COMUNE DI LOIANO
(Provincia di Bologna)
DELIBERAZIONE N. 67
O R I G I N A L E
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE TRIBUTARIE E DETRAZIONI ICI ANNO 2006.
L'anno 2005, addi' VENTIDUE del mese di DICEMBRE alle ore 12,30 nella Casa comunale.
Previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, vennero oggi convocati a seduta i componenti della Giunta Comunale.
All'appello risultano presenti:
1) MAESTRAMI GIOVANNI Sindaco SI
2) GAMBERINI PAOLO Vice-Sindaco NO
3) PUCCI LUCIA Assessore SI
4) MARCHETTI VITTORIO Assessore SI
5) BALDASSARRI LUCA Assessore SI
Partecipa il Segretario Comunale Dr.ssa Marilia Moschetta, il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco Maestrami Giovanni assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.
COMUNE DI LOIANO
(Provincia di Bologna)
PARERI AI SENSI DELL'ART. 49 DEL D.Lgs. 18.8.2000, N° 267
PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA' TECNICA DEL RESPONSABILE DI AREA
VISTI GLI ATTI RELATIVI AL PROCEDIMENTO,
x Si esprime parere favorevole.
q Si esprime parere contrario, per i seguenti motivi:
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Loiano, 20.12.2005
IL RESPONSABILE DELL'AREA "RISORSE E ATTIVITA’ PRODUTTIVE"
(dr.ssa Cinzia Rossetti)
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VISTI GLI ATTI RELATIVI AL PROCEDIMENTO, AL BILANCIO DI PREVISIONE E AL P.E.G. DELL'ESERCIZIO 2005
q Si esprime parere contrario per i seguenti motivi:
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Loiano, 20.12.2005
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
(dr.ssa Cinzia Rossetti)
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OGGETTO:DETERMINAZIONE ALIQUOTE TRIBUTARIE E DETRAZIONI ICI ANNO 2006
VISTO l’art. 42, comma 2, lett. f) del D. Lgs. n. 267/00, che esclude dalla competenza del Consiglio Comunale la determinazione delle aliquote tributarie;
CONSIDERATO che, a norma dell’art. 48 del citato decreto, alla Giunta spettano tutti gli atti di governo che la legge non riserva espressamente al Consiglio;
VISTO il D.Lgs. n. 360/98 e successive modificazioni, istitutivo dell’addizionale comunale IRPEF a decorrere dall’1.1.1999;
DATO ATTO che, sulla base dell’art. 1, comma 51 della L. n. 311 del 30/12/2004 (finanziaria 2005), riguardante la disciplina degli aumenti delle addizionali comunali all’imposta sul reddito delle persone fisiche, il Comune di Loiano non può procedere ad ulteriori aumenti dell’addizionale IRPEF;
RAVVISATA altresì la necessità di deliberare le aliquote I.C.I. per l’anno 2006;
VISTI gli artt. 6 e 18 del Decreto Legislativo n. 504 del 30.12.1992 e successive modificazioni;
VISTE le disposizioni contenute nella Legge 662/96;
RAVVISATA, pure, la necessità di determinare, ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 8, commi 2 e 3 del D.Lgs. n. 504/92, le detrazioni dall’imposta spettanti per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;
VISTO il Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 2 del 29/01/1999 e successive modificazioni;
RICHIAMATO l’art. 27 della legge 28.12.2001, n. 448, che indica la scadenza per deliberare le tariffe, le aliquote d'imposta per i tributi locali e per i servizi nel medesimo termine fissato per l’approvazione del bilancio di previsione relativo allo stesso anno (31 dicembre);
RITENUTO che il gettito tributario ICI 2006 sarà almeno pari a quello dell'esercizio 2005;
ACQUISITI sulla proposta di deliberazione i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D. Lgs. n. 267/2000;
CON VOTI favorevoli unanimi, resi per alzata di mano;
1) Di confermare, per l’anno 2006, l’aliquota dell’addizionale comunale IRPEF, nella misura dello 0,4% attualmente vigente;
2) Di stabilire per l’anno 2006 le seguenti aliquote I.C.I.:
a) abitazione principale, immobili equiparati e relative pertinenze: 6 per mille;
