_____________________                                        

                          

 

VISTO l’art. 42, comma 2, lett. f) del D. Lgs. n. 267/00, che esclude dalla competenza del Consiglio Comunale la determinazione delle aliquote tributarie;

 

CONSIDERATO che, a norma dell’art. 48 del citato decreto, alla Giunta spettano tutti gli atti di governo che la legge non riserva espressamente al Consiglio;

 

VISTO il D.Lgs. n. 360/98 e successive modificazioni, istitutivo dell’addizionale comunale IRPEF a decorrere dall’1.1.1999;

VISTO l’art. 2, comma 21 della L. n. 350 del 24/12/2003 (finanziaria 2004), riguardante la sospensione degli aumenti delle addizionali all’imposta sul reddito delle persone fisiche;

 

RAVVISATA altresì la necessità di deliberare le aliquote I.C.I. per l’anno 2005;

 

VISTI gli artt. 6 e 18 del Decreto Legislativo n. 504 del 30.12.1992 e successive modificazioni;

 

VISTE le disposizioni contenute nella Legge 662/96;

 

VISTO il Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 2 del 29/01/1999 e successive modificazioni;

 

RAVVISATA, pure, la necessità di determinare, ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 8, commi 2 e 3 del D.Lgs. n. 504/92, le detrazioni dall’imposta spettanti per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;

 

RICHIAMATO l’art. 27 della legge 28.12.2001, n. 448, che indica la scadenza per deliberare le tariffe, le aliquote d'imposta per i tributi locali e per i servizi nel medesimo termine fissato per l’approvazione del bilancio di previsione relativo allo stesso anno (31 dicembre);

 

RITENUTO che il gettito tributario ICI 2005 sarà almeno pari a quello dell'esercizio 2004;

 

ACQUISITI sulla proposta di deliberazione i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D. Lgs. n. 267/2000;

 

CON VOTI favorevoli unanimi, resi per alzata di mano;

 

 

 

1)     Di confermare, per l’anno 2005, l’aliquota dell’addizionale comunale IRPEF, nella misura dello 0,4% attualmente vigente;

 

 

2)     Di stabilire per l’anno 2005 le seguenti aliquote I.C.I.:

 

a)     abitazione principale e relative pertinenze (così come definite dall’art. 19 del Regolamento comunale di cui alla premessa): 6 per mille;

b)     unità immobiliari adibite ad abitazione e relative pertinenze, concesse in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado (genitori e figli) che le utilizzano come propria abitazione principale: 6 per mille;

c)      unità immobiliari che, entro il 30 giungo dell’anno 2005, vengano locate da parte dei proprietari sulla base dell’accordo decentrato territoriale in attuazione della Legge n. 431 del 9.12.1998, previa accettazione, rispetto ed applicazione dell’accordo e degli allegati siglati dalle maggiori organizzazioni di Categoria abilitate alla sottoscrizione: 4 per mille;

d)     immobili di nuova costruzione invenduti fino al terzo anno dalla data di fine lavori: 4 per mille;

e)     fabbricati non rientranti nei casi precedenti: 7 per mille;

f)        aree fabbricabili: 7 per mille;

g)     terreni agricoli: esenti (art. 15 L. 984/77 e circolare Ministero delle Finanze 14.6.1993, n. 9);

 

     3)  Di stabilire le seguenti detrazioni ICI per l’anno 2005:

      in € 103.29  la detrazione spettante per l’abitazione principale ed eventuali     

      pertinenze, elevata ad € 154.94 per i contribuenti che si trovino in una  delle   

      seguenti condizioni:

            - nuclei familiari con presenza di un portatore di handicap;

            - nuclei familiari con uno o più minorenni in affido;

            - famiglie con tre o più figli a carico;

            - famiglia mono-parentale (un solo genitore con figli a carico) con reddito annuo
             lordo inferire ad € 18.075.99;

-         famiglia composta da soli anziani (che abbiano compiuto 65 anni all’1/1/2005 e siano in possesso esclusivamente di un reddito derivante da pensione minima o sociale);

         La maggiore detrazione di cui sopra spetta solo qualora:

-  nessuno dei componenti del nucleo familiare sia possessore di altri immobili, o

             quote di essi, oltre all’abitazione principale e massimo una pertinenza;

          -  l’immobile in questione non sia stato concesso in locazione;

                  La maggiore detrazione di € 154.94 verrà applicata esclusivamente sull’importo    

                  dovuto relativamente all’abitazione principale e non anche a quello dovuto per le

                  pertinenze.

 

4)    Di specificare che per gli immobili di cui al punto 2  - lettera b), non si avrà diritto alla detrazione per abitazione principale di cui al precedente punto 3);

 

5)     Di stabilire, ai sensi dell’art. 16 del Regolamento Comunale, che le condizioni di cui al

punto 2, lett. b) e c) e di cui al punto 3,  dovranno essere autocertificate da parte del          contribuente ai sensi del D.P.R. 445/2000 entro il 31/12/2004: si decadrà dal beneficio in caso di riscontro negativo in merito alla veridicità delle dichiarazioni.

 

Con separata votazione unanime favorevole, resa per alzata di mano, la presente deliberazione viene dichiarata urgente ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000, e pertanto immediatamente eseguibile.

 

Letto, approvato  e sottoscritto.

 

  IL PRESIDENTE                                                    IL SEGRETARIO COMUNALE                      

 (Giovanni Maestrami )                                                        (dott. Roberto Maria Carbonara)

 

______________________                                             ________________________    

 

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Il sottoscritto dipendente autorizzato, visti gli atti d'ufficio,

 

A T T E S T A   C H E :

 

xla presente deliberazione viene pubblicata all'albo pretorio in data odierna;

x la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/00;

xl'oggetto della presente deliberazione viene trasmesso in data odierna ai capigruppo consiliari, ai sensi dell'art. 125 del D. Lgs. n. 267/2000.

 

Lì, ___________________                                

                                                                                  IL DIPENDENTE AUTORIZZATO

                                                                                 

                                                                               ________________________________

 

**********************************************************************************

€ La presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio per n. 15 giorni consecutivi dal ________________  al ________________,  ai sensi dell'art. 124  del D.Lgs. n° 267/2000.

 

   La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data  _____________________, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. n° 267/2000.

 

                                                     

Lì ___________________

                                                                                  IL  DIPENDENTE AUTORIZZATO

                                                                                 

                                                                                 ___________________________

             

La presente è stata ratificata con deliberazione del Consiglio Comunale n° _______  del ________________________ , esecutiva a termini di legge.

 

Lì __________________

                                                                                              IL  DIPENDENTE AUTORIZZATO

 

                                                                                              __________________________