DELIBERAZIONE N.18 il 23.02.2005 prot. n. 802
COMUNE DI MORDANO
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
OGGETTO: Imposta comunale sugli immobili- Determinazione aliquote e detrazioni anno 2005
OMISSIS
DELIBERA
1 -di determinare per l’anno 2005, per le ragioni in premessa esposte, l’aliquota dell’imposta
comunale sugli immobili (ICI) nelle misure seguenti:
Aliquota ordinaria del 6,3 per mille
da applicarsi per tutti i casi non espressamente assoggettati adiversa aliquota;
Aliquota ridotta nella misura del 5 per mille
esclusivamente in favore di: persone fisiche soggettipassivi
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per l’immobile , di categoria catastale A (escluso A10) e relative pertinenze in numero nonsuperiore a due direttamente adibito ad abitazione principale da parte del proprietariole
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unità immobiliari di categoria catastale A (escluso A10) e relative pertinenze in numero nonsuperiore a due nelle ipotesi tassativamente indicate all’articolo 18 del Regolamento Comunale
ICI
Aliquota agevolata nella misura dello 0,0 per mille
in deroga al limite minimo stabilito dal D.Lgs504/92 ai sensi dell’art.2, c 4 della L. 9/12/1998 , n. 431
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per i proprietari che concedono in locazione, a titolo di abitazione principale risultante daresidenza anagrafica, immobili alle condizioni previste dagli accordi definiti in sede locale fra le
organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni dei conduttori maggiormente
rappresentative, ai sensi del c. 3 dello stesso art. 2 della L.9/12/1998 n. 431, previamente
trasmessi al Comune.L’aliquota agevolata potrà essere applicata dai proprietari che, entro il
Ufficio:UNITA’ OPERATIVA FINANZA E CONTABILITA’ Settore:SERVIZIO AMMINISTRATIVO GENERALE
termine per il pagamento della prima rata (ovvero della seconda se i requisiti per usufruire
dell’aliquota agevolata vengono acquisiti successivamente al termine per il pagamento della prima
rata) presentino ogni anno all’Ufficio Tributi apposita comunicazione corredata da copia
integrale del contratto di affitto , da cui si possa desumere l’aderenza ai requisiti di cui ai commi 3 e 4 dell’art. 2
L.9/12/1998 n. 431. L’aliquota agevolata verrà applicata in ragione del periodo dell’anno in cui gli immobili sono locati
nel rispetto delle previsioni della Legge 431/1998
Aliquota maggiorata del 7 per mille
per le unità immobiliari classificate o classificabili nellecategorie catastali A B - C e D se non utilizzate ne’ locate
2- di stabilire la detrazione per abitazione principale nella misura di euro 103,29
3 - di concedere una ulteriore detrazione di euro 61,97 (su base annua e limitatamente all’abitazione principale) in
favore dei soggetti che entro il termine per il pagamento della prima rata (ovvero della seconda se i requisiti vengono
acquisiti successivamente al termine per il pagamento della prima rata) presentino all’Ufficio Tributi apposito modello
di autocertificazione in distribuzione presso l’URP e Ufficio Tributi, indicante il possesso dei seguenti requisiti o
condizioni:
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Condizione generale : possesso (a titolo di proprietà, usufrutto, altro diritto reale tale dagenerare l’insorgenza della soggettività passiva ) da parte di tutti i componenti lo stato di
famiglia del solo immobile adibito ad abitazione principale , ed eventualmente delle relative
pertinenze (C02, C06, C07), autonomamente iscritte in Catasto
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Ulteriori condizioni (alternative una alle altre):A- Pensionati
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Avere compiuto il 65* anno di età alla data 1.1.2005. Essere in condizione non lavorativa e coni seguenti redditi imponibili IRPEF riferiti all’anno 2004: fino a euro 7.230,40 se unico
componente; fino a euro 11.362,05 riferito a tutti i componenti del nucleo familiare più euro
826,33 per ogni persona a carico.
B Famiglia con basso reddito
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Nucleo familiare composto da 5 o più componenti al 1/1/2005.Reddito familiare imponibileIRPEF riferito all’anno 2004, non superiore a euro 36.151,98 nel caso di una famiglia di cinque
componenti: A tale reddito si aggiungono euro 7.230,40 annui per ogni componente superiore a
cinque
C Famiglie con presenza di disagio
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Nucleo familiare con la presenza di uno o più soggetti portatori di handicap ai quali sia stataaccertata una diminuzione permanente della capacità lavorativa superiore ai 2/3.Reddito
convenzionale pro-capite imponibile IRPEF riferito all’anno 2004 pari a euro 7.230,40 con
l’aggiunta per ogni nucleo familiare di un’ulteriore quota di reddito convenzionale di euro
7.230,40 per ogni soggetto portatore di handicap
Con separata votazione favorevole unanime, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile.