fine dichiara che:
q 1. Di aver diritto alla maggior detrazione sull'abitazione principale in quanto in possesso di tutti i seguenti requisiti:
a) reddito complessivo del nucleo familiare non superiore a € 7.900,00 in caso di unico occupante e a € 4.500,00 pro-capite in caso di più componenti ( desunto dalla dichiarazione dei redditi 2003 per l'anno 2002, alla voce reddito imponibile ai fini IRPEF);
b) di non essere proprietario di nessun immobile sul territorio nazionale ( escluse eventuali pertinenze dell'abitazione principale );
c) di non essere in possesso di altri redditi di qualsiasi natura anche se esenti ai fini IRPEF o a
ritenute di imposta.
OPPURE
q 2 .Di aver diritto alla maggior detrazione sull'abitazione principale in quanto in possesso di tutti i seguenti requisiti:
a) abitazione occupata esclusivamente da famiglia composta da un unico genitore con
figlio/i minori o da entrambi i genitori con almeno 3 figli minori;
b) reddito complessivo del nucleo familiare non superiore a € 38.000,00;
c) di non essere proprietari di altro immobile sul territorio nazionale ( escluse eventuali pertinenze all'abitazione principale );
d) di non essere in possesso di altri redditi di qualsiasi natura anche se esenti ai fini IRPEF o a ritenute d'imposta.
(segue)
Sono consapevole che in caso di false dichiarazioni accertate dall'Amministrazione procedente verranno applicate le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia e la decadenza dal beneficio ottenuto sulla base della dichiarazione non veritiera.
Sono informato che il trattamento dei dati personali di cui alla legge 31.12.1996, n. 675
( legge sulla Privacy ) avverrà solo per fini istituzionali e nei limiti di legge.
Il Dichiarante
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