b) unità immobiliari che, entro il 30 giungo dell’anno 2006, vengano locate da parte dei proprietari sulla base dell’accordo decentrato territoriale in attuazione della Legge n. 431 del 9.12.1998, previa accettazione, rispetto ed applicazione dell’accordo e degli allegati siglati dalle maggiori organizzazioni di Categoria abilitate alla sottoscrizione: 4 per mille;
c) immobili di nuova costruzione invenduti fino al terzo anno dalla data di fine lavori: 4 per mille;
d) fabbricati non rientranti nei casi precedenti: 7 per mille;
e) aree fabbricabili: 7 per mille;
3) Di dare atto che gli immobili equiparati all’abitazione principale, al fine dell’applicazione dell’aliquota ridotta, ma non della detrazione d’imposta, risultano essere:
a) unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziano o disabile che abbia acquisito la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
b) abitazione posseduta da un soggetto che la legge obblighi a risiedere in altro Comune per ragioni di servizio, qualora l’unità immobiliare risulti occupata, quale abitazione principale, dai familiari del possessore;
c) abitazione concessa in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado (genitori e figli) che le utilizzano come propria abitazione principale;
4) Di stabilire le seguenti detrazioni ICI per l’anno 2006:
o la detrazione spettante per l’abitazione principale ed eventuali
pertinenze: € 103,29;
o maggiore detrazione per abitazione principale: € 51,65.
5) Di dare atto che la maggiore detrazione di cui sopra spetta per i contribuenti che si trovino in una delle seguenti condizioni:
o famiglia composta da soli anziani (che abbiano compiuto 65 anni all’1/1/2006 e siano in possesso esclusivamente di un reddito derivante da pensione minima o sociale).
6) Di dare atto la maggiore detrazione di cui sopra:
a) non si applica alle pertinenze;
b) spetta solo proporzionalmente ai mesi in cui sono sussistite la condizioni di cui sopra;
c) spetta solo se nessuno dei componenti del nucleo familiare sia possessore di altri immobili o quote di essi, oltre all’abitazione principale e massimo una pertinenza;
d) l’immobile in questione non sia stato concesso in locazione.
7) Di dare atto che le condizioni di cui al punti 3 e 5, dovranno essere autocertificate da parte del contribuente ai sensi del D.P.R. 445/2000 entro il 31/12/2006: si decadrà dal beneficio in caso di riscontro negativo in merito alla veridicità delle dichiarazioni.
Con separata votazione unanime favorevole, resa per alzata di mano, la presente deliberazione viene dichiarata urgente ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000, e pertanto immediatamente eseguibile.
Letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
(Giovanni Maestrami ) (dott.ssa Marilia Moschetta)
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Il sottoscritto dipendente autorizzato, visti gli atti d'ufficio,
A T T E S T A C H E :
xla presente deliberazione viene pubblicata all'albo pretorio in data odierna;
x la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/00;
xl'oggetto della presente deliberazione viene trasmesso in data odierna ai capigruppo consiliari, ai sensi dell'art. 125 del D. Lgs. n. 267/2000.
Lì, ___________________
IL DIPENDENTE AUTORIZZATO
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La presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio per n. 15 giorni consecutivi dal ________________ al ________________, ai sensi dell'art. 124 del D.Lgs. n° 267/2000.
La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data _____________________, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. n° 267/2000.
Lì ___________________
IL DIPENDENTE AUTORIZZATO
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La presente è stata ratificata con deliberazione del Consiglio Comunale n° _______ del ________________________ , esecutiva a termini di legge.
Lì __________________
IL DIPENDENTE AUTORIZZATO
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