G.C. 75 DEL 05/12/2005
DETERMINAZIONE ALIQUOTA E DETRAZIONE AI FINI
DELL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI – ANNO 2006.
1) di confermare l'aliquota I.C.I. per il 2006 nella misura del 6,5 per mille, per tutti i casi ad esclusione di quelli di seguito elencati;
2) di confermare l’aliquota della ICI per il 2006 nella misura del 3 per mille per le seguenti fattispecie:
a) aree edificabili destinate alla realizzazione di insediamenti artigianali e/o industriali comprese nel piano per i nuovi insediamenti produttivi di iniziativa pubblica cedute direttamente dall’Amministrazione Comunale.
L’aliquota ridotta spetta dalla data di acquisto per un periodo non superiore ai 3 anni.
Nell’ipotesi di rivendita da parte del soggetto acquirente, nel corso del triennio, l’aliquota ridotta spetta al nuovo proprietario a condizione che la vendita sia stata autorizzata dall’Amministrazione Comunale; in tal caso il limite temporale dei 3 anni decorre comunque dalla data di acquisto del primo acquirente.
Nell’ipotesi in cui sull’area oggetto di agevolazione nel termine suddetto fossero ultimati dei fabbricati l’aliquota ridotta spetta anche sui fabbricati limitatamente al periodo residuo.
b) fabbricati di nuova costruzione di qualsiasi categoria e da chiunque posseduti per i quali sia comunicato l’inizio lavori nel corso dell’anno a cui si riferisce la delibera della determinazione dell’aliquota.
Sono esclusi gli immobili (aree e fabbricati) rientranti nella lettera a).
L’agevolazione compete anche sull’area edificabile oggetto di utilizzazione edificatoria relativa ai fabbricati suddetti.
L’aliquota ridotta spetta dalla data di inizio lavori per un periodo complessivamente non superiore ai 3 anni.
Nell’ipotesi di cessione nel corso del triennio l’aliquota ridotta spetta anche al soggetto acquirente limitatamente al periodo residuo.
3) di determinare la detrazione per l’abitazione principale in Euro 124,00 (art.8 comma 2 D.Lgs 504/92);
4) di fissare, in aggiunta alla detrazione per l’abitazione principale prevista al punto 3), una ulteriore detrazione d’imposta pari a euro 26,00 per i soggetti passivi nel cui nucleo familiare sia presente al primo gennaio dell’anno d’imposta, una persona riconosciuta invalida al 100% dall’apposita commissione a condizione che il soggetto passivo d’imposta non possieda , al primo gennaio dell’anno d’imposta, altri immobili in aggiunta alla abitazione principale con esclusione delle pertinenze di cui all’art. 4 comma 2 del presente regolamento e che nessun componente del nucleo familiare possieda, alla stessa data, altri immobili.
Per fruire della ulteriore detrazione il soggetto passivo deve presentare apposita autocertificazione nella quale dichiara di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti per il riconoscimento del diritto.
L’Autocertificazione dovrà essere inviata tramite raccomandata, o consegnata a mano al Comune entro il termine previsto per il pagamento a saldo dell’imposta.
Tale autocerticazione è valida anche per gli anni successivi qualora non mutino le circostanze che la fondano.