Deliberazione n. 2 del 12/01/2005
Oggetto: Determinazione delle aliquote e detrazioni dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) anno 2005.
Visto il D. Lgs. 504/92 e successive modifiche ed integrazioni ed ogni altra normativa che disciplina l'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);
Vista la deliberazione di Consiglio Comunale n. 90 del 20/12/2004 avente per oggetto "Linee di indirizzo per il bilancio di previsione 2005 del Comune di Minerbio e della propria Istituzione";
Considerato che l'art. 42 comma 2 lettera f) del D. Lgs. 267/2000 stabilisce che sono di competenza del Consiglio Comunale l'istituzione e l'ordinamento dei tributi con l'esclusione della determinazione delle relative aliquote che risultano quindi di competenza della Giunta Comunale;
Considerato inoltre che l'art. 53 comma 16 della l. 388/2000 stabilisce che il termine per deliberare le tariffe, le aliquote di imposta per i tributi locali e per i servizi è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;
Attesa la necessità di determinare, per l'anno 2005, le aliquote di imposta comunale sugli immobili e la detrazione per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale;
Considerato che dall’anno 2003 si è provveduto alla riscossione diretta dell’I.C.I. ai sensi dell’art. 9 comma 1 del regolamento I.C.I. vigente e ritenuto più funzionale per l’Ente mantenete la riscossione diretta dell’I.C.I. anche per l’anno 2005;
Dato atto che è stato acquisito il parere favorevole espresso dal Responsabile della 1 macroarea Economica - Finanziaria in ordine alla regolarità tecnica e contabile;
Con voti unanimi espressi in forma e modo di legge,
d e l i b e r a
1) Di fissare la detrazione per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale a Euro 103,29 annue.
2) Di fissare l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) per l’anno 2005 nella misura del 6,6 per mille e di diversificare l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) a valere per l’anno 2005 nel seguente modo:
- 7 per mille per le abitazioni non locate, individuate con i principi di cui all’art. 6 E 6 bis del Regolamento I.C.I.;
- 5,5 per mille per l’abitazione principale e sue pertinenze come definito all’art. 18 del Regolamento I.C.I.;
3) Di stabilire che i contribuenti interessati alla riduzione di aliquota I.C.I. dovranno presentare istanza con contestuale dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, entro il termine previsto per la consegna della dichiarazione I.C.I. relativa all'anno in cui sono intervenute le variazioni ed utilizzando il modello allegato alla presente deliberazione che fa parte integrante e sostanziale della stessa;
4) Di provvedere alla riscossione diretta dell’I.C.I. anche per l’anno 2005.
Con separata votazione unanime, la presente deliberazione, stante l’urgenza, viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D. Lgs. 267/2000.
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EG/bb
AL COMUNE DI MINERBIO
ISTANZA PER L’APPLICAZIONE DELLA RIDUZIONE DELL’ALIQUOTA AI FINI DELL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI, RESA AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000
Il/la sottoscritt ……………………………………………………………………………………
Nat …a ………………………………………………………………… il ………………………
Residente in ………………………………………………………………………………………
Via ……………………………………..…………………………………………… n. ………….
Codice fiscale ……………………………………………….…………ai fini dell’applicazione
dell’Imposta Comunale sugli Immobili, per l’immobile di Via ……………………………..…
……………………………………………………………………………………………………...
Estremi catastali dell’immobile quali:
foglio ……………………… n …………………… sub ………………………….
Oppure in mancanza, protocollo di presentazione al Catasto ………………………
C H I E D E
che venga applicata la riduzione dell’aliquota I.C.I. per l’anno 2005, e a tal fine dichiara che:
q l’alloggio è locato a ………………………………………………………….……………… con contratto di locazione registrato all’Ufficio del Registro di ………………………………
q l’alloggio è locato a ………………………………………………………………………….
q l’alloggio è ceduto in comodato o in uso gratuito a soggetti diversi da parenti di primo grado in linea retta (genitori e figli);
q l’alloggio e le relative pertinenze sono ceduti in uso gratuito a parenti di 1 grado in linea retta (genitori e figli);
q L’alloggio è posseduto da anziano o disabile avente la residenza presso Istituto di ricovero e/o sanitario…………………………………………………………………………
q L’immobile è stato realizzato per la vendita e non è stato venduto per un periodo di 3 anni dalla data di ultimazione lavori ( solo per le imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente l’attività di costruzione e alienazione degli immobili ).
Sono consapevole che in caso di false dichiarazioni accertate dall’Amministrazione procedente verranno applicate le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia e la decadenza del beneficio ottenuto sulla base della dichiarazione non veritiera.
Sono informato che il trattamento dei dati personali di cui alla legge 31/12/96, n.675 (legge sulla Privacy) avverrà solo per fini istituzionali e nei limiti di legge.
Il Dichiarante
…………………………………………………
Presentata copia del documento di identità …………………………………… n………
Rilasciata da …………………………………………………………………… il……………………………………
Al fine di godere dell’agevolazione i soggetti interessati sono tenuti a presentare tale istanza entro il termine stabilito per la presentazione della denuncia I.C.I. anno 2005, la cui validità opera anche per gli anni successivi qualora non intervengano variazioni.