COMUNE di ALBISSOLA MARINA
Provincia di Savona
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Num. 5 del Registro
OGGETTO: I.C.I. – DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONE PER L’ABITAZIONE PRINCIPALE PER L’ANNO 2011.
L’anno DUEMILAUNDICI addì SETTE del mese di APRILE alle ore 21,00 nella Sede Comunale.
Previa notifica degli inviti personali, avvenuta nei modi e termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ORDINARIA ed in seduta pubblica di PRIMA convocazione.
Risultano:
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| N.| | Pres.| N. | | Pres.|
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| 1 | AGLIETTO Enrica | SI | 11 | NASUTI Gianluca | SI |
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| 2 | BADANO Francesco | SI | 12 | PAOLA Gaudenzio | SI |
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| 3 | BOLLA Alessio | SI | 13 | PARODI Guido | SI |
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| 4 | CAVIGLIA Giacomo | SI | 14 | PASINI Maria Grazia | SI |
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| 5 | CHIAPPORI Claudia | NO | 15 | SILVESTRO Luigi | SI |
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| 6 | CHIARBONELLO Furio | SI | 16 | VICENZI Nicolò | SI |
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| 7 | CUOMO Barbara | NO | 17 | VILLA Gabriele | SI |
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| 8 | GRADELLA Giuseppe | SI | | | |
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| 9 | LENZI Fabio | SI | | | |
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|10 | LODOVISI Antonella | SI | | | |
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Partecipa il Segretario Comunale Dott.ssa Giovanna GENOVA.
Il Sig. Nicolò VICENZI Sindaco, assunta la presidenza e constatata la legalità dell'adunanza, invita il Consiglio Comunale ad deliberare sull'oggetto.
OGGETTO: determinazione aliquote e detrazione spettante per l’abitazione principale per l’anno 2011.
IL CONSIGLIO COMUNALE
PRESO ATTO del Decreto Legislativo 267/2000 ed in particolare gli articoli 42 e 48 nei quali sono stabilite le competenze affidate al Consiglio e alla Giunta comunale;
VISTO il DLgs 504/92 dove all’art. 1 viene istituita l’ICI;
PRESO ATTO del Regolamento per la gestione dell'ICI;
PRESO ATTO dell’articolo 1, commi 5, 7 e 287 della Legge 24/12/2007, numero 244 e del Decreto del Ministero dell’Interno del 15/2/2008 relativamente alla certificazione rilasciata alla Prefettura di Savona per il minor gettito dell’ICI parametrato alle somme riscosse per l’anno 2007;
PRESO ATTO del Decreto del Ministero dell’Interno del 23/8/2008 nel quale sono stati definiti i criteri e le modalità di rimborso ai comuni della minore imposta ICI sulle unità immobiliari destinate ad abitazione principale e della successiva circolare ministeriale del 15/10/2008;
PRESO ATTO delle disposizioni dettate dalla Legge Finanziaria per l’anno 2009 e, in particolare, dalle norme introdotte con il DL 93/2008, confermate dall’articolo 77 bis, comma 30 del DL 112/2008 relative al blocco degli aumenti dei tributi locali;
PRESO ATTO della delibera consiliare numero 9 del 9/4/2010 con la quale venivano determinate le aliquote ICI e la detrazione spettante per l’abitazione principale per l’esercizio 2010;
VISTO l'art. 4 del D. L. 8.8.96, n. 437, convertito in legge 24.10.96, n. 556, che consente ai fini dell'ICI di deliberare una aliquota ridotta, comunque non inferiore al 4 per mille, in favore delle persone fisiche e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel comune, per le unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale nonché per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all'ultimo gettito annuale realizzato;
VISTO l'art. 8 del D.Lvo 504/92 che fissa l'importo minimo della detrazione per abitazione principale in Euro 103,29;
CONSIDERATO il fabbisogno complessivo di risorse economiche che emerge da una lettura approfondita della bozza di schema di bilancio di previsione 2011;
PRESO ATTO della delibera Consiliare numero 66 del 1/11/2002, esecutiva, nella quale viene approvato il programma organico di intervento di cui alla legge regionale 25/87 relativo al Centro storico di Albissola Marina e zone adiacenti”, nella quale si ritiene di agevolare gli interventi dei privati che intendono partecipare alla riqualificazione del centro storico prevedendo la riduzione di un punto percentuale per tre anni consecutivi dall’inizio dei lavori dell’aliquota ICI;
RITENUTO di dover specificare che la riduzione di un punto percentuale si applica sull’aliquota deliberata a seconda della tipologia dell’immobile (abitazione principale, concesso in comodato gratuito, locato, seconda casa, ecc.) e che se l’immobile rientra tra le fattispecie di cui all’articolo 5 del vigente Regolamento di gestione dell’ICI, la riduzione di un punto si applica sull’aliquota ordinaria;
RITENUTO di specificare, inoltre, che l’applicazione della riduzione del punto percentuale si può applicare indifferentemente a partire dalla data effettiva di inizio dei lavori oppure a partire dall’anno solare in cui detti lavori vengono iniziati;
RITENUTO di concedere l’esenzione al pagamento dell’ICI agli immobili ubicati in Poggio del Sole per i quali è stata emessa l’ordinanza di sgombero numero 8/2010 prot. 2220 a partire dal primo gennaio 2010 per tutto il periodo del loro non utilizzo;
RITENUTO di stabilire le aliquote ICI per l'esercizio 2011 come di seguito descritto:
- aliquota ordinaria (da applicare a tutti gli immobili per i quali non sono
previste aliquote specifiche) 7 per mille
- aliquota ICI da applicare all'unità immobiliare adibita ad abitazione principale, 5,85 per mille
limitatamente alle categorie catastali A1,A8 e A9
- immobili di pertinenza all’abitazione principale appartenente alla categoria catastale
A1, A8 e A9 (solo se risultano tali dall’atto notarile o sono ubicati nello stesso
mappale dell’abitazione principale) 5,85 per mille
- abitazione appartenente alla categoria catastale A1, A8 e A9 posseduta a titolo
di proprietà da soggetto anziano o disabile che ha acquisito la residenza in un
istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, o presso parenti,
a condizione che la stessa non risulti locata 5,85 per mille
- abitazioni concesse in comodato gratuito a parenti fino al terzo grado
o affini fino al secondo, che risultino residenti, con esclusione del coniuge 5,85 per mille
- aliquota ICI da applicare alle unità immobiliari regolarmente locate
a soggetti residenti che la adibiscono ad abitazione principale,
dietro presentazione di idonea documentazione 6,5 per mille
RITENUTO di stabilire la detrazione spettante alle sole unità immobiliari appartenenti alla categoria catastale
A1, A8 e A9 adibite direttamente ad abitazione principale dal proprietario in Euro 129,11;
APPURATO di esonerare dall’ICI gli immobili adibiti ad abitazione principale che non fanno parte delle categorie catastali A1, A8 e A9 e loro pertinenze (considerate pertinenze solo se risultano tali dall’atto notarile o sono ubicate nello stesso mappale dell’abitazione principale);
ACQUISITO il parere favorevole in ordine alla sola regolarità tecnico e contabile espresso rispettivamente dal responsabile del servizio interessato e dal responsabile di ragioneria ai sensi del 1° comma dell’articolo 49 del DLgs 267 del 18/8/2000;
CON VOTI 10 favorevoli, 5 contrari (Chiarbonello Furio, Gradella Giuseppe, Lenzi Fabio, Parodi Guido, Silvestro Luigi), zero astenuti, espressi nei modi e termini di legge;
DELIBERA
1) DI DETERMINARE le aliquote differenziate ICI per l'anno 2011 come di seguito descritto:
- aliquota ordinaria (da applicare a tutti gli immobili per i quali non sono
previste aliquote specifiche) 7 per mille
- aliquota ICI da applicare all'unità immobiliare adibita ad abitazione principale,
limitatamente alle categorie catastali A1,A8 e A9 5,85 per mille
- immobile di pertinenza all’abitazione principale appartenente alla categoria catastale
A1, A8 e A9 (solo se risulta tale dall’atto notarile o è ubicato nello stesso
mappale dell’abitazione principale) 5,85 per mille
- abitazione appartenente alla categoria catastale A1, A8 e A9 posseduta a titolo
di proprietà da soggetto anziano o disabile che ha acquisito la residenza in un
istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, o presso parenti,
a condizione che la stessa non risulti locata 5,85 per mille
- abitazione concessa in comodato gratuito a parenti fino al terzo grado
o affini fino al secondo, che vi risultino residenti, con esclusione del coniuge 5,85 per mille
- aliquota ICI da applicare all’ unità immobiliare regolarmente locata
a soggetti residenti che la adibiscono ad abitazione principale,
dietro presentazione di idonea documentazione 6,5 per mille
2) DI STABILIRE la detrazione spettante alle sole unità immobiliari appartenenti alla categoria catastale A1, A8 e A9 adibite direttamente ad abitazione principale dal proprietario in Euro 129,11;
3) DI PRENDERE ATTO che sono esentati dal pagamento dell’ICI gli immobili adibiti ad abitazione principale non appartenenti alle categoria catastali A1, A8 e A9 e le loro pertinenze che risultano tali dall’atto notarile di acquisto o sono ubicate nello stesso mappale dell’abitazione, nonché l’abitazione principale non appartenente alla categoria catastale A1, A8 e A9 posseduta a titolo di proprietà da soggetto anziano o disabile che ha acquisito la residenza in un istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, o presso parenti, a condizione che la stessa non risulti locata;
4) DI STABILIRE che la riduzione di un punto percentuale spettante per gli interventi dei privati che intendono partecipare alla riqualificazione del Centro Storico e zone adiacenti per i tre anni consecutivi dall’inizio dei lavori, si applica sull’aliquota deliberata a seconda della tipologia dell’immobile (abitazione principale, concesso in comodato gratuito, locato, seconda casa, ecc.) e che se l’immobile rientra tra le fattispecie di cui all’articolo 5 del vigente Regolamento di gestione dell’ICI, la riduzione di un punto si applica sull’aliquota ordinaria;
5) DI STABILIRE che l’applicazione della riduzione del punto percentuale si può applicare indifferentemente a partire dalla data effettiva di inizio dei lavori oppure a partire dall’anno solare in cui detti lavori vengono iniziati;
6) DI AUTORIZZARE il personale addetto alle operazioni di liquidazione dell’imposta a sospendere le attività di accertamento relativamente agli immobili ubicati in Poggio del Sole che sono stati oggetto dell’ordinanza di sgombero numero 8/2010 prot. 2220 in quanto per gli stessi viene deliberata l’esenzione dal pagamento dell’imposta dal primo gennaio 2010 fino alla data in cui verrà messa in sicurezza la parte interessata al cedimento franoso;
7) DI DEMANDARE al Responsabile del Servizio Finanziario gli adempimenti successivi;
Successivamente, con voti 10 favorevoli, 5 contrari (Chiarbonello Furio, Gradella Giuseppe, Lenzi Fabio, Parodi Guido, Silvestro Luigi), zero astenuti, espressi nei modi e termini di legge;
DELIBERA
8) DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi del Decreto Legislativo 267/2000.
Letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Nicolò VICENZI F.to Giovanna GENOVA
PARERI AI SENSI DELL'ART. 49 DEL D.LVO 267 DEL 18.08.2000
REGOLARITA' TECNICA: il sottoscritto esprime parere favorevole ai sensi
del 1° comma dell'art. 49 del D.lvo 267 del 18.08.2000.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO: F.to Giovanna GENOVA
REGOLARITA' CONTABILE: il sottoscritto esprime parere favorevole ai sensi del 1° comma dell'art. 49 del D.lvo 267 del 18.08.2000.
IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARI: F.to Giovanna GENOVA
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Il sottoscritto Segretario certifica che il presente verbale è stato affisso all'Albo Pretorio di questo Comune in data odierna e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi.
Li,
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Giovanna GENOVA
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Copia conforme all'originale per uso amministrativo.
Li, IL SEGRETARIO COMUNALE
Giovanna GENOVA
Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio,
ATTESTA
Che la presente deliberazione:
è stata affissa all’Albo Pretorio comunale per quindici giorni consecutivi dal ………………… al ……………… ai sensi dell’art. 124 del D.lvo 267 del 18.08.2000;
è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi del 4° comma dell’art. 134 del D.lvo 267 del 18.08.2000;
è stata trasmessa, con lettera nr …………… in data ……………………………, al Co.Re.Co. a seguito di richiesta scritta e motivata di un quinto dei consiglieri ai sensi dell’art. 127, commi 1 e 2,del D.lvo 267 del 18.08.2000;
è divenuta esecutiva il giorno …………………………………
essendo decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, del D.lvo 267 del 18.08.2000;
essendo decorsi 30 giorni dalla trasmissione al Co.Re.Co.:
- dell’atto (art. 134, comma 1, del D.lvo 267 del 18.08.2000);
- dei chiarimenti o elementi integrativi di giudizio (art. 134, comma 2, del D.lvo 267 del 18.08.2000)senza che sia stato adottato un provvedimento motivato di annullamento.
essendo decorsi 30 giorni dall’audizione richiesta dal Co.Re.Co. senza che sia stato adottato un provvedimento motivato di annullamento (art. 133, comma 2, del D.lvo 267 del 18.08.2000).
essendo pervenuta comunicazione da parte del Co.Re.Co. attestante che lo stesso non ha riscontrato vizi di legittimità (art. 134, comma 1, del D.lvo 267 del 18.08.2000).
Albissola Marina, ……………………….
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Giovanna GENOVA
Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che il presente atto è conforme all’originale ed è rilasciato per uso amministrativo.
Albissola Marina, ………………………. IL SEGRETARIO COMUNALE
Giovanna GENOVA