Estratto della deliberazione n. 15 del 02.02.2005, esecutiva ai sensi di legge,  adottata dalla Giunta Comunale del  Comune di Vado Ligure – Provincia di Savona in materia di aliquote I.C.I. per l’anno di imposta 2005

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

…….OMISSIS…….

 

D E L I B E R A

 

1)      di confermare per l’anno 2005, in ordine alle ragioni esposte in parte motiva, le aliquote I.C.I., nonché i valori medi delle aree fabbricabili e le relative riduzioni,  come già stabiliti per l’esercizio 2004;

 

2)      di fissare, pertanto, per l'anno 2005

 

a)      le aliquote dell'I.C.I. nelle seguenti misure:

 

§         aliquota ordinaria  6,7 per mille;

§         aliquota agevolata  5,3 per mille;

§         l'aliquota agevolata  6,2 per mille;

§         l'aliquota maggiorata  7 per mille;

 

dando contestualmente  atto che le suddette aliquote dovranno essere applicate dai soggetti passivi secondo l'unita tabella  allegata sub lett. A) al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale;

 

b)      nella misura minima di  € 103,291= la detrazione  dall'imposta dovuta per le unita' immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale dai proprietari e per gli altri casi espressamente previsti;

 

 

……….OMISSIS………..

 

 

 

(TABELLA ALLEGATO  lett. A)

 

 

FATTISPECIE IMPOSITIVA

ALIQUOTA

DETRAZIONE

 

 

 

 

 

 

1

Unità immobiliari uso civile abitazione:

 

a) direttamente adibite ad ABITAZIONE PRINCIPALE:

b) appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà   

     indivisa, adibite ad abitazione principale dai soci   

     assegnatari

c) possedute a titolo di proprietà o usufrutto da anziani

    o disabili che acquisiscono  la residenza in istituti di   

    ricovero o sanitari a seguito di  ricovero permanente,  

    a condizione che le stesse non risultino locale

d) regolarmente assegnate dagli istituti autonomi per le 

     case popolari

 

 

 

 

 

5,3

per mille

 

 

 

 

 

 

103,291

 

 

 

 

2

Unità immobiliari LOCATE CON CONTRATTO REGISTRATO, per almeno otto mesi anche non continuativi nel corso dell’anno di imposta, a soggetti già residenti nel Comune che le utilizzino come abitazione principale, nonché a soggetti che,  intendendo utilizzarle per il medesimo scopo,  acquisiscano nei trenta giorni successivi alla stipula del contratto di locazione, la residenza anagrafica nel Comune

 

 

 

6

Per mille

 

 

 

NON SPETTANTE

 

 

 

 

3

a)     Unità immobiliari uso civile abitazione date in COMODATO GRATUITO a familiari, entro il primo grado di parentela, residenti nel Comune che  le utilizzino come abitazione principale:

b)     Immobili, a qualsiasi uso adibiti, posseduti da enti morali di diritto pubblico senza  scopo di lucro:

c)      Immobili (box auto, magazzini) costituenti PERTINENZA dell’abitazione principale  [punto 1 lett.re a), b), c), d)]  

 

 

 

5,3

per mille

 

 

 

NON SPETTANTE

 

 

4

Fabbricati esclusivamente destinati ad ATTIVITA’ ARTIGIANALI posseduti da soggetti, persone fisiche e/o giuridiche, regolarmente iscritti all’Albo delle Imprese Artigiane della Camera di Commercio Industria e Artigianato di competenza:

 

6,2

per mille

 

NON SPETTANTE

 

 

5

TUTTI GLI ALTRI IMMOBILI DIVERSI DALLE CIVILI ABITAZIONI quali: box auto, negozi, magazzini, depositi, aree edificabili, fabbricati realizzati per la vendita, ecc., non compresi nei punti 1, 2, e 3 e 6 lett.re a), b), c):

 

6,7

per mille

 

NON SPETTANTE

 

 

 

6

a)   FABBRICATI INDUSTRIALI:

b)   Unità immobiliari uso CIVILE ABITAZIONE:

-          NON LOCATE tenute a disposizione dei proprietari:

-          LOCATE  con contratto registrato a soggetti non residenti nel Comune:

c)     UFFICI e STUDI PRIVATI

 

 

7

per mille

 

 

NON SPETTANTE