OGGETTO: Conferma aliquote I.C.I. per l’anno 2005.
PREMESSO:
- che il titolo III del D.Lgs. 15/12/1997 n. 446, di riordino della disciplina dei tributi locali, all’art. 52 prevede l’attribuzione ai Comuni ed alle Province di una potestà regolamentare generale delle proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti;
- che con D.Lgs. 30/12/1992 n.504 è stata istituita, fra l’altro, l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);
- che l’art.58 del D.Lgs. 15/12/1997 n.446 apporta modifiche alla disciplina dell’I.C.I., così come disciplinata dal D.Lgs. n.504/92;
- che l’art.59 del D.Lgs. 15/12/1997 n.446 disciplina l’esercizio della potestà regolamentare dei Comuni in materia di I.C.I., prevedendo esattamente tutte le fattispecie in cui l’Ente può intervenire con una più precisa e puntuale regolamentazione;
RICHIAMATO il regolamento comunale che disciplina l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione consiliare n.106 del 28/12/98 e successive modifiche;
RITENUTO di confermare anche per l’anno 2005 le aliquote già deliberate per l’anno 2003 con provvedimento della Giunta Comunale n. 158 del 26/11/2002 con tutte le agevolazioni già previste;
CONSIDERATO il dato consuntivo accertato delle entrate relative all’ICI per l’anno 2003 e le istanze de condono presentate si è stimata per l’anno 2005 una entrata di € 4.252.000,00;
VISTO il D.Lgs. 30/12/92 n.504 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il D.Lgs. 15/12/97 n.446 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267, di approvazione del Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali;
ACQUISITO il parere favorevole, sotto il profilo della regolarità contabile, da parte del responsabile del servizio (dr.ssa A. Bertolino – cat. D);
ACQUISITO il parere favorevole, sotto il profilo della regolarità tecnica, da parte del responsabile del servizio (dr.ssa A. Soldi– cat. D);
1) DI CONFERMARE, per le motivazioni esposte in premessa, per l’anno 2005 le aliquote I.C.I. 2003, differenziate in base alle seguenti tipologie e con le relative agevolazioni, secondo le disposizioni dell’art. 59 del dlgs. 15/12/97 n.446, secondo il prospetto seguente:
1) ABITAZIONE PRINCIPALE: 5 per mille con detrazione di 103,29
2) ALIQUOTA AGEVOLATA AL 5 per mille (senza detrazione):
a) pertinenze dell’abitazione principale ex art. 817 c.c. distintamente iscritte in catasto, con le seguenti limitazioni:
i) n. 1 unità immobiliare appartenente alla categoria C6
ii) n. 1 unità immobiliare appartenente alla categoria C2 di dimensioni non superiori a mq. 25
b) alloggi locati a persone ivi residenti;
c) alloggi concessi in comodato a parenti purché entro il secondo grado ed ivi residenti
d) alberghi e residence censiti catastalmente in categoria D/2 e D/10
e) immobili destinati a case vacanze (C.A.V.) di cui alla L.R. n. 13 del 25/05/92 e per i quali il proprietario sia in possesso della relativa licenza .
3) ALIQUOTA ORDINARIA AL 6,35 per mille: tutte le altre tipologie di immobili;
2) DI DARE ATTO che per fruire delle agevolazioni approvate per l’anno 2005 i beneficiari dovranno, a pena di decadenza, comunicare mediante dichiarazione sostitutiva di notorietà il possesso dei requisiti prescritti entro il termine di presentazione della dichiarazione ICI 2004;
3) I DARE ATTO che nello schema di bilancio di previsione per l’esercizio 2004 è stato previsto uno stanziamento per Imposta Comunale sugli Immobili di 4.252.000,00 e che la stima si è basata sui dati consuntivi accertati delle entrate relative all’ICI 2003 e sulle istanze di condono edilizio.
4) DI DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4° della D.Lgs. 18.08.2000 n. 267 e per effetto di apposita ed unanime votazione favorevole eseguita in merito per appello nominale.
5) DI PUBBLICARE le aliquote di imposta come definite al punto 1) del deliberato secondo le modalità previste con circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 3/DPF del 16/04/2003